una domanda che mi sono fatta spesso.
Tanti anni fa,mi sono occupato del primo della serie,forse uno dei più noti,George Adamsky
Lui abitava sulle pendici del monte Palomar,dove si trovava il telescopio allora più potente del pianeta.
Me lo ricordo ancora bene,in una foto che lo ritrae con il suo di telescopio,un buon modello,bisogna dire,di strumento.
Un uomo che appariva tranquillo,con una faccia anche simpatica,serena,come un pensionato ritratto insieme al suo
oggetto hobbystico preferito.
Quindi,nessuna aria da guru pazzo,illuminato,o espressione seria e concentrata,arie da maestro o da ispirato.
Un uomo ...normale..insomma.
Mi è stato subito simpatico ,lui.
Sapevo e conoscevo bene i suoi scritti,quello che andava dicendo,avevo studiato da vicino le sue foto,i suoi video...materiale interessante ,tra l'altro,ma opinabile,molto opinabile.
ma...c'era un ma...un importante...MA!
Il suo video più famoso,mostrava alcuni ufo volare intorno alla sua casa.
Ad un certo punto,su uno di essi succedeva una cosa strana:
uno dei globi inferiori,molto grossi,che lui sosteneva essere un motore antig,si ritraeva dentro l o scafo dell'ufo,,mentre questo volava e compieva evoluzioni interessanti.
Si era nel secondo novecento,non esistevano certo i computer,la tecnica videofotografica era quella che era e quel video era amatoriale.
Dunque,io mi chiedevo,se questo è un trucco,come diavolo avrà fatto a farlo.
Nei decenni successivi,ho letto molte analisi di questo video,ma le ipotesi esplicative non sono mai state molte.
L'unica di un certo peso,era relativa alla prospettiva del volo,all'inclinazione dell'oggetto...alla sua velocità relativa,ecc..
Ma,a dire il vero,non mi ha mai convinto.
Se si trattava di un trucco,questo era stato fatto molto bene.
L'altra cosa interessante è relativa a un fenomeno che lui descrive molto bene nel suo libro A bordo dei dischi volanti.
Lui dice che,ad un certo punto,uscendo dall'atmosfera terrestre,
vedeva formarsi sugli oblô dell'ufo una danza di lucine simili a lucciole
e le descrive.
Ora,questo fenomeno,è stato osservato e descritto molti anni dopo l'uscita del suo libro, dai primi astronauti americani del progetto Gemini.
Stesso fenomeno,stessa descrizione.
Come poteva lui conoscere un fenomeno mai osservato prima da occhi umani e,per giunta,visto e descritto nello stesso modo,da quegli astronauti?
Mistero.
Infine,alcune sue foto lasciavano un tantino perplessi:
ad esempio,quella che mostra l'uscita di una serie di ufo da una nave madre sigariforme,non è poi cosî pacifica.
L'effetto luminoso,le forme,la sequenza...indicano un buon lavoro fotografico e,secondo me,lui non sembrava averne la competenza.
Quindi:
1)il caso Adamsky è stato costruito dall'Intelligence del cover up
oppure
2)ha qualche aspetto anomalo sul serio
Sul piano dei contenuti,poi,questo caso è emblematico e secondo me non è molto interessante.
Dopo di lui,ma anche prima,nella storia della cultura umana non contattistica,questi contenuti,magari in altra forma,sono stati più volte proposti.
Quindi,io non trovo questo interessante.
In generale,invece,i contattisti,sembrano concentrarsi su contenuti,messaggi,inviti,moniti,ecc.. e questo secondo me è fuorviante per i ricercatori.
I contenuti ,infatti,possono essere facilmente assemblati e comunicati.
Quello che è interessante,invece,nel caso dei contattisti,sono le modalità del contatto,quello che in psicologia si può chiamare dinamica.
È lì che può cascare l'asino,con tutto il rispetto,naturalmente.
ADamsky non fa eccezione su questo:lungo l'arco della sua vita,dopo gli asseriti contatti,lui tiene conferenze negli USA e nel mondo,viene ricevuto da famiglie reali,dal papa,perfino...insomma ha una audience notevole.
Questo lo porta a strafare,descrivendo viaggi nel sistema solare su pianeti e in luoghi abbastanza improbabili per clima e condizioni
ambientali,radiazioni,ecc...
Questo é l'aspetto meno importante del suo contattismo,una variabile che si potrebbe leggere come un racconto di fantascienza.
Tra l'altro,lui scriveva abbastanza bene,avrebbe potuto essere uno scrittore relativamente interessante se l'avesse fatto per professione.
Era anche un buon conferenziere,sapeva relazionare con gli altri,
comportarsi bene,insomma era una persona a modo.
Quindi,tutto sommato,un buon "padre" del contattismo .
Nel suo caso,perciò,non posso parlare di imbroglio o mala fede,
ma di un qualcosa che ha un senso anche se questo senso mi sfugge.
Parlo di lui come persona,come comportamenti osservabili come coerenza tra i contenuti proposti come messaggi e il suo stile di vita.
POi,se fu un caso montato dall'Intelligence,questo non lo so,potrebbe anche darsi.
Ma ho l'impressione che,anche se fosse stato cosî,lui come persona
probbilmente pensava di poter essere utile agli altri,al mondo,insomma ,l'avrebbero plagiato in questo senso.
*****
Veniamo ora ad un altro tipo di contattismo;quello apparentemente illuminato.
