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greenwarrior ha scritto:
Occupandoti attivamente di fisica, coverrai che la possibilità di viaggiare a grandi distanze con metodi tradizionali è impossibile. ma fisicamente non sono da scartare le ipotesi che presumono diversi modi di spostarsi nell' universo (mi pare che ci siano emminenti fisici che non scartano a priori queste ipotesi). La fisica per quanto ne sò è sempre partita da teorie per comprendere i misteri dell' universo, che spesso si sono rivelate poi esatte. Einstein docet.
Non so che dirti Green. Di modi per spostarsi nell'Universo non ce ne sono molti...
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Io su questo forum ho sentito citare come possibili metodologie di spostamento, tecnologie e teorie prese direttamente da Star Trek (e non sto scherzando).
Sotto il profilo teorico la fisica si può anche stiracchiare, ma non più di tanto, dal momento che è tenuta insieme da formule matematiche molto precise. Quindi, prima di buttarmi sugli spostamenti basati sulla curvatura dello spazio-tempo...ecco... io ci penserei un attimo
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Cita:
greenwarrior ha scritto:
Nemmeno il sottoscritto ha mai avuto contatti telepatici con entità aliene, ma dopo riflessioni fatte sulla nostra storia evolutiva come accennato in precedenza, non me la sento di escludere la loro presunta presenza sul nostro pianeta. Forse la differenza tra di noi è la tua eccessiva razionalità, prerogativa che di solito non permette un analisi completa e produttiva dei fenomeni.Le più grandi scoperte sono state spesso casuali e frutto di apertura mentale.San Tommaso sarà stato un ottimo Santo, ma sicuramente sarebbe stato un pessimo scienziato.
Fammene una colpa Green, ma io non sono abituato a ragionare per "esclusioni" o "inclusioni". Per cui non è che escluda a priori la presenza di alieni sul nostro pianeta. Il punto è che non trovo una valida ragione per pormi il problema della loro presenza.
Non posso escludere la presenza di un sacco di cose, compreso il mostro di Lochness. Ma non vedo perchè dovrei partire allora dal presupposto che il mostro di Lochness esista.
Voglio dire che non è smanacciando a caso che si fa la ricerca. A me serve una ragione per pormi un problema: non posso inventarmi delle teorie solo per poi andarle a verificare. Quelle teorie devono basarsi su qualcosa. E io, francamente, non vedo basi significative all'ipotesi di una presenza aliena sulla terra. Nè alla possibilità che astronavi aliene arrivino sulla terra attraverso dei buchi neri, o teletrasportandosi, o piegando lo spazio su se stesso...
Vorrei anche dire che è un po' una leggende che le grandi scoperte siano state casuali. Dalla mela di Newton all'aquilone di Franklin. La maggior parte delle grandi scoperte sono frutto di lunghissime ricerche, dedizione assoluta, verifiche infinite, calcoli estenuanti, esperimenti laboriosi.
La fisica è bellissima perchè non fa differenze. Siamo tutti uguali di fronte alla fisica. Se qualcosa entra in questo universo, deve rispondere alle leggi della fisica che conosciamo noi, che sia un'astronave madre aliena proveniente da Alfa Centauri, o un aquilone.