Sul complottismo posso provare a rispondere:credo che tutto nasca dal pretesto,secondo il quale un'eventuale rivelazione ufficiale potrebbe creare panico e scompiglio nella popolazione.Quindi i depistaggi sarebbero solamente un tentativo di mantenere la stabilità sociale.Spero di non aver sbagliato il concetto.

Calma Thethirdeye sto solo cercando di capire, io sono umile ed elastico....ci sono alcune cose che il mio umile cervello non riesce a far quadrare...cerco qualcuno che mi aiuti a vederci chiaro fino in fondo, perché ho forti dubbi, tutto qua!


1)forse perché non vogliono far sapere nulla delle loro simulazioni dei loro addestramenti;
2)Il governatore è un politico, non so come funzioni lì, ma potrebbe avere bisogno di voti!;
3)(??)....perché depistaggio?? Per quale motivo?
4)(??)....Perché farebbero ciò?? Ritorno in un certo senso al 3° interrogativo!

No, non hai sbagliato. Il concetto è fondamentalmente questo: mantenere la stabilità della popolazione celando presunti segreti che sarebbero, per l'appunto, destabilizzanti.

Comprendo....ma c'è così tutto questo panico? (??)...Si presume che gli accaduti possano destabilizzare gli equilibri in termini di stabilità delle popolazioni?? Mi sembra un po' esagerata sta cosa....ma è proprio così stanno le cose??

No, perchè il Governatore ha fatto queste nuove rivelazioni nel 2007, dieci anni dopo. Le ha fatte da ex, e già all'epoca (il 1997) quello sarebbe stato il suo ultimo mandato essendo stato di li a poco condannato per frode bancaria per il suo impero immobiliare e graziato nel 2001 da Clinton.

Se TTE mi contesta questo rilievo come "forma di discretito" (avendolo già fatto in precedenza), è bene che sappia che si tratta solo di cronaca giudiziaria in merito ad un personaggio che non era per niente cristallino.

Quel Governatore si era dimesso nel settembre del 1997 proprio per tale accusa, divenuta una condanna a 30 mesi di carcere e poi graziato, come detto, da Clinton. Credo che non tutti sanno o ricordano la storia di questo Governatore.

http://www.nytimes.com/2003/04/06/us/fr ... esymington

http://www.apfn.org/apfn/fife.htm

Comprendo, ciò vuol dire allora che davvero ci ha creduto su quanto ha esposto nella sua conferenza nel 2007 !? Giusto??
Anche se questo non mi prova ancora nulla, non la vedo una prova sufficiente, poi posso pure essere in errore, perciò vi ripeto aiutatemi a vederci quanto più chiaro possibile!

Vuoi dire la conferenza del 1997? Nel 2007 ha solo rilasciato un'intervista sulla sua "nuova visione".

Mi riferisco all'intervista del 2007, scusami!

Ora ti chiedo non è che ad un certo punto sia diventato lui stesso una pedina di quel sistema, di ciò che si voleva far credere? E' da scartare questa mia ipotesi oppure ha un senso? Mi riferisco alla presunta pubblicità sul fenomeno ovviamente.

Per quello che mi riguarda le esercitazioni non vengono mai effettuate in una Base Aerea ma negli appositi poligoni, ben lontani dall'abitato, e riguarda anche il lancio dei "flares"; poi se i militari, dietro ordine superiore, quella sera hanno effettuato lanci di "flares" per confondere le idee del vasto pubblico, è UN'ALTRA COSA!

Infatti i flares erano a decine di km dagli abitati.
L'evento non era sopra la città di Phoenix.
Ma in prossimità dei monti.
Infatti scompaiono dietro di questi.

Ma figurati. Fai domande giuste che aprono però non solo altri scenari circa la speculazione sul fenomeno UFO ma che faranno partorire altre congetture, è inevitabile.

Appunto; allora cosa centrano gli eventuali "flares" su Phoenix ....!

Sei mal informato, bastava infatti che rileggessi le pagine precedenti alle quali hai partecipato anche tu, in modo da apprendere che i flare erano stati rilasciati a circa 70 miglia (112 km) dal punto di osservazione del famoso filmato, tanto che essi sparivano al di là delle singole cime dell'Estrella. E' stato dimostrato in modo inconfutabile.

Vengono citati per far emergere, in modo inesatto, che sulla città non sono stati mai lanciati i detti razzi, e grazie alla cippalippa che è così, visto che erano ben oltre.

Il mistero delle Luci di Phoenix

Uno degli avvistamenti Ufo più spettacolari nella storia degli stati americani del Nevada e dell'Arizona, fu quello che avvenne il 13 marzo 1997 noto come le Luci di Phoenix.
I testimoni affermarono:
un oggetto enorme, di forma triangolare con un numero variabile di luci sul bordo più lungo, rimase sospeso nel cielo;
l'oggetto volava molto velocemente e fu avvistato prima sopra Henderson (Nevada) alle 18.55, 22 minuti più tardi a Paulden (Arizona). Dopo un minuto a Prescott Valley, circa 30 miglia a sud, e infine a Phoenix dove sarebbe rimasto sospeso in aria per 5 minuti;
l'oggetto attraversò anche lo spazio aereo dell'aeroporto di Sky Harbor senza apparire sui radar;
da Phoenix, l'oggetto andò verso Tucson (Arizona), lungo la Interstate 10, dove una famiglia, che si stava spostando in auto, dichiarò che l'oggetto rimase sospeso su di loro per due minuti ed era talmente largo che i due figli, seduti sul sedile posteriore, potevano vedere simultaneamente le due ali da entrambi i finestrini;
Il National Ufo Reporting Center affermò invece di aver avuto una telefonata, sette ore dopo l'accaduto, da un aviere di stanza alla base aerea di Luke, situata a 32 km a ovest di Phoenix.
Il pilota raccontò che la base aerea lanciò due caccia F-15c e uno di essi intercettò un gigantesco oggetto subendo improvvisamente una interruzione delle comunicazioni.
Il giorno dopo gli ufficiali responsabili della base aerea di Luke dichiararono di non sapere niente dell'accaduto ma i tabulati telefonici delle chiamate a lunga distanza, che indicano chiamate effettuate alla base, contraddicono le dichiarazioni di questi ufficiali.
Alcuni membri del personale militare affermarono che l'intero evento era stato causato da razzi militari che erano stati lanciati nelle vicinanze di un campo di esercitazioni, situato ad un centinaio di km a sudovest di Phoenix.
Successivamente il Governatore, Fyfe Symington, indisse una conferenza stampa, promettendo indagini complete ma fu una farsa, affermando:
"Ora chiederò all'agente Stein e ai suoi colleghi di scortare qui l'indiziato, così tutti potranno vedere il colpevole".
Subito dopo, nella sala stampa entrò un uomo con in testa una enorme maschera da alieno grigio, in tuta di alluminio.
Quel giorno molti americani provarono disgusto più che irritazione e i testimoni oculari vennero bollati come matti da legare.
Da quel giorno in poi sulle Luci di Phoenix, da Sky Harbor o dalla base aerea di Luke, non è mai arrivata una spiegazione ufficiale su cosa avvenne realmente quella notte a Phoenix.


http://ionelluniverso.blogspot.it/2011/ ... oenix.html

Quindi l'UFO di Phoenix non ha nulla a che vedere con un'esercitazione distante cento Km ...!
Quindi l'UFO costituito da cinque luc,i o luci in formazione, resta.