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Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
Rispondi al messaggio

30/04/2011, 09:08

Thethirdeye ha scritto:
Come ho detto in altre occasioni, non è sempre corretto e giusto
"buttare via l'acqua sporca con tutto il bambino". Naturalmente
non mi riferisco necessariamente a questo preciso caso o solo a
questo preciso caso.

Cerchiamo di analizzare le cose con metodo, come è giusto che sia.
Ma cerchiamo ANCHE di non cadere sempre nello stesso tranello
messo in atto da chi, per i motivi che ben sappiamo, vorrebbe
sempre e comunque allontanarci dalla "verità".


Non possiamo dall'altro canto prendere per oro colato fideisticamente tutto, è preferibile allora seguire una religione a piacere.

Sono sempre stato fautore della ricerca e dello snocciolare i fenomeni e le problematiche poste di fronte.

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, in uomini che camminano sulle acque, e in marziani a 20 gambe, nella speranza che non ne faccia assiomi e proselitismi inficiando la ricerca della verità

Qua mi pare che siamo abbastanza critici e onesti nella ricerca, ma per fede non abbiatene a male non credo a nulla come non dovrebbe credere a nulla per fede chi ricerca, poi chi crede è un'altro paio di maniche.

Penso sia concorde con questa linea di visione.

30/04/2011, 14:30

Hynekeniano ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Come ho detto in altre occasioni, non è sempre corretto e giusto
"buttare via l'acqua sporca con tutto il bambino". Naturalmente
non mi riferisco necessariamente a questo preciso caso o solo a
questo preciso caso.

Cerchiamo di analizzare le cose con metodo, come è giusto che sia.
Ma cerchiamo ANCHE di non cadere sempre nello stesso tranello
messo in atto da chi, per i motivi che ben sappiamo, vorrebbe
sempre e comunque allontanarci dalla "verità".


Non possiamo dall'altro canto prendere per oro colato fideisticamente tutto, è preferibile allora seguire una religione a piacere.

Sono sempre stato fautore della ricerca e dello snocciolare i fenomeni e le problematiche poste di fronte.

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, in uomini che camminano sulle acque, e in marziani a 20 gambe, nella speranza che non ne faccia assiomi e proselitismi inficiando la ricerca della verità

Qua mi pare che siamo abbastanza critici e onesti nella ricerca, ma per fede non abbiatene a male non credo a nulla come non dovrebbe credere a nulla per fede chi ricerca, poi chi crede è un'altro paio di maniche.

Penso sia concorde con questa linea di visione.


Io personalmente sono pienamente d'accordo. Spesso nell'ufologia e in tutti i campi delle "scienze alternative" c'è chi confonde la libera ricerca con l'abbracciare una fede, e accusa altri di non voler accettare appunto la libera ricerca, mentre in realtà stanno solo rifiutando una fede che non si sentono minimamente di abbracciare.... questo perché le scienze alternative in realtà sono a un passo dal misticismo, e spesso proprio dal quello più deteriore: quello che diventa fanatismo....

30/04/2011, 15:40

Hynekeniano ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Come ho detto in altre occasioni, non è sempre corretto e giusto
"buttare via l'acqua sporca con tutto il bambino". Naturalmente
non mi riferisco necessariamente a questo preciso caso o solo a
questo preciso caso.

Cerchiamo di analizzare le cose con metodo, come è giusto che sia.
Ma cerchiamo ANCHE di non cadere sempre nello stesso tranello
messo in atto da chi, per i motivi che ben sappiamo, vorrebbe
sempre e comunque allontanarci dalla "verità".


Non possiamo dall'altro canto prendere per oro colato fideisticamente tutto, è preferibile allora seguire una religione a piacere.

Sono sempre stato fautore della ricerca e dello snocciolare i fenomeni e le problematiche poste di fronte.

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, in uomini che camminano sulle acque, e in marziani a 20 gambe, nella speranza che non ne faccia assiomi e proselitismi inficiando la ricerca della verità

Qua mi pare che siamo abbastanza critici e onesti nella ricerca, ma per fede non abbiatene a male non credo a nulla come non dovrebbe credere a nulla per fede chi ricerca, poi chi crede è un'altro paio di maniche.

Penso sia concorde con questa linea di visione.



