Io direi di raccogliere l'invito di barionu e dopo qualche piccolo chirimento possiamo tranquillamente proseguire, anche riprendendo "Giacomo il minore". Il punto non è di fare il "canguro", ma se mi vengono rivolte domande, che faccio le eludo? Cerco di rispondere per quelle che sono le mie possibilità, che poi possano indurre ad una riflessione o meno è un altro discorso, altrimenti bisogna bilndare il topic per un botta e risposta, ma trovo giusto che strada facendo se qualcuno interviene per qualsiasi ragione che voglia, a me sta bene, certo se evitiamo i "personalismi" questo è gradito, ad argomento segue controargomentazione, tutto qui.
Detto ciò, per rispondere a Cecco, non conosco la questione "dell'idea di Gesù" avanzata dall'anonimo B. C. (se vuoi mandami un messaggio privato così ti posso rispondere, più di questo non so che fare), è una frase che è venuta durante la composizione del post è riflette quello che penso, se l'hanno pensato anche altri, non credo che significhi nulla o si possano ipotizzare "collegamenti", ma andiamo al nocciolo della questione.
Cita:
"Ormai guardo tutte queste speculazioni con distacco."
Personalmente non avrei mai postato quelle frasi se Giovanni dalla Teva non fosse venuto a dire che aveva "nostalgia di Gesù", una frase che Giovanni ha ripetuto anche anni fa, ed infatti la risposta è stata sempre la stessa, ho cercato semplicente di trasmettere il concetto che il Gesù della fede, il Cristo non si trovava nella storia, ma nel suo "io", qualora abbia bisogno di questo sostegno, in buona sostanza Cristo è un fatto personale, che poi siano tutte speculazioni condivido in pieno, ma magari c'è gente che di queste cose ha bisogno per stare bene, in questo senso non ho nulla contro la filosofia del Cristo, è un affare personale.
Poi anch'io penso che con la morte finisca tutto, e per chi non crede, questo è sufficiente ad inficiare qualsiasi postulato filosofico che può andare oltre, personalmente non credo più in Dio, qualunque sia stata la sua declinazione nelle varie culture, tuttavia, per quello che ci riguarda poiché Gesù dalla Chiesa è stato pienamente inserito nella storia, esiste un'altra dimensione che è quella "storica".
Cita:
"Contraddizioni: alle risultanze storiche proposte, tu contrapponi sempre detti evangelici o il dire di esegeti di parte, per difendere cosa! un MITO o una MITOLOGIA. "
Allora se tu, consideralo in forma impersonale, mi posti un passo dei vangeli e mi proponi parallelismi, io ti rispondo utilizzando le stesse fonti citate, mettendo in luce qualche aspetto che magari non è stato considerato, se mi posti un passo di Flavio, a Flavio vado a cercare, altrimenti che fonti dovremo utilizzare? E' una questione di coerenza discorsiva, se mi posti un parallismo come quello "dell'abbuffata" dei rivoluzionari portandomi dei passi evangelici, io non posso che risponderti con altri passi evangelici e cercando di comprendere Flavio, è un fatto normale.
Caro Cecco, per il resto non difendo assolutamente nulla, se non rivendicare il mio diritto di pensarla diversamente da un qualcosa che non mi convince e cercare di comprendere di più.
Per quanto riguarda il richiamo agli esegeti, se questi propongono qualcosa che mi convince perché non devo utilizzarli? Pe esempio se Don Silvio (del quale non condivido tutto il documento) nel suo documento afferma che il termine "boanerghes" non può essere associato all'idea di una banda, ne prendo atto, ma se non lo contestate con documenti alla mano, desumo che abbia ragione, e così via con le altre considerazioni.
La Chiesa del resto dispone di filologi, storici, teolologi, archeologi, ecc... di professione, che passano una vita studiano queste cose, possono difendersi benissimo da soli, qualora lo vogliano.
Cita:
"A me oggi, di Dio o di Cristo che ci sono o no me ne può fregar che di meno."
Per correttezza dovremo aggiungerci anche il resto delle divinità invisibili, altrimenti si da l'impressione che solo il dio dei cristiani sia un mito, ma anche gli altri sono sulla stessa barca, questo non bisogna dimenticarlo.
Queste aggiunte contribuiscono ad ingenerare l'idea che non ti muovi per "anticlericalismo".
Cita:
"Non c’è nessun Dio o Cristo che lo ha fatto al posto tuo, per far mangiare l’umanità."
Concordo, a condizione che si prendano in considerazione le aggiunte sopra riportate.
Cita:
"Se è un mito come AFFERMI , perche cucirgli addosso tutto l’ambaradan storico, per poi dire, che chi fa ricerca storica è anticlericalismo. (PERCHE?)"
Io ho affermato che "L'idea di Gesù" è un mito, e questa coincide con il Cristo, questo è inesistente in quanto mito, ed è quello che la dottrina predica, però abbiamo già ricordato il "substrato storico", che è fatto da una serie di testimonianze (per adesso lasciamo perdere le diatribe delle autenticità o meno, perché tutto è da vagliare e da dimostrare e tra l'altro nessuno ha mai risolto la questione), le quali non coincidono con il Cristo dei vangeli.
L'anticlericalismo, per quanto attiene una certa ricerca storica, traspare potrei dire ovunque e si capisce a pelo, quando leggi un testo.
Cita:
"Se Gesù è un MITO, Le prove o tesi di Salsi hanno pieno fondamento. Sempre dai ricercatori seri è detti Cristo = Mito."
Come ho cercato di evindenziarvi anche nella breve e non esaustiva carrellata, di autori che hanno trovato il Gesù alternativo ce ne sono e la questione dell'inesistenza storica è ormai dibattuta da secoli.
Perché dovrei dare credito ad un'ipotesi piuttosto che un'altra? Non rimane che fare come S. Tommaso, mettere il dito nella piaga e tutto può rivoltarsi contro.
A mio avviso l'errore sta nel fare il passo più lungo della gamba, un conto è dire che Gesù è un mito, ed argomenti su questo, e qua ti fermi, ed un altro è addirittura cercare l'interposta persona al mito, operazione francamente molto tortuosa.
Se già il Gesù dei Vangeli per la maggior parte non è una figura storica, ma ideale, e per il resto ci sono svariati risultati in output, immagina la sostituzione di persona quali salti esegetici deve produrre.
Personalmente ammetto che sia esistito, fino a prova contraria, storicamente un Gesù, ma certo non è il Cristo dei Vangeli, magari forse era anche uno zelota, è una delle possibilità, ma sempre Gesù rimane.
Se Salsi avesse scoperto qualcosa di sensazionale, tutti gli esegeti si sarebbero scaraventati in valutazioni di carattere scientifico, si sarebbe alzato un polverone peggio di Qumran, ma nulla di tutto ciò è avvenuto, se non qualche discussione tra appassionati.
Cita:
"Sai cosa ho pensato, ad ufoforum intervengono due CHIMOFAFA’, uno negativo e l’altro positivo. Mentre a CRIST. PRIMITIVO eri “UNICO”.
No, sono sempre lo stesso, solo che questa volta volevo mettere il dito nella piaga in alcune tesi dell'autore Salsi, sapendo che su questo spazio web ha una nutrita schiera di sostenitori, tesi che ho detto prima, alcune interessanti, altre opinabili, che certo possono spingere ad ulteriori approfondimenti e questo va sempre bene, per quanto mi riguarda, se questo poi scatena "anatemi" pazienza, possiamo anche chiudere qui il topic.
In ogni caso, domani spero di prendere in considerazione i tuoi passi di Flavio.
Ciao, per stasera non vado oltre.