Cita:
Trystero ha scritto: Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Trovo sterile pertanto il continuare a porsi l'interrogativo se Leonardo fosse o meno a conoscenza dei vangeli gnostici.
Di questo passo potrei sostenere, senza la minima prova, che Leonardo era Buddhista, seguace di Mithra, e pure un po' Druido con tendenze Hindu. Tutto fa brodo.
Quindi ti dico che sono d'accordo.
Trovo una
sterile perdita di tempo continuare a discutere di un argomento che non ha la minima fondatezza.
Siccome il buddismo, il culto di Mitra e il druidismo hanno tutti un qualche legame con lo gnosticismo direi che non sei andato molto lontano dalla verità.
Gesù disse: “Colui che conosce il tutto ma è privo della conoscenza di se stesso, è privo del tutto.” L’espressione tibetana che sta per “buddhismo” significa “scienza dell’interiorità”
http://buddhismo-occidente.blogspot.it/ ... hismo.htmlTu dici che Leonardo non era a conoscenza dei vangeli gnostici? Forse non dei vangeli, in quanto scoperti solo secoli dopo... ma era profondo conoscitore delle teorie legate allo gnosticismo.
Cita:
Leonardo da Vinci era un razionalista particolare e profondo, per cui le sue opere scaturivano non da trasformazioni astratte e metafisiche, ma da un attentissimo studio della natura, delle immagini e di tutti gli eventi ad essi collegati.
Pur essendo cristiano e credente, per timore che potesse finire come tanti sul rogo, si guardava bene dall’esprimere apertamente le teorie che riteneva in contrasto con quelle della Chiesa, per cui era pienamente consapevole che farsi scoprire nelle sue eresie gli sarebbe costata la vita.
Però, da ricercatore, non riusciva nemmeno a tenerle celate nella mente in forma segreta, pertanto le esprimeva sotto forma di simboli, in modo che questi segni potessero essere capiti solo da alcuni e non da tutti, sicuramente conscio che forse un giorno, senza rischiare, qualcuno avrebbe certamente compreso la chiave dei suoi messaggi e del suo rivelato simbolismo.
Il simbolismo ha sempre celato la verità ai profani, mentre invece ha saputo rivelare la “Luce“ a chi sapeva leggere quei segni apparentemente misteriosi.
Fonte:
http://www.dilietoangelo.it/il%20mister ... dalena.htmhttp://www.dilietoangelo.it/Ancora: L’Uomo di Leonardo da Vinci, inscritto in un cerchio con le membra distese, è simbolo dell’uomo “misura del mondo”, ovvero di Dio stesso, come insegna lo Zohar. Il quadrato, simbolo dell’uomo, inserito nel cerchio rappresenta il passaggio dall’uomo (quadrato) alla perfezione divina: Uomo-Dio (cerchio). Lo Zohar insegna che la forma dell’uomo racchiude tutto ciò che vi è in cielo e in terra, riprendendo il concetto gnostico dell’uomo quale divinità incarnata. In sintesi, si può ben affermare che Zohar e Cabala altro non sono che l’espressione ebraica della Gnosi.
http://www.timmylove.altervista.org/tl/nom/gnosi.htmLa mia conclusione è che Leonardo da Vinci era gnostico. La diretta conseguenza di ciò è che i suoi quadri, dall'Ultima Cena alla Gioconda, possiedono una chiave di lettura simbolica occulta volta alla divulgazione della gnosi.