Io credo che tu stia confondendo la fiducia con la fede.
Sono due cose assolutamente diverse.
Io non vi sto chiedendo di fare un atto di fede (in me o in qualcun altro, ci mancherebbe!)
Vi sto chiedendo di investire un po' della vostra fiducia in una storia che può aiutare tutti noi a comprendere qualcosa in più di un fenomeno che per la sua implicita complessità non può essere ridotto allo studio asettico delle pure evidenze fisiche.
La fede lasicamola alla religione e al culto della divinità.
Io sto parlando di FIDUCIA, un qualcosa che SI PUO' dare ad un altro essere umano senza essere accusati di misticismo.
Se poi non riusciamo neanche a riporre un po' di fiducia gli uni negli altri allora mi chiedo che cosa stiamo cercando lassù e soprattutto che tipo di società stiamo costruendo qui sulla Terra.

Ivan

30/04/2011, 20:12

ivan ceci ha scritto:

Hynekeniano ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Come ho detto in altre occasioni, non è sempre corretto e giusto
"buttare via l'acqua sporca con tutto il bambino". Naturalmente
non mi riferisco necessariamente a questo preciso caso o solo a
questo preciso caso.

Cerchiamo di analizzare le cose con metodo, come è giusto che sia.
Ma cerchiamo ANCHE di non cadere sempre nello stesso tranello
messo in atto da chi, per i motivi che ben sappiamo, vorrebbe
sempre e comunque allontanarci dalla "verità".


Non possiamo dall'altro canto prendere per oro colato fideisticamente tutto, è preferibile allora seguire una religione a piacere.

Sono sempre stato fautore della ricerca e dello snocciolare i fenomeni e le problematiche poste di fronte.

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, in uomini che camminano sulle acque, e in marziani a 20 gambe, nella speranza che non ne faccia assiomi e proselitismi inficiando la ricerca della verità

Qua mi pare che siamo abbastanza critici e onesti nella ricerca, ma per fede non abbiatene a male non credo a nulla come non dovrebbe credere a nulla per fede chi ricerca, poi chi crede è un'altro paio di maniche.

Penso sia concorde con questa linea di visione.



Io credo che tu stia confondendo la fiducia con la fede.
Sono due cose assolutamente diverse.
Io non vi sto chiedendo di fare un atto di fede (in me o in qualcun altro, ci mancherebbe!)
Vi sto chiedendo di investire un po' della vostra fiducia in una storia che può aiutare tutti noi a comprendere qualcosa in più di un fenomeno che per la sua implicita complessità non può essere ridotto allo studio asettico delle pure evidenze fisiche.
La fede lasicamola alla religione e al culto della divinità.
Io sto parlando di FIDUCIA, un qualcosa che SI PUO' dare ad un altro essere umano senza essere accusati di misticismo.
Se poi non riusciamo neanche a riporre un po' di fiducia gli uni negli altri allora mi chiedo che cosa stiamo cercando lassù e soprattutto che tipo di società stiamo costruendo qui sulla Terra.

Ivan


Fiducia e fede sono zuppa e pan bagnato, almeno in questo caso. Io personalmente dò fiducia solo alle persone che conosco.
Sono una persona diffidente? Sì, e con ciò?
Penso di averne ben donde. Di qua sono passate moltissime persone che chiedevano "fiducia" così, senza dare delle motivazioni per farlo, e ogni volta non si è arrivati a niente di sostanziale.
La fiducia, quando è un atto di ragionevolezza, la si dà a una persona che ti ha già dimostrato in qualche modo di essere affidabile, altrimenti diventa un salto nel buio, un atto di pura fede.
Non affidi i tuoi soldi a uno sconosciuto, e non affidi il tuo tempo e le tue energie a una cosa di cui non solo non hai nessuna prova fisica e documentata, ma non ha neanche il potere di essere convincente.
Io personalmente ho sempre trovato poco convincente la storia di Amicizia, fin da quando si è cominciato a parlarne diffusamente in questo forum.
Ho letto con attenzione tutti o quasi i post ad essa legati, e con tutta la buona volontà ho trovato tutto quanto più simile a un romanzo di fantascienza degli anni 50 che a qualcosa di attendibile.
Non dico che all'origine possa esserci stato qualcosa di reale, perchè questo non lo posso sapere, ma tutta la storia dei W56, oltre che non convincermi, urta anche le mie convinzioni e il mio modo di concepire il significato della vita umana.
Cioè, capiscimi... non ci sono solo delle difficoltà scientifiche al riguardo... ci sono soprattutto delle difficoltà ideologiche. Se anche i W56 esistessero ti direi: non mi piacciono, e non mi piacciono le cose che dicono. Ho altri valori, io.
Sarà che io sono contrario ad ogni buonismo ad oltranza, soprattutto quando si tratta degli alieni.
Io non li demonizzo, ma neanche voglio degli alieni angelicati. Li considero semplicemente delle misteriose forme di vita su cui non sappiamo ancora nulla di preciso, e quando vedo che qualcuno li divide in opposti schieramenti impegnati in guerre cosmiche, più o meno come Michele e i suoi Angeli si sono trovati a combattere Satana e le sue schiere di Demoni, allora mi sembra che si tratti di qualcosa di troppo condizionato da contesti culturali e religiosi per essere attendibile.
Io potrei anche dare "fiducia" e pensare che quello che mi viene raccontato sia oro colato.... ma allora dove ci porterebbe questo discorso? Vedrei prima o poi degli alieni buoni alla mia porta? Vivrei nella speranza di questo incontro? Mi impegnerei anche nella conversione delle masse alla causa di Amicizia? Una storia tra l'altro che è avvenuta tanti anni fa e ormai ha fatto il suo tempo.... sinceramente non riesco ancora a capire bene cosa ci chiedi...
Cosa vuol dire "avere fiducia" per te? Credere che sei in buona fede? Sì, non ho problemi a credere che tu sia in buona fede e credi in quello che dici.... ma perché dovrei crederci anche io?

