Non per fare allarmismo, ma nel weekend un paio di sassetti ci hanno fatto il pelo passando molto, ma molto piu' vicino di 2012 EG5.
Per la precisione, 2012 FP35, nove/dodici metri di diametro circa, e' passato a 154'000 km (direi 0,4 LD) e 2012 FS35, un nano di soli tre/cinque metri di diametro, e' passato a 58'000 km (quindi circa 0,17 LD) quindi non tanto lontano dalla quota dei satelliti geostazionari che orbitano intorno ai 36'000 km (cioe' poco meno di 0,1 LD).
Ovviamente i soliti commenti di circostanza: nessun pericolo, erano piccoli, se anche avessero impattato non sarebbero sopravvissuti all'atmosfera.
Resta comunque il fatto che due oggetti PHA (Potentially Hazardous Asteroids) sono passati molto vicini alla terra e ci si e' accorti della cosa solo all'ultimissimo momento. Difficolta' intrinseche alla problematica o scarse capacita' dei soggetti preposti al rilevamento?
Ai posteri l'ardua sentenza.
FontePS: Nel caso qualcuno cominciasse a chiedersi se vi saranno altri passaggi "interessanti" tra quelli previsti, senza andare tanto avanti nel futuro, vi segnalo che per il 15/02/2013, ore 20:26 circa, e' previsto il passaggio di "2012 DA14", cinquanta metri di diametro per 120'000 tonnellate di peso, a soli 24'000 km (pari a circa 0,06 LD) e quindi ben al di sotto dei satelliti geostazionari.
Le probabilita' di impatto sono stimate a circa 1/4550, ma nonostante questo valore possa sembrare alto, date le ridotte dimensioni, si becca un bel 0 nella scala Torino. Quindi, in teoria, nessun pericolo.
Comunque, un ipotetico impatto con un oggetto del genere causerebbe devastazioni per circa 2'000 km
2, all'incirca la stessa potenza di Tonguska (tra 10 e 15 megatoni).