Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
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03/10/2011, 19:58

[8)]

08/10/2011, 21:12

http://www.wired.com/dangerroom/2011/10 ... one-fleet/

08/10/2011, 21:23

Lukas ha scritto:

http://www.wired.com/dangerroom/2011/10 ... one-fleet/


Lo scoprire che le console di controllo dei droni Predator e Reaper funzionano sotto Windows mi terrorizza. [xx(] [8)] [xx(] [:77] [:90] [:22]

Altro che topic delle buone notizie.

PS: Adesso capisco anche perche' non funzionano le bombe chirurgiche. Sul piu' bello avranno dovuto riavviare.

09/10/2011, 19:06

Se gli aerei chimici avranno qualche intoppo, questa non e' una buona notizia ma un'ottima notizia! ale'!!!

09/10/2011, 19:16

Anche qui le scie? Che palle !!!!!!!!!!!!!!

09/10/2011, 19:23

[:104]

09/10/2011, 19:33

Lukas ha scritto:

Se gli aerei chimici avranno qualche intoppo, questa non e' una buona notizia ma un'ottima notizia! ale'!!!


E' che non si puo' mai sapere. Magari winzoz si inceppa proprio mentre sono sulla tua verticale. E allora si che sono dolori.[:D]

09/10/2011, 19:52

zakmck ha scritto:

Lukas ha scritto:

Se gli aerei chimici avranno qualche intoppo, questa non e' una buona notizia ma un'ottima notizia! ale'!!!


E' che non si puo' mai sapere. Magari winzoz si inceppa proprio mentre sono sulla tua verticale. E allora si che sono dolori.[:D]


Sarei già morto, sono sulla traiettoria dei voli di Malpensa.[;)]

09/10/2011, 20:27

Molto bene. [:D]

20/10/2011, 11:05

Contro la roulette pessimista
[color=blue]Così le tesi decliniste sono smentite anche dai numeri ufficiali

Ordini e fatturato in crescita negli ultimi mesi. I report che esaltano le capacità dell’export italiano

...L’Istat ha precisato ieri i dati su fatturato e ordini di agosto, che il fronte del declino aveva criticato giorni fa in quanto “viziati” dalle minori ferie. Ebbene, le cifre destagionalizzate mostrano aumenti del 4 per cento su luglio e del 12 su base annua. Merito non solo dell’export: le vendite interne registrano un più 3,8, con una ripresa dei beni di consumo del 2,7 per cento, il 7,8 tendenziale. Il fatturato cresce a doppia cifra sia in Italia sia nell’export. La prima a registrare questo trend era stata Nomura, prevedendo (controcorrente) un terzo trimestre di moderata crescita per l’Italia....

...A contraddire i declinisti per partito preso è anche uno studio di Intesa Sanpaolo che mette a confronto Italia e Germania. Gli autori, Giovanni Foresti e Stefania Trenti, sulla base di dati che arrivano a tutto il 2010, sostengono che l’Italia regge il passo con i tedeschi: “Gli sforzi di riposizionamento delle nostre esportazioni, dal punto di vista geografico, ma anche qualitativo, sono stati notevoli.

La somiglianza tra esportazioni tedesche e italiane è aumentata nel corso degli anni. Le imprese italiane hanno fortemente intensificato la capacità di servire mercati nuovi, incrementando le opportunità di cogliere spazi di domanda anche in contesti più lontani e difficili e ad alto potenziale”.

Non solo: “Le nostre imprese si dimostrano in tal modo altamente dinamiche anche se spesso aggrediscono i mercati individualmente e non a livello di sistema”. Analizzando l’interscambio Italia-Germania nei primi sette mesi 2011 sottolinea come l’export italiano sia aumentato del 14,6 per cento, e quello tedesco del 12,4.

Ieri, infine, il confindustriale Sole 24 Ore anticipava il Global report di Credit Suisse dal quale emerge che il nostro paese, in quanto a ricchezza, “si conferma ai vertici grazie al boom delle proprietà immobiliari”.

“E se la ricchezza totale è più alta in Germania e Francia – spiegava il quotidiano diretto da Roberto Napoletano – in realtà la ricchezza a livello pro capite consente all’Italia di surclassare Germania (163 mila dollari), Regno Unito (197 mila), Spagna (104 mila)....[/color]


http://www.ilfoglio.it/soloqui/10831

25/10/2011, 19:18

Londra: in costruzione il ponte solare più grande al mondo
Scritto da Isabella Berardi – 17 ottobre 2011

Sarà il simbolo della mobilità sostenibile ed ecologica nel cuore di una delle metropoli più importanti del pianeta: è il Blackfriars Bridge di Londra che si appresta a diventare il più grande ponte solare al mondo. Sono infatti iniziati da poco i lavori di installazione di oltre 4.400 pannelli, in grado di generare elettricità pari a 900.000 Kwh ogni anno.

E’ stato uno dei luoghi simbolo della Londra vittoriana ed industriale: nel 1886 venne costruito il Blackfriars Bridge, che dà il nome anche all’annessa stazione, un importante passante ferroviario della città.