30/04/2011, 20:14

ivan ceci ha scritto:

[
per la sua implicita complessità non può essere ridotto allo studio asettico delle pure evidenze fisiche.


Vedi,Ivan,se uno osserva una foto come quelle allegate da Sheenky,

Immagine:
Immagine
105,74 KB
e si rende conto di come vi sia un piccolo modellino appeso a mezzo metro dall'obiettivo ,la fiducia verso il gruppo di 'amici' scende all'1%.
E pure il Pinotti,che riferisce di aver parlato con una fascinosa aliena telepatica,lascia un po' interdetti.
Ma le prove 'fisiche' servono comunque,se no a questo punto anche il cavallo di Urzi ,sotto certi versi,potrebbe avere,per molti, una valenza extraterrestre.

01/05/2011, 00:12

Enkidu ha scritto:
Cosa vuol dire "avere fiducia" per te? Credere che sei in buona fede? Sì, non ho problemi a credere che tu sia in buona fede e credi in quello che dici.... ma perché dovrei crederci anche io?


Avere fiducia per me significa semplicemente non gettare al vento un'occasione.
Significa alzare per attimo lo sguardo oltre le nostre convinzioni e dire: "E se fosse tutto vero?, "Quali straordinare conseguenze avrebbe questa nuova realtà sulle vite di tutti noi?".
Io non vi sto dicendo di avere fiducia in me.
Io ho solo avuto la fortuna di conoscere delle persone normalissime a cui è stato fatto un dono immenso e speciale, che ha cambiato per sempre le loro vite.
Quel cambiamento l'ho visto con i miei stessi occhi e vi assicuro che una parte piccolissima di quel "dono" da allora la porto sempre con me e desidero per questo condividerla con le persone che incontro, perché penso che sia importante.
Penso che Amicizia non sia soltanto una grande storia di contatto, credo sia anche uno "specchio", un "esempio" attraverso il quale noi abbiamo l'occasione di comprendere qualcosa in più su noi stessi e su questo fenomeno affascinante che chiamiamo Ufo. Nessun altro caso, in Italia o nel Mondo ad oggi è capace di offrire lo stesso.
Per cogliere questa occasione, però, è necessario mettere in gioco molto più di quanto non siamo abituati a fare in questi casi.
Il perché è ovvio, "Amicizia" è una storia troppo grande e complessa per essere giudicata attraverso i normali parametri scientifici. Ci sono moltissimi elementi apparentemente incongruenti e troppi dettagli della vicenda sono ancora sconosciuti.
Più di uno di voi, a riguardo, ha consigliato di "non gettare il bimbo insieme all'acqua sporca". Sono assolutamente d'accordo. Però penso anche che ci si debba sforzare di andare oltre un atteggiamento puramente prudenziale.
Amicizia non ci dimostra soltanto che non siamo soli in questa parte dell'Universo, ma che nei nostri confronti c'è un interesse positivo di cui dobbiamo divenire consapevoli.
Ecco perché credo sia importante dare a questa storia una chance in più rispetto ad un qualsiasi altro caso ufologico.
D'altronde, vogliamo veramente rischiare di perdere quanto di più prezioso questa storia ha da offrirci solo per non aver avuto il coraggio, almeno per una volta, di "gettare il cuore oltre l'ostacolo"?
Io la mia risposta l'ho trovata.

Ivan

01/05/2011, 00:36

Hynekeniano ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:
Come ho detto in altre occasioni, non è sempre corretto e giusto
"buttare via l'acqua sporca con tutto il bambino". Naturalmente
non mi riferisco necessariamente a questo preciso caso o solo a
questo preciso caso.

