Cita:
IdentFlyObj ha scritto:
E' scomparso l'audio,e dopo soli 5 secondi?
Di primo acchito,potrei pensare che,dato che eri alla guida,hai inconsciamente tappato la fessura microfonica con un dito.Si dovrebbe sentire un rumore tipo ''plomff'' al 5° secondo,in questo caso.
Altrimenti,l'unica possibilità della mancanza di audio è data dal fatto che vi siete trovati sommersi da onde ultrasoniche di ampiezza eccezionale,generate dall'ufo soprastante: in questo caso,i microfoni piezo dei cellulari ammutoliscono all'improvviso e si satura l'ingresso del registratore audio.Non si può sentire alcunchè,neppure un fruscio di sottofondo.
Un fenomeno di slittamento di tempo invece non può essere,perchè non avresti percepito neppure il rumore del motore:è accaduto in tanti casi ufologici,in cui l'Ufo crea una barriera attorno al soggetto e non si percepisce nessuna pressione uditiva.
C'è anche la possibilità che l'Ufo abbia bloccato la sezione audio per normale induzione elettromagnetica: sta di fatto che,allontanandosi,il cellulare riprende a funzionare normalmente.
Incuriosita dall'assenza di audio apparentemente non causata da keiji per errore e dalle osservazioni di IdentFlyObj, mi sono presa la briga di interpellare una persona esperta di audio/video ed elettronica.
Vi riassumo qui, al meglio delle mie capacità, quanto mi è stato detto:
Le frequenze ultrasoniche possono "danneggiare" ad elevate potenze con bande ristrette, tant'è che vengono utilizzate per saldare materie plastiche, agitare le molecole dei liquidi come nei vaporizzatori, etc.
A basse potenze sono innocue e sono utilizzate in campo medico (vedi ecografie).
Quindi se non arrecano un "danno" permanente, semplicemente vengono filtrare (elettronicamente o meccanicamente dalle caratteristiche dei materiali, per es. dalle capsule microfoniche capacitive usate nei dispositivi ultraportatili) e quindi non registrate.
Non sovrapponendosi alle frequenze udibili perciò non le alterano.
Disturbi di tipo elettromagnetico (gli unici in grado di alterare il funzionamento di circuiti elettronici a parte cortocircuiti o sovraccarichi causati dal contatto tra/con energia esterna), avrebbero effetto prima sui microchip e forse poi sui componenti discreti che hanno maggior distanza/isolamento tra i conduttori (condensatori, transistor...microfoni) e anche questi, arrivati ad "alterare", causerebbero nella maggior parte dei casi danni permanenti proprio perchè creerebbero cortocircuiti oltre, ovviamente, ad immettere energia esterna nel dispositivo colpito.
I disturbi "passeggeri" colpiscono e possono essere rilevati notoriamente in sistemi analogici. Un esempio solo esplicativo: nella ricezione tv analogica rileviamo i disturbi, in quella digitale, se il disturbo è eccessivo, smettiamo di vedere.
Questo avviene solo perchè il segnale radio, anche se codificato digitalmente, è obbligatoriamente un segnale di tipo analogico.Spero che queste info possano tornare utili per arrivare a formulare qualche ipotesi in merito.
![Felice [:)]](./images/smilies/UF/icon_smile.gif)