La Galassia di Luce.. e il caso Rael
Sulla galassia di <Luce ,c'è poco da dire,anche se il battage è stato abbastanza importante.
I contenuti,gira e rigira,sono sempre gli stessi:
salvatori che vogliono occuparsi di vittime e che lo fanno con la presunzione id essere migliori...o più chiari...maestri forse...
Insomma il solito pasto trito e ritrito
Rael è stato più furbo.
Come giornalista,sicuramente aveva la possibilità di tenersi ben informato sulla situazione ufologica internazionale,IR compresi.
Inoltre,come francese,la finezza e l'astuzia dell'illuminista ateo.
Infine,come persona che probabilmente era interessata a sè stessa
e alla propria luce,forse era motivato a creare qualcosa di nuovo,con fans e discepoli.
Da ciò...il suo contattismo.
Un contattismo freddo,lontano anni luce da quello caldo e umanitario di Adamsky,o di Siragusa,di cui si sta occupando Maurizio su un topic specifico su questa sezione.
Un modo di pensare secondo me raggelante e asettico,basato su
alcune asserzioni relative alla Bibbia,sull'idea moderna di clonazione
e l'illusione di eternità.
Un cocktail a suo modo astuto anche se ,a mio modo di vedere,opinabilissimo e pure,diciamolo,un tantino vomitevole,da un certo punto di vista.
Lui l'ho visto in un paio di occasioni,n on personalmente:
in una di queste stava al Maurizio Costanzo show,vestito on una tunica da guru,il solito amuleto al collo,un'aria da illuminato
Aveva anche dei seguaci in sala,inquadrati spesso dalle telecamere,e questi,avevano l'aplomb tipico dei seguaci di un illuminato:
quello di oscuri salvati...
Ma anche sul caso Rael,perdere tempo con i contenuti non serve a molto.
L'etimologia,la semantica della Bibbia,i problemi di traduzione sono tali e tanti da permettere illazioni sul significato di molte parole:
le ipotesi di Biglino, in questo senso,sono paradigmatiche.
Anche l'uso dell' idea di clonazione che fa Rael sono,da un lato,
lontane dall'accreditato scientifico,dall'altro,chiaramente ideologiche
e distorte cicero pro domo sua.
Infine,il suo antiecclesialismo estremo,l'ateismo militante,sono ,probabilmente,escamotage per avere un impatto sui giovani,oltre che un aggancio con la moda attuale delll'antiteismo...cosa ben lontana dalla'ateismo serio e conversabile.
Il caso Siragusa,come ho scritto,lo sta proponendo Maurizio su questa sezione,quindi non lo voglio discutere qui,semmai dirô qualcosa là.
In conclusione,e mi limito a questi casi per non prendere troppo spazio,penso che il contattismo sia:
1)un mezzo per proporre o imporre il proprio Ego
2)uno strumenti per comunicare messaggi
3)un probabile e possibile coverup costruito
4)una dinamica comunicativa particolare ,legata alla cultura del novecento ,almeno nel caso dei contattisti ufologici
In quanto tale, di basa essenzialmente su tre ruoli specifici che sono agiti da un numero immenso di persone sul pianeta:
a)Salvatorio
b)Vittimistico
c)Persecutorio
In questo triangolo ,i due ruoli maggiormente recitati, sono i primi due,con gli alieni come Salvatori e gli umani come Vittime da salvare.
Questo è palese in tutte le forme di contattismo note,il che,sul piano psicologico dinamico e relazionale,significa moltissimo.
Questa dinamica,inoltre,sembra permeare anche molta ufologia intellettuale,perfino la ricerca...DOVE PERÔ,GLI ALIENI,SPECIALMENTE NELLE RICERCHE SULLE ABDUCTIONS,VENGONO VISTI COME PERSECUTORI E NON COME
SALVATORI,SPECIALMENTE QUANDO SI PRESENTANO COME ILLUMINATI.
Mi viene da dire,che LE ABDUCTIONS SEMBRANO ESSERE GLI UNICI CASI DI CONTATTO VERO TRA UMANI E NON UMANI,FORSE ALIENI,FORSE NO.
Una forma di contatto e di contattismo molto diversa da quella predicatoria,esortativa,profetica o apocalittica.
Diversa,dicevo, ma forse più onesta e chiara, perchè mostra la vera natura dell'interferenza e degli interferenti con cui abbiamo a che fare!
Nel contempo,possiamo definire il contattismo classico,come UNA FORMA LEGGERA DI ABDUCTIONS...dato che io penso sul serio che quelle persone siano state,in qualche modo,contattate sul serio e usate daglli interferenti,MA NON NEL MODO CON CUI ESSE HANNO DESCRITTO LE LORO ESPERIENZE.
Nel caso loro,le abductions erano influenzanti e probabilmente non conclamate e decise come quelle attuali e MIRAVANO A MIMETIZZARE
L'INTERFERENZA REALE CHE ANDAVA PREPARANDOSI PER L'AGGRESSIONE INTERIORE con una immagine dell'alieno fuorviante
e fin troppo ...chiara,contenuti e messaggi compresi.
Nel caso degli addotti infatti,è il contrario:
il contatto è REALE ED INTERIORE ma fuori non si vede nulla,niente..
e questo è davvero GRAVE E SIGNIFICATIVO,perchè dimostra la natura vera dell'interferenza e il suo essere totalmente disinteressats al destino umano,specifico e individuale,al di fuori dei suoi propri interessi.