Non deve essere proprio divertente trovarsi d'improvviso fermi al buio in autostrada mentre si viaggia tranquillamente sulla propria auto. Provate ad immaginare solo per un attimo cosa fareste: probabilmente il panico vi paralizzerebbe o al contrario scappereste fuori dalla vostra macchina per paura di essere travolti da un altro mezzo. Quella che abbiamo descritto non è la scena di un thriller o di un action-movie, ma la disavventura in cui si sono realmente imbattuti due viaggiatori, mentre percorrevano l'autostrada Catania-Palermo su una solida Volvo station-wagon.
Il fatto, secondo quanto ci hanno raccontato i due testimoni, entrambi originari di Castellana Sicula, risale a una decina di anni fa ed è accaduto mentre i malcapitati erano appena entrati all'interno della galleria di Tremonzelli, alle porte delle Madonie, nel Palermitano.
La vicenda è semplice, ma al contempo inquietante. Era una mattina di primavera, mentre l'auto percorreva l'autostrada alla volta di Palermo, all'improvviso, in galleria è andata via la luce. Fin qui nulla di strano, è una cosa che capita di frequente. Ma contemporaneamente al blackout, l'auto su cui viaggiavano i due si sarebbe spenta all'improvviso. La galleria, in quel momento, era fortunatamente deserta.
“È durato tutto solo pochi secondi, – racconta S. A., 72 anni, che era alla guida dell'auto – ma sono stati attimi di terrore. Non sono mai riuscito a spiegarmi come sia potuto accadere. Ho viaggiato tanto nella mia vita e non mi è mai capitata una cosa simile”. Non meno intensa la testimonianza del passeggero, che a distanza di anni ricorda ancora tutto come se fossero passati pochi giorni. “Non ne ho mai voluto parlare con nessuno - confessa M. R., 60 anni, - il panico mi ha assalito, avrei voluto lasciare l'auto ma poi dopo qualche secondo le luci si sono riaccese da sole e la macchina è ripartita. In più, quella Volvo non ha mai avuto alcun problema al motore”.
Lo strano episodio, in apparenza, sembra portare i segni di qualcosa che sfugge alla conoscenza umana, ma, secondo il parere scientifico un fenomeno del genere potrebbe essere spiegato, anche se è difficile risalire esattamente alle cause. “Potrebbe trattarsi di radiazioni elettromagnetiche, – spiega il professor Maurizio Leone, ordinario di Fisica applicata presso l'Università degli studi di Palermo ed esperto di elettromagnetismo – ma bisognerebbe fare ulteriori verifiche per poter esprimere un'ipotesi scientifica”.
Secondo Leone si sarebbe potuto trattare di due eventi separati, il blackout e lo spegnimento dell'auto, riconducibili a cause diverse ma legati da una contemporaneità di accadimento. “I due eventi – continua Leone – potrebbero non essere correlati. Spesso tra eventi diversi sembra esserci una correlazione, che in realtà non esiste. In linea di principio, l'unica spiegazione per lo spegnimento improvviso di un'auto, esclusi danni al motore, è una radiazione elettromagnetica”.
Elettromagnetismo o no, la storia è curiosa davvero e, guarda caso, salta fuori dopo la recente pubblicazione su questo stesso giornale di alcune testimonianze relative a misteriosi incontri con ombre non ben identificate in quel di Castellana Sicula o strani avvistamenti di sfere luminose sopra Polizzi Generosa. Insomma, il territorio delle Madonie si confermerebbe particolarmente attraente, oltre che per la flora e la fauna, anche per fenomeni non proprio all'ordine del giorno. Una cosa è certa: ancora oggi i due fortunati testimoni, attraversando la galleria di Tremonzelli, hanno i brividi lungo la la schiena.
http://www.siciliainformazioni.com/gior ... adonie.htm
Il mistero s’infittisce. La vicenda delle strane “interferenze” nella galleria di Tremonzelli di cui abbiamo parlato pochi giorni fa (vedi sopra) avrebbe un precedente. La storia ci era stata raccontata da due testimoni che, circa dieci anni orsono, viaggiavano sulla loro auto lungo l’autostrada Catania-Palermo, quando nel bel mezzo della galleria alle porte delle Madonie, all’improvviso, sono stati colti da un blackout elettrico che li ha lasciati al buio. Ma la cosa curiosa è che, nello stesso instante, si è fermata di colpo anche l’auto. Dopo circa dieci secondi di panico, la luce in galleria è ritornata e l’auto è ripartita.
I due fortunati viaggiatori, entrambi originari di Castellana Sicula, nel Palermitano, non sarebbero i soli ad aver fatto questa bizzarra esperienza. Secondo quanto riportano alcuni commenti all’articolo, ancora prima, una ventina di anni fa, sarebbe successa la stessa cosa nella stessa galleria. “Un giorno – si legge nel commento – a bordo di un’auto insieme ad altri tre pendolari, tutti professori dell’Istituto Minerario di Caltanissetta – ci è successa la stessa cosa: spegnimento improvviso dell’auto e galleria totalmente al buio, il tutto per circa cinque secondi”.
Ma non finisce qui. Gli strani blackout sarebbero avvenuti anche in tempi più recenti, circa un anno fa. Questo secondo la testimonianza di un motociclista. “È successo pure a me – scrive in un commento – era giorno e per via di un problema elettrico alla moto, camminavo con le luci spente, accendendole solo nelle gallerie. Il tunnel di Tremonzelli era illuminatissimo e avevo dimenticato di accendere le luci. Ad un certo punto il blackout”. Nel buio, il motociclista che sfrecciava a 130 chilometri orari, ha iniziato con difficoltà a rallentare. “Ho strisciato sul guard rail – continua – e alla fine sono riuscito a fermarmi nel bel mezzo della galleria senza cadere. Subito dopo si sono riaccese le luci e sono ripartito. Bilancio: terrore per aver visto la morte negli occhi, jeans buttati e moto ammaccata”.
Riguardo alle cause dei misteriosi episodi, gli esperti hanno ipotizzato possa trattarsi di radiazioni elettromagnetiche non legate, però, ai blackout elettrici. “I due eventi – ci ha spiegato Maurizio Leone, ordinario di Fisica applicata presso l'Università degli studi di Palermo ed esperto di elettromagnetismo – potrebbero non essere correlati. Spesso tra eventi diversi sembra esserci una correlazione, che in realtà non esiste”. Se si fosse trattato di un episodio isolato, la teoria del “caso” poteva anche essere condivisa, ma, dal momento che il bizzarro episodio si è verificato più di una volta, almeno secondo le testimonianze che abbiamo raccolto, qualcosa sembra sfuggirci. Ma la scienza sarà in grado di darci una mano?
http://www.siciliainformazioni.it/giorn ... i-casi.htm