Continuerà ad essere un luogo chiave della mobilità cittadina anche nei prossimi anni, grazie al progetto Network Rail che punta a migliorare le condizioni di alcune importanti stazioni londinesi, come appunto quella dei Blackfriars, aumentandone anche il rendimento energetico. “Stiamo realizzando una grande e moderna stazione” ha detto Lindsay Vamplew, direttore lavori per il Network Rail, “Il ponte dei Blackfriars fa parte della nostra storia ferroviaria: costruito nell’età del vapore, lo stiamo portando al passo con il XXI secolo grazie alla tecnologia solare, per creare una stazione che diventi un’icona per la città”.

Un simbolo che testimonierà ai cittadini, ancora di più, l’importante ruolo delle energie alternative: “Vedere che l’energia solare sta funzionando” ha affermato Derry Newman, direttore generale di Solarcentury, l’azienda britannica che sta eseguendo i lavori, “è un passo importante verso un futuro fatto di energia pulita“.
Oltre all’utilizzo dei pannelli solari, la stazione londinese verrà equipaggiata anche con altri mezzi per la produzione di energia sostenibile, come un impianto di recupero per l’acqua piovana o l’installazione di camini solari che permetteranno una migliore illuminazione, con fonti naturali, della stazione. Grazie all’energia così prodotta, si prevede che la stazione sarà in grado di auto-alimentersi con le fonti rinnovabili per il 50% del totale del suo consumo energetico.

Il termine dei lavori è previsto per la primavera del 2012: per questa data, i 6.000 metri quadrati di pannelli fotovoltaici saranno ormai installati e permetteranno un risparmio di CO2 pari a 511 tonnellate all’anno.

Ma il ponte londinese non è l’unico esempio virtuoso del vecchio continente: a giugno 2011, l’Europa ha visto la posa di 16.000 pannelli solari anche sulla cima di un tunnel ferroviario in Belgio, nel tratto della linea ad alta velocità tra Anversa e Amsterdam.

Per approfondire:

Innovazione: l’energia arriva dai treni
Inaugurata la prima eco-stazione ferroviaria
In Alsazia, la prima chiesa fotovoltaica d’Europa

25/10/2011, 19:19

Lukas ha scritto:

Molto bene. [:D]


Dovrei preoccuparmi ?
Sembra quasi che tu speri che io muoia. [xx(]

26/10/2011, 16:25

Ad ognuno il suo karma... [;)]

26/10/2011, 20:52

Comunque se vuoi postare sulle scie, ti prego di farlo nel topic apposito.[;)]

01/11/2011, 08:45

Scoperta, ecco la proteina chiave per bloccare i tumori
Lunedì, 31 ottobre 2011 - 19:20:56


Potrebbe essere una scoperta fondamentale nella storia dell'oncologia: la chiave per bloccare le metastasi, ossia la diffusione del tumore dall'organo d'origine al resto del corpo. Gli scienziati canadesi della Dalhousie University hanno identificato un meccanismo chiave per le metastasi, bloccando il quale, sostengono, di fatto si interrompe il meccanismo perverso che porta quasi sempre al decesso.

Lo studio, pubblicato sulla rivista Cancer Research e condotto da David Waisman, professore presso il Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare e Patologia della Dalhousie University, ha analizzato il ruolo chiave di una proteina posta sulla superficie del macrofagi, la S100A10, che consente proprio ai macrofagi di spostarsi sul sito della crescita tumorale, un processo essenziale per lo sviluppo del tumore.

"Eravamo soliti pensare - ha spiegato il ricercatore - che le uniche cellule che contavano in un tumore sono per l'appunto quelle tumorali, ma ora stiamo iniziando a vedere che le altre cellule devono collaborare con le cellule tumorali per guidare la crescita tumorale e consentire un'evoluzione delle cellule tumorali in cellule metastatiche. Questo cambiamento e' cio' che provoca la prognosi infausta e in ultima analisi, cio' che uccide il paziente", Waisman e i colleghi hanno scoperto che i tumori non crescono senza l'assistenza dei macrofagi. Questi macrofagi devono provenire dal sangue o da altre aree nei tessuti. Come sono in grado di muoversi attraverso i tessuti o il sangue era sempre rimasto un mistero. Questi macrofagi letteralmente devono "masticare" la loro strada attraverso il tessuto che forma una barriera attorno al tumore in modo da entrare nel tumore stesso e combinarsi con le cellule tumorali. I ricercatori hanno scoperto sulla superficie esterna dei macrofagi una proteina chiamata S100A10, che consente al macrofagi per rimuovere le barriere del tessuto che ne ritardano la migrazione verso il sito del tumore. Teoricamente, il blocco dei macrofagi, bloccando la S100A10 chimicamente, potrebbe rallentare o addirittura fermare la crescita tumorale. "Abbiamo scoperto che la proteina, S100A10, agisce come un paio di forbici sulla parte esterna dei macrofagi, consentendo loro di 'masticare' la loro strada fino al tumore, dove poi stimolano la crescita delle cellule tumorali e quindi la metastasi", ha detto Waisman. Il prossimo passo e' capire esattamente come funzioni S100A10, anche per individuare agenti farmaceutici che possano bloccare l'azione della proteina, impedendo cosi' il movimento dei macrofagi al sito del tumore.
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