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leviatan ha scritto:
Caro Veritas una cosa e’ l’essere colti e istruiti e un ‘altra cosa e’ scrivere un libro, o in generale scrivere qualcosa.
Questa non l'ho capita.... Cosa impedisce ad una persona colta ed istruita di scrivere un libro?... Io non sono neppure un laureato, eppure mi sento tranquillamente di poterlo fare!...
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E che libro avrebbe dovuto scrivere quello che tu stesso definisci essere stato un mago?
Secondo lo scrittore 'pagano' da me evocato, Gesù di libri ne scrisse molti, ed io, conoscendo ormai la vastità d'azione di Gesù di Nazareth, non ho difficoltà a credergli. Se ora pensate che io, per dare tangibile evidenza a quanto sostengo, mi metta a 'sciorinare' tutte le mie scoperte ed i miei dati, credo che abbiate preso un 'granchio'! Volenti o nolenti, dovrete attendere anche voi la fatidica pubblicazione del mio libro... (però chissà, forse non esiste...)
Un'altra cosa che mi rimane difficile da concepire, è per quale ragione un 'mago' del passato non abbia potuto scrivere uno o più libri. I vangeli non furono scritti da Gesù, ed inoltre quelli che oggi conosciamo (o almeno i loro prototipi) vennero scritti diverso tempo dopo la sua morte. Eppure, molte icone antiche che ritraggono Gesù (con sembianze decisamente diverse da quelle della 'sacra' Sindone!) mostrano sempre un libro sul braccio sinistro di Gesù, adeguatamente piegato..Tutto ciò non vuol dire nulla?... E perchè gli evangelisti hanno cercato di tenere nascosto il fatto che Gesù aveva ricevuto un adeguata educazione scolastica? (la cosa è documentata negli stessi vangeli canonici)
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Il Gesu’ dei vangeli non ha nessun interesse a scrivere alcun che, avendo promesso che da li a poco sarebbe ritornato in potenza sulle nubi del cielo.
Io mi sto occupando soprattutto del Gesù della storia. Quello della fede (o dei vangeli) lo lascio alle cure del 'santo' clero cattolico.
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Proprio per questo a suo tempo in altri forum affermammo che quanto scritto da Matteo 28,19 era un falso eclatante, aggiunto successivamente.
Matteo - cap. 28:
[19]Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo..
La trinità del 'Padre, Figlio e Spirito Santo', riuniti in una sola persona, è una 'conquista' cattolica appartenente al periodo che va dalla metà del III secolo sino al Concilio di Nicea. Tale credenza nacque in origine nel mondo gnostico gesuano ed è per questo che inizialmente non venne accettata dal mondo catto-ortdosso(*). E' ovvio, dunque, che il Gesù della fede per i falsari cattocristiani non poteva averlo detto, a prescindere se il Gesù della storia, riformatore e fondatore di culti, potesse averlo detto realmente.
Comunque, non ho ancora afferrato il nesso tra questo aspetto e l'argomento, quello del libro, di cui stiamo trattando...
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Spesso facciamo l’errore di considerare i cosiddetti “falsari” come dei geni della menzogna,ma nella stragrande maggioranza dei casi si comportano da veri e propri deficienti,tanto deficienti da costringere le generazioni di falsari successive a correggere quelle precedenti.
Questo tuo giudizio appartiente all'uomo del terzo millennio. Sei certo che gli strumenti intellettuali di cui disponeva la massa dei sudditi dell'impero di quel tempo, consentisse loro di discernere tra ciò che era falso e ciò che non lo era, in modo così immediato come lo è per noi?.. Io ne dubito fortemente!.. Basti pensare alle allucinanti favole religiose a cui ancora oggi credono i fedeli del nostro tempo! (una per tutte: la casetta di Nazareth trasportata dagli 'angeli' a Loreto!)
Man mano che migliorava la diffusione dello studio e dell'istruzione (malgrado l'infernale macchina clericale che 'lavorava contro'!) i santi falsari furono costretti ad 'affinare' le loro menzogne, al fine di mantenerne la credibilità, anche a fronte di un 'pubblico' più smaliziato!
