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01/11/2011, 21:58

Vedo che sulle scie chimiche ci sono pareri discordanti, chi dice che esistono e chi dice che sono solo normale condensa.
Vi racconto come la vedo io.

Inizio con dirvi che io abito in Svizzera e guardacaso venerdi scorso sento in una rubrica serale della radio parlare di scie chimiche.
Ecco il link dove potete scaricare o ascoltare il podcast
http://reteuno.rsi.ch/home/networks/ret ... ruyot.html

Ma per comodità ho ritagliato il podcast con il solo pezzo che riguarda l'argomento scie chimiche e l'ho messo qui da scaricare.
http://www.filejumbo.com/Download/7F534F354F012173

Premetto che scie di aerei che sorvolano la svizzera ne ho viste parecchie, ma sempre ad alta quota e che scomparivano in pochi minuti se non immediatamente.

Sentendo la trasmissione il venerdi sera ed improntata a schernire chi parla di questo fenomeno, mi son detto..... vuoi vedere che questa è una disinformazione voluta e che nei prossimi giorni vedrò sul nostro territorio le famose scie chimiche?

Infatti avevo pensato giusto perchè già subito il sabato mattina allo schiarire, nel cielo ho potuto fotografare delle grosse scie a bassa quota.
Mi armo del ipad dove ho installato l'applicazione "flightradar24" e controllo le quote degli aerei che passano e rilasciano le scie.

A questo link si puo seguire il traffico aereo per chi non ha un ipad
http://www.flightradar24.com/

Bene, cioè male, vedo che passano aerei sopra gli 11'000 metri che fanno una scia corta che sparisce subito, quindi tutto nella norma.

Mentre un viavai di aerei a quote tra i 4500 ed i 6000 metri secondo il radar, rilasciano delle scie incrociate che sono durate fino a sera e si sono espanse formando un velo.

Sapendo che le scie di condensa degli aerei si formano a circa -40° e che i dati del nostro servizio meteorologico sabato indicavano un temperatura di -4° a 4000 metri.
E sapendo che se si sale di quota ogni 300 metri la temperatura diminuisce di 2°
Si deduce che gli aerei che volavano dai 4500-6000 metri non potevano rilasciare scie di condensa perchè la temperatura a quella quota non è sufficientemente bassa per produrle.

Quindi ho intuito che quella moltitudine di scie rilasciate da questi aerei non sono scie di condensa ma scie artificiali cosparse di proposito.

Probabilmente la mia verifica sarà empirica, ma mi ha convinto che realmente ci stanno cospargendo le teste con qualcosa che non sò. Magari alluminio e bario come affermano tutti.

Sono ansioso di conoscere il vostro parere.

01/11/2011, 22:13

Foto scattata all'alba poco prima delle 8°° di mattina
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Foto scattata alle 14°°
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Mai visto un cielo cosi dalle mie parti prima di sabato scorso

01/11/2011, 22:36

Wolframio ha scritto:
A questo link si puo seguire il traffico aereo per chi non ha un ipad
http://www.flightradar24.com/

Bene, cioè male, vedo che passano aerei sopra gli 11'000 metri che fanno una scia corta che sparisce subito, quindi tutto nella norma.

Mentre un viavai di aerei a quote tra i 4500 ed i 6000 metri secondo il radar, rilasciano delle scie incrociate che sono durate fino a sera e si sono espanse formando un velo.

Sapendo che le scie di condensa degli aerei si formano a circa -40° e che i dati del nostro servizio meteorologico sabato indicavano un temperatura di -4° a 4000 metri.
E sapendo che se si sale di quota ogni 300 metri la temperatura diminuisce di 2°
Si deduce che gli aerei che volavano dai 4500-6000 metri non potevano rilasciare scie di condensa perchè la temperatura a quella quota non è sufficientemente bassa per produrle.

Quindi ho intuito che quella moltitudine di scie rilasciate da questi aerei non sono scie di condensa ma scie artificiali cosparse di proposito.

Probabilmente la mia verifica sarà empirica, ma mi ha convinto che realmente ci stanno cospargendo le teste con qualcosa che non sò. Magari alluminio e bario come affermano tutti.

Sono ansioso di conoscere il vostro parere.



