Come ormai avrete sentito persino dal vostro parrucchiere di fiducia, Curiosity ha trovato forme di vita su Marte! Beh in realtà ok, no... ha trovato segni di forme di vita!.. Ok no, in realtà ha trovato molecole organiche che sono precursori delle forme di vita... no? nemmeno? beh qualcosa avrà trovato di sicuro se gli scienziati dicono che è qualcosa di "rivoluzionario e storico". Ecco, tutto questo per dire cosa succede quando le interviste vengono diffuse solo frammentate e citate male. I media riescono sempre a creare facilmente bolle gigantesche intorno alle più piccole cose. Persino qui avevo segnalato le citazioni in cui il capo del team scientifico di Curiosity aveva parlato di "notizie storiche". Ma ora sono arrivate alcune chiarificazioni. Quello che è successo davvero è un po' più complicato. Tutto ha avuto inizio con una lunga e complessa intervista fatta con il giornale NPR, il 13 Novembre.
Dell'intervista è passata solo la frase "Questi dati andranno nei libri di storia." detta tra l'altro anche fuori dal contesto originale. Dopo poco i social network erano esplosi su questo tema e tutti stavano citando tutti e ognuno aggiungeva qualche dettaglio e ognuno distorceva qualcosa, e dopo un po' siamo arrivati al fatto che la NASA avrebbe appena trovato forme di vita.
A questo si aggiunge il fatto che la citazione è arrivata poco dopo che Grotzinger aveva spiegato che la NASA aveva iniziato a ricevere i dati da Curiosity riguardo alla prima analisi dello strumento SAM (Sample Analysis at Mars), che è in grado di rilevare composti organici.
Naturalmente tutti abbiamo pensato che questo significasse che Curiosity aveva scoperto molecole organiche complesse. Ma se da una parte è vero che la NASA ha appena ricevuto nuovi dati da analisi recenti del suolo, il team della missione ha dichiarato oggi al sito "Mashable" che non hanno fatto alcuna scoperta particolarmente rivoluzionaria o storica. Infatti il rover se ne è pure andato via da quella regione già da almeno 5 giorni, raccogliendo anche altri campioni via via.
Quello che in realtà Grotzinger stava cercando di dire è che i dati di Curiosity, nell'arco dell'intera missione che durerà due anni, porterà ad un grandissimo miglioramento delle nostre conoscenze sul passato di Marte, e questo è quello che renderà la missione storica. Su questo c'è poco da discutere visto che già nelle poche settimane passate fino ad ora su Marte, Curiosity ha già fatto significative scoperte come i fondali di un antico fiume o la scoperta che gli astronauti potrebbero sopravvivere ai livelli di radiazione presenti sulla superficie del Pianeta Rosso.
Per quanto riguarda i commenti di Grotzinger riguardo al verificare e ri-verificare i dati prima di rilasciarli al pubblico, si tratta puramente di della norma per questo tipo di esperimenti scientifici. Specialmente quando poi si tratta del primissimo set di dati di un nuovo strumento.
Veronica McGregor, Social Media Manager per la NASA, che è parte di un team di manager che si occupa delle notizie circa Curiosity, avevano già cercato di chiarire su twitter tramite il profilo di Curiosity, dicendo
"Cosa ho scoperto su Marte? I rumour si diffondono velocemente online. Il mio team considera tutta questa missione "qualcosa per i libri di storia"."
"E' sempre difficile calmare le voci come questa" ha spiegato McGregor. "Ma allo stesso tempo è bello vedere che così tante persone sono eccitate ed interessate da cosa potrebbe trovare il rover.
A questo proposito, è utile chiarire che il fatto che non c'è ora un grande o storico annuncio non significa che non ci sarà. Infatti siamo solo agli inizi e molto del lavoro più eccitante è ancora da fare! Presto Curiosity inizierà ad esplorare le zone vicino alla base della montagna Mt. Sharp, e li troverà tesori geologici di inestimabile valore.
La missione "Curiosity" sta già producendo una quantità senza precedenti di dati scientifici utili." ha dichiarato Grotzinger nell'intervista a Mashable. Molti di questi dati saranno fondamentali per capire com'era Marte un tempo e se c'è mai stato un periodo in cui era abitabile. Ma è un viaggio questo che è appena iniziato.
Comunque lunedì 3 Dicembre ci sarà davvero una conferenza in cui il team di Curiosity parlerà dei dati nuovi. Si tratta della riunione annuale dell'American Geophysical Union (AGU). Probabilmente potremmo sapere qualcosa di più sui dati accumulati fino ad ora e sulle prime ipotesi per spiegare i risultati. Avremmo magari anche l'occasione di guardare meglio ai dati ottenuti da Curiosity dopo questa prima analisi del suolo.
http://www.npr.org/2012/11/20/165513016 ... um-for-now http://mashable.com/2012/11/27/curiosit ... overy-npr/http://www.link2universe.net/2012-11-29 ... endimento/ma a me sembra molto strano che tutti abbiano friainteso o tradotto male,o riportato solo parzialmente l'intervento,evidente che qualkosa e' stato detto nell'intervista,e magari dopo avere lanciato il sasso,come si dice,si tira indietro la mano
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