Aztlan ha scritto: Cita:
BOBBY ha scritto:
"La questione dei viaggi interstellari è una spina nel fianco di qualunque ipotesi aliena e non è mai stata risolta neanche a livello teorico."
Inorridisco.
E' una spina nel fianco solo per chi è davvero poco e male informato.
La questione dei
viaggi interstellari è stata analizzata, e
risolta, perlomeno proprio
a livello teorico, dallo stesso
Einstein.
Se è vero infatti che la sua idea più famosa era quella del limite della velocità della luce,
è anche altrettanto vero, e malamente dimenticato, che per lo stesso genio più famoso del Novecento
i viaggi interstellari in tempi brevi- molto meno di quanto impiegherebbe la stessa luce a coprire quelle distanze -
sono possibili eccome.
E non si è limitato ad esprimere una sua mera opinione personale, ma ha fatto i necessari calcoli.
Infatti,
le equazioni di Einstein permettono l' esistenza di oggetti detti Ponti di Einsten-Rosen (dal nome dei due teorizzatori),
resi poi famosi con molti altri nomi, come quello di
wormholes o cunicoli spazio-temporali.
Attraverso questi oggetti,
dovuti al ripiegamento dello stesso tessuto spazio-temporale che compone l' Universo,
sarebbe possibile
raggiungere un qualunque punto dell' Universo distante anni-luce
in molto meno di quanto impiegherebbe un raggio a coprire la distanza che li separa,
pur rispettando il limite teorico della velocità della luce,
accorciando le distanze che separano i due punti nel tessuto spazio-tempo.
In pratica si prenderebbe una
scorciatoia.
E il bello è che
questa è solo UNA delle soluzioni possibili ipotizzate dagli scienziati per il viaggio interstellare.Vedere di seguito:
Cita:
BOBBY ha scritto: Mettere qualcosa "in groppa ai fotoni" è [...] molto meno fantascientifica delle astronavi di STAR-TREK.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Difatti, protesto veementemente.
"Le astronavi di Star Trek", per usare le tue parole e per capirci,
immaginate muoversi tramite un
campo di curvatura,
sono una
possibilità teorica ammessa dalla Scienza e al momento
allo studio.
Tra l' altro,
significative e positive novità si sono avute di recente, come si è largamente discusso.
Infatti, fino a poco tempo fa si ritenevano necessarie improbabili quantità di energia
(pari a quelle prodotte da una quantità di ipotetica "materia esotica" grande quanto Giove).
MA recentemente
nuove equazioni a firma del
Dottor White della
NASA hanno
ricalcolato l' energia necessaria, scoprendo che ne
basterebbe una quantità ragionevole.Al momento, si attende l' esito di
esperimenti pratici volti a verificare le equazioni.
Ora non ho qui i link sottomano, ma è una notizia che ha fatto rumore e di cui si è parlato diffusamente.
Cita:
BOBBY ha scritto: in parole povere, il principio del "
TELETRASPORTO".
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
In pratica si usano le
onde elettromagnetiche (tra cui la luce, ma non solo...)
per veicolare "
INFORMAZIONI" di qualunque genere.
Tra queste anche il
DNA che altro non è che una sequenza lunga e complessa di informazioni pre-codificate.
Un po' di tempo fa un premio nobel, Luc Montagnier, ha ipotizzato che nientemeno che il DNA può replicarsi e spostarsi a cavallo di radiazioni a bassa frequenza.
![Compiaciuto [8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif)
A me sembrava la scoperta del secolo! Ma la cosa curiosa è che NESSUNO ne ha più parlato e la notizia è rimbalzata solo negli ambienti non ufficiali. La scienza ufficiale l'ha rimossa immediatamente senza uno straccio di commento.
![Infelice [:(]](./images/smilies/UF/icon_smile_sad.gif)
Concordo con il Premio Nobel.
![Davvero Felice [:D]](./images/smilies/UF/icon_smile_big.gif)
Per me questa ipotesi da lui formulata non solo è degna di nota, ma
ne avevo da tempo fatto parte di una mia personalissima teoria in costruzione sull' Evoluzione,
aggiornata alle ultime scoperte e teorie come queste, per tentare di
risolvere i problemi di quella classica e andare oltre,
spingendomi talvolta fino a lambire ed includere altre teorie e concetti esistenti o miei
ben al di là della mera biologia, fino allo
spirituale.
Una
Teoria dell' Evoluzione 2.0, se vogliamo,
con annessi e connessi e conseguenze sulla
visione del mondo come lo fu
quella attuale che mostra ormai i suoi
limiti.
![Caldo [8D]](./images/smilies/UF/icon_smile_cool.gif)
Ci sto lavorando, se così si può chiamare l' ozioso rimuginare, nel senso nobile e latino del termine
otium, da un pezzo.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Non mi piace però parlare quando non sono sicuro, e voglio prima rifinirla prima di dire solenni fesserie.
![Clown [:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif)
Ergo come si suol dire vi suggerisco di non trattenere ancora il fiato, che non arrivereste a vedere una mia eventuale, remota pubblicazione.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
In merito all' oggetto del topic,
ritengo
questo tipo di "teletrasporto" (è il termine disponibile più corretto, ancora più se lo si analizza nella sua etimologia)
perfettamente
plausibile.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Tuttavia ritengo che questo
meccanismo possa essere usato, largamente, dalla
natura, per la stessa
evoluzione (penso alla possibilità di
trasmissione a velocità luce di informazioni genetiche tra diversi punti dell' Universo)
mentre
per le esigenze di una specie senziente ritengo siano infinitamente più semplici e pratici
mezzi artificiali come quelli suggeriti.
Buona Discussione,
Aztlan
mi chiedo cosa possa succedere agli oggetti nelle vicinanze se io per accorciare le distanze piego lo spazio