Benvenuto nel forum, Wolframio [:)]

qualora sia possibile appuare, con assoluta certezza, che le scie persistenti in questione si siano formate ad una altitudine inferiore ai fatidici 8.000 mt, si potrebbe parlare (senza essere smentiti) di "scie chimiche".

01/11/2011, 22:45

Infatti il problema è avere una postazione radar ufficiale che ti permetta di verificare e che certifichi quanto rivelato
Ma dubito che lo permettano.

Comunque il servizio http://www.flightradar24.com/ non dà dati sballati, ma credo che in una causa legale mi deriderebbero.

01/11/2011, 22:48

Rieditato:
chiedo scusa mi è partito un doppio reply







Infatti il problema è avere una postazione radar ufficiale che ti permetta di verificare e che certifichi quanto rivelato
Ma dubito che lo permettano.

Comunque il servizio http://www.flightradar24.com/ non dà dati sballati, ma credo che in una causa legale mi deriderebbero.
Ultima modifica di Wolframio il 01/11/2011, 22:51, modificato 1 volta in totale.

01/11/2011, 22:57

Wolframio ha scritto:

Infatti il problema è avere una postazione radar ufficiale che ti permetta di verificare e che certifichi quanto rivelato
Ma dubito che lo permettano.

Comunque il servizio http://www.flightradar24.com/ non dà dati sballati, ma credo che in una causa legale mi deriderebbero.


Ci vorrebbe una sorta di Class Action e dei periti di parte in grado di certificare questa presunta altitudine.
Facile non è.... ma da qualche parte bisognerà pur cominciare no? [:I]

http://groups.google.com/group/teorici- ... dfcf?pli=1

02/11/2011, 10:53

Wolframio ha scritto:


Sapendo che le scie di condensa degli aerei si formano a circa -40° e che i dati del nostro servizio meteorologico sabato indicavano un temperatura di -4° a 4000 metri.
E sapendo che se si sale di quota ogni 300 metri la temperatura diminuisce di 2°
Si deduce che gli aerei che volavano dai 4500-6000 metri non potevano rilasciare scie di condensa perchè la temperatura a quella quota non è sufficientemente bassa per produrle.




Non so se hai avuto la pazienza e il coraggio di leggere tutto il topic ma è essenziale per discutere e controbattere dopo ... Perché è stato scritto tutto riguardo alle scie.
Però vedo che ti fai ancora "false" domande: visto che abiti in Svizzera hai condimeteo particolari, puoi osservare scie di condensazione anche a quote più basse se è presente una quantità sufficente di umidità; lo testimonia la foto sottostante ripresa da un aeroporto di montagna. Le sue scie si vedono già al decollo!
Quando le osservi corte nell cielo è segno che l'aria è molto secca; se permangono per ore è molto umida (e può cambiare il tempo!), ne ho postate di molte con la seguente variazione climatica ... Bisogna leggere. [:D]
Ciao.

IMMAGINI PIU' CHE ELOQUENTI ... (Poi, la testa è vostra ...) [8D]

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Ultima modifica di Ufologo 555 il 02/11/2011, 11:20, modificato 1 volta in totale.

02/11/2011, 14:15

E non si può verificare SE quel giorno, in QUELLA precisa zona,
ci fosse eventualmente un particolare tasso di umidità tale da
giustificare scie permanenti?

02/11/2011, 15:15

(Cosa, "non si può verificare" ... Non ho capito, scusa)

02/11/2011, 15:54

Proviamo così.... [:D]

POSSIAMO verificare il tasso di umidità
di quel giorno, in quella precisa zona?

02/11/2011, 16:02

Ah! Magari; so solo quello che può capitare, ma andare a vedere l'umidità in quei giorni ... Poi, TTE, il tutto è molto variabile. Un'ora dopo possono modificarsi le condizioni meteo.
Comunque, siamo sempre la: freddo e umidità; che possono variare da strato a strato anche.