Cerchiamo di analizzare le cose con metodo, come è giusto che sia.
Ma cerchiamo ANCHE di non cadere sempre nello stesso tranello
messo in atto da chi, per i motivi che ben sappiamo, vorrebbe
sempre e comunque allontanarci dalla "verità".


Non possiamo dall'altro canto prendere per oro colato fideisticamente tutto, è preferibile allora seguire una religione a piacere.

Sono sempre stato fautore della ricerca e dello snocciolare i fenomeni e le problematiche poste di fronte.

Poi ognuno è libero di credere in quello che vuole, in uomini che camminano sulle acque, e in marziani a 20 gambe, nella speranza che non ne faccia assiomi e proselitismi inficiando la ricerca della verità

Qua mi pare che siamo abbastanza critici e onesti nella ricerca, ma per fede non abbiatene a male non credo a nulla come non dovrebbe credere a nulla per fede chi ricerca, poi chi crede è un'altro paio di maniche.

Penso sia concorde con questa linea di visione.


Certo che sono concorde. Ma io ho detto un'altra cosa. Non ho parlato di religioni, non ho invitato nessuno a credere fideisticamente ad una storia che, tra l'altro, non conosco nei dettagli e non sono di certo uno che crede agli unicorni rosa.

Volevo solamente ribadire il concetto secondo il quale, tutti i casi di ufologia di rilievo (e non sto parlando di questo) che vengono considerati importanti dagli ufologi di mezzo mondo, guarda caso, hanno sempre la pecca creata a tavolino per gettare discredito. E non per questo li buttiamo nella pattumiera.

Penso sia concorde con questa linea di visione.

01/05/2011, 17:14

ivan ceci ha scritto:
Amicizia non ci dimostra soltanto che non siamo soli in questa parte dell'Universo, ma che nei nostri confronti c'è un interesse positivo di cui dobbiamo divenire consapevoli.
Ecco perché credo sia importante dare a questa storia una chance in più rispetto ad un qualsiasi altro caso ufologico.
..
Ivan



Concordo ma non credo che in questo caso si debba avere più rispetto in confronto ad altri casi.. io penso che i casi che debbono meritare il massimo rispetto ed essere capiti nei loro messaggi, ossia nell'interesse positivo verso di noi proprio come dei padri nei confronti dei figli.. sono quelli di un gruppo unico chiamato Federazione Galattica.

Loro in caso di un incidente dove potrebbero perdere la loro vita per colpa nostra, sui nostri cieli per qualche motivo, non si difenderebbero mai con una risposta violenta.. preferirebbero perdere il loro corpo fisico, perchè sanno che la morte vera non esiste, le leggi universali o del Karma gli si ritorcerebbero contro.. quindi loro continuerebbero a vivere di nuovo su un superiore piano evolutivo come prima.

01/05/2011, 23:44

ivan ceci ha scritto:

Enkidu ha scritto:
Cosa vuol dire "avere fiducia" per te? Credere che sei in buona fede? Sì, non ho problemi a credere che tu sia in buona fede e credi in quello che dici.... ma perché dovrei crederci anche io?


Avere fiducia per me significa semplicemente non gettare al vento un'occasione.
Significa alzare per attimo lo sguardo oltre le nostre convinzioni e dire: "E se fosse tutto vero?, "Quali straordinare conseguenze avrebbe questa nuova realtà sulle vite di tutti noi?".
Io non vi sto dicendo di avere fiducia in me.
Io ho solo avuto la fortuna di conoscere delle persone normalissime a cui è stato fatto un dono immenso e speciale, che ha cambiato per sempre le loro vite.
Quel cambiamento l'ho visto con i miei stessi occhi e vi assicuro che una parte piccolissima di quel "dono" da allora la porto sempre con me e desidero per questo condividerla con le persone che incontro, perché penso che sia importante.
Penso che Amicizia non sia soltanto una grande storia di contatto, credo sia anche uno "specchio", un "esempio" attraverso il quale noi abbiamo l'occasione di comprendere qualcosa in più su noi stessi e su questo fenomeno affascinante che chiamiamo Ufo. Nessun altro caso, in Italia o nel Mondo ad oggi è capace di offrire lo stesso.
Per cogliere questa occasione, però, è necessario mettere in gioco molto più di quanto non siamo abituati a fare in questi casi.
Il perché è ovvio, "Amicizia" è una storia troppo grande e complessa per essere giudicata attraverso i normali parametri scientifici. Ci sono moltissimi elementi apparentemente incongruenti e troppi dettagli della vicenda sono ancora sconosciuti.
Più di uno di voi, a riguardo, ha consigliato di "non gettare il bimbo insieme all'acqua sporca". Sono assolutamente d'accordo. Però penso anche che ci si debba sforzare di andare oltre un atteggiamento puramente prudenziale.
Amicizia non ci dimostra soltanto che non siamo soli in questa parte dell'Universo, ma che nei nostri confronti c'è un interesse positivo di cui dobbiamo divenire consapevoli.
Ecco perché credo sia importante dare a questa storia una chance in più rispetto ad un qualsiasi altro caso ufologico.
D'altronde, vogliamo veramente rischiare di perdere quanto di più prezioso questa storia ha da offrirci solo per non aver avuto il coraggio, almeno per una volta, di "gettare il cuore oltre l'ostacolo"?
Io la mia risposta l'ho trovata.