Oggi sembrerebbe che vi siano segni di un significativo cambiamento di 'rotta'. A fronte della solita, insulsa strategia di ricorrere impudicamemnte all'uso di esilaranti sofismi, per dimostrare la 'credibilità' delle panzane evangeliche, si cerca di sostenere l'ipotesi di un Gesù mai esistito, visto che questa tesi, da almeno DUE SECOLI a questa parte, si è dimostrata praticamente indolore per il santo clero falsario!
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Non credo che si sono inventato un Gesu’ analfabeta, e chiunque esso sia stato (Gesu’) non credo che abbia mai scritto qualcosa, fino a prova (eccezionale) contraria naturalmente.
Il Gesù 'analfabeta' non se lo sono inventato: semplicemente lo hanno fatto diventare tale e ciò significa che dietro tutto ci deve essere stata una ragione ben precisa!..
"...non credo che abbia mai scritto qualcosa "Ah!... Ti sembra strano che l'uomo ritenuto il fondatore di una religione come quella cristiana, abbia scritto qualcosa?...Cos'è, siamo in vena di barzellette?.. Di chi stiamo parlando, di Socrate o altro?... Perchè ritieni che Gesù di Nazareth non abbia scritto nulla o che non avrebbe dovuto scrivere nulla?,... perchè questo è quello che affermano i preti cattolici?..
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Flavio scrisse opere straordinarie e anche i falsari scrissero parecchio, ma l’uno e gli altri ebbero motivi validi,ma il tuo Gesu’ quali motivi pote’ avere?... In che cosa si distingueva da altri presunti messia-profeti-maghi di quel tempo per sentire tale esigenza,cioe scrivere?
Un saluto
"..ma il tuo Gesu’ quali motivi pote’ avere?..."Innanzitutto ti voglio ricordare che, almeno io, sto parlando del Gesù della storia, e non già del Gesù della fede, ottenuto dal clero falsario manipolando e 'riducendo' quello della storia; in secondo luogo, ti ripropongo la domanda di cui sopra: perchè Gesù, fondatore di religioni, non avrebbe dovuto scrivere dei testi? (rotoli di papiro o altro)
So che ce la state mettendo tutta per cercare di convincermi che Gesù non è mai esistito, anche scadendo nell'assurdo, quasi che vi interessi di più questo obiettivo, piuttosto che dimostrare la validità storica del vostro negazionismo, fondato sulla vostra certezza dell'esistenza di Giovanni di Gamala, di cui, assurdamente, non esistono referenze storiche IN NESSUNA FONTE, sia cristiana, sia pagana, sia ebraica, sia mandea, sia manichea o altro! Almeno di Gesù di Nazareth, che voi affermate non essere mai esistito, in tali fonti si trovano evidenze... Possibile che non vi rendiate conto dell'assurdità della vostra posizione, riguardo i due personaggi appena citati??... Tutto ciò lascia quantomeno di stucco coloro che vi leggono.... Comunque, contenti voi...
Saluti
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Nota:
(*) - molto probabilmente al concilio di Nicea l'imperatore Costantino, essendo egli il capo supremo (Pontifex Maximus) della religione di stato, assolutamente politeistica, fece pressione sui rappresentanti cristiani affinchè si adeguassero alla conformazione classica della religione dell'impero, dove, accanto alla figura del Dio supremo, vi era anche quello della sua paredra e del figlio/a: specchio immutabile, in qualsiasi religione del tempo e dello spazio, della famiglia terrena. Così fu persino per l'ebraismo delle origini. Fu, dunque, in tale contesto che i maggiori esponenti del culto cristiano finirono con l'adottare ufficialmente la trinità, alla stessa maniera della triade dei vari culti 'pagani'. Probabilmente prima di allora, cioè prima del Concilio di Nicea, in qualche chiesa vi era già stata un avvisaglia del genere.
Veritas
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