02/11/2011, 16:15

Non so se hai avuto la pazienza e il coraggio di leggere tutto il topic ma è essenziale per discutere e controbattere dopo ... Perché è stato scritto tutto riguardo alle scie.
Però vedo che ti fai ancora "false" domande: visto che abiti in Svizzera hai condimeteo particolari, puoi osservare scie di condensazione anche a quote più basse se è presente una quantità sufficente di umidità; lo testimonia la foto sottostante ripresa da un aeroporto di montagna. Le sue scie si vedono già al decollo!
Quando le osservi corte nell cielo è segno che l'aria è molto secca; se permangono per ore è molto umida (e può cambiare il tempo!), ne ho postate di molte con la seguente variazione climatica ... Bisogna leggere. [:D]
Ciao.

IMMAGINI PIU' CHE ELOQUENTI ... (Poi, la testa è vostra ...) [8D]

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la prima foto è un tarocco bello e buono! Non ricordo in quale sito sia stata esaminata e smontata pezzo per pezzo! tra l'altro la Pp è stata fatta in malo modo, e anche frettolosamente!
Sarebbe interessante sapere dove hai preso quella foto, perchè quasi sicuramente insieme alla foto da qualche nello stesso sito ci sarà anche tutta la sua vera storia!

02/11/2011, 16:16

Ufologo 555 ha scritto:

Ah! Magari; so solo quello che può capitare,
ma andare a vedere l'umidità in quei giorni ...


Eh lo so.... ma se non appuriamo, concedimelo....
la tua tesi vale quanto la mia (che non sono un esperto).

Nel senso che.... se quelle "particolari condizioni" non fossero
presenti in quella zona e in quelle ore (intendo "dati alla mano")
ci troveremmo di fronte a SCIE CHIMICHE belle e buone.
E non a "scie di condensazione" [;)]

02/11/2011, 18:53

Secondo il mio parere, poi correggetemi se sbaglio, le foto delle contrails dei tre aerei in fase di decollo sono irrilevanti che siano vere o false perchè:

1 - Se quegli aerei fotografati hanno decollato in inverno per esempio da qualche aeroporto siberiano o dell'alaska dove le temperature raggiungono i -40°
è normale che si formi della condensa. Con questo nessuno potrà affermare... vedi? fanno le scie di condensa anche a bassa quota quindi è tutto Ok.
2- Altra possibilità potrebbe essere che le foto se non sono state scattate in siberia o in qualche paese con temperature simili, potrebbero essere state scattate durante un Air Show dove le scie spettacolo sono molto gradite al pubblico.

Per quel che concerne la formazione di scie di condensa, anche la sola temperatura di -40° è sufficiente anche se l'umidità relativa fosse dello 0%
Le scie di condensa si formano ugualmente, ma la loro durata in minuti o ore e l'espansione sarà in proporzione all'umidità dell'aria.

Nel mio caso che vi ho esposto sopra, la temperatura alla quota che volavano gli aerei non era idonea per il formarsi di condensa, l'umidità relativa era del 75% e la temperatura a 4000 metri era di - 4°

Per farla breve, per la formazione di scie di condensa basta solamente che la temperatura ambientale sia sufficientemente bassa.
Dalla combustione dei reattori esce già dell'umidità che congelando forma la scia.
La quota e l'umidità dell'aria a tal fine sono irrilevanti.


Qesto mi basta per avere un certo livello di certezza che quelle scie di condensa che ho fotografato erano anomali.
Ultima modifica di Wolframio il 02/11/2011, 19:18, modificato 1 volta in totale.

02/11/2011, 19:16

Thethirdeye ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Ah! Magari; so solo quello che può capitare,
ma andare a vedere l'umidità in quei giorni ...


Eh lo so.... ma se non appuriamo, concedimelo....
la tua tesi vale quanto la mia (che non sono un esperto).

Nel senso che.... se quelle "particolari condizioni" non fossero
presenti in quella zona e in quelle ore (intendo "dati alla mano")
ci troveremmo di fronte a SCIE CHIMICHE belle e buone.
E non a "scie di condensazione" [;)]







Comunque, qualsiasi esperto aeronautico vedendo queste foto, non farebbe altro che confermare ciò che ho detto.
Per quello che mi riguarda devo ancora vedere delle effetive scie chimiche rilasciate nell'atmosfera!
So soltanto che tutto ciò che si trova in giro (su qualsiasi sito) non sono altro che scie normali ...
Perciò si parla di cose che non si conoscono.
Ultima modifica di Ufologo 555 il 02/11/2011, 19:57, modificato 1 volta in totale.
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