Ivan



Anche per me avere fiducia può essere non gettare un'occasione al vento.... quando l'occasione si presenta, certo. Per me il caso Amicizia non si distingue in alcun modo da tanti altri casi di contattismo, la storia dell'ufologia è piena di "alieni buoni" venuti per soccorrerci contro noi stessi o contro i soliti "alieni cattivi"..... non riesco a capire perché questo caso sarebbe più influente o più interessante di altri come, che so, il caso Ummo, o Eugenio Siracusa o George Adamski o tanti altri.... solo perché è più alto il numero delle persone coinvolte in esso?
A parte il fatto che io personalmente non ho statistiche in mano per dire qual è stato il caso ufologico più esteso pubblicamente nella storia, e fino a quando qualcuno non me le darà, non mi sentirò di condividere le tue idee al riguardo.... sinceramente non vedo perché la sua "complessità" dovrebbe essere un motivo per dargli preferenza... semmai è un'aggravante, proprio perché più un fenomeno è più complesso, e più è difficile dargli una valutazione complessiva.
In pratica, non vedo nessun motivo per cambiare la mia idea. Può darsi che all'inizio qualcosa di vero ci sia stato, ma poi appunto si sono aggiunti così tanti elementi, che adesso sarà molto difficile arrivare alla verità sotto lo strato di dicerie, di supposizioni, di costruzioni posteriori che sicuramente si sono sovrapposte con l'andare degli anni.

19/07/2011, 15:49

---

Leggere freneticamente non è il massimo, ma l'argomento e ricco di pagine.
Gli ultimi post sono in merito alla fiducia. Ok ma la fiducia non va distinta dalla verità. Altrimenti si cade nel fosso... in due: chi da fiducia e chi la riceve.
.
Un esempio di foto taroccata (che non andava pubblicata ovviamente, ma l'hanno inserita...). [8D]
Nel fottogramma gli arbusti vicini e lontani sono fuori fuoco. ma... il disco è a fuoco.
.
Questo può avvenire, con quell'obiettivo usato (campo medio), soltanto se il soggetto è vicinissimo. Trattasi, quindi, di un gingillo, non un aereonave dal diametro di diversi metri :)

Cade la fiduca, perchè va a pallino la verità oggettiva.

...






Immagine:
Immagine
33,2 KB
Ultima modifica di Riccardo aeritel il 19/07/2011, 15:55, modificato 1 volta in totale.

19/07/2011, 17:32

Sei sicuro che l'Oggetto è vicino? Io vedo gli alberi vicini (quindi fuori fuoco) e l'Oggetto lontano, a fuoco ... Boh ...

31/07/2011, 12:10

Ho pubblicato oggi sul mio canale Vimeo il video della mia intervista a Gaspare De Lama, realizzata nel maggio 2010 durante la mia prima visita a casa sua.
La testimonianza di Gaspare è eccezionale non soltanto perché aggiunge nuovi dettagli alla storia così come l'ha fatta conoscere il libro Contattismi di Massa di Stefano Breccia, ma anche e soprattuto per l'alto significato spirituale che Gaspare, insieme a sua moglie e tanti altri testimoni, ha ricavato da questa esperienza.
Buona visione!

http://www.vimeo.com/27105716

31/07/2011, 14:56

Grazie per la segnalazione.... [;)]

23/10/2012, 00:57

Segnalo un documentario trovato in rete...

23/10/2012, 01:46

a me questa "storia" così come le altre simili intrise di pseudo significato morali e religiosi sembrano solo delle favolette, nè più e nè meno di quelle che ci propinano dalla nascita, cambia solo il nome dei protagonisti, in alcune si chiamano angeli in altri si chiamano alieni -_- Hanno tutte la stessa trama -_- ho letto della vicenda amicizia in un libro di Pinotti e non mi spiego come una persona che si definisce un ufologo serio possa accreditarla boh -_-
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