Cita:
EddyCage ha scritto:
E mi viene da pensare, pensando al passato, che forse non è mai esistita una rivolta a un dittatore che non abbia avuto qualche aiuto esterno. Forse a Cuba (anche se qualche aiuto da qualche parte lo deve aver avuto), ma non conosco così bene i fatti per poterlo affermare.
Guarda il discorso è molto semplice secondo me.
Gli stati canaglia sono di norma quelli che l'establishment finanziario non è riuscito a comprare, e di solito infatti sono quelli che fanno una brutta fine: rivolte popolari, assassini dei loro presidenti, incidenti ai loro leader (aerei che cadono, etc...).
Cita:
A ogni modo quello che non riesco ad accettare è che, se pur gli insorti potrebbero avere qualche lontana ragione per volere una "democrazia" il tutto è stato sollecitato dagli occidentali. E' questo ciò che mi dà fastidio. Che anche quando un popolo crede di essere libero in questo mondo non lo è...
tutto quì
I francesi hanno già detto che dalla Libia non se ne andranno e credo che lo abbiano spiegato bene al nuovo (non)eletto dal popolo della Libia, tal Jabril.
E' il solito giochino, su, ormai dopo tanti anni bisognerebbe averlo capito.
Quando c'è qualche presidente di un qualche stato in giro per il mondo che non è disposto a farsi comprare (tipo per riempire di debiti il proprio paese e girare ovviamente quei "prestiti" internazionali a corporation varie e piccoli-grandi corrotti autoctoni), deve aspettarsi che prima o poi farà una brutta fine e verrà immancabilmente dipinto dai media come: dittatore, terrorista, sanguinario, etc...
Mi spiace per i libici, capiranno molto presto che cosa significa la "libertà"(TM) e "democrazia"(TM).
Inoltre una base militare in Libia credo che faccia gola a molti. E' scontato che come hanno fatto altrove (Iraq, Afghanistan, Kuwait, Kosovo) anche qui pianteranno le loro tende, i loro radar e qualche bombetta, giusto per fare capire dove deve andare il petrolio e che ora il mercato-libero-globale sono lì per difenderlo (affossando le economie locali) dai cattivi di AlQaeda, e che quindi bombette e aerei sono più che giustificati.
Anzi, mi sento di fare una profezia, giusto per stare sicuri sono CONVINTO che destabilizzeranno la Libia. Aspettiamoci una deriva iraqena per la Libia, cosa che servirà a rendere indispensabile la presenza militare fissa sul luogo.