COME AL SOLITO, BANCHE E MULTINAZIONALI RINGRAZIANO IL LORO BURATTINO
E BENEFATTORE.
A dare l’allarme è il giornalista Marcello Foa su Il Giornale. Foa
cita il nuovo titolo V della Costituzione previsto dalla riforma
Renzi. Cosa prevede l’articolo 117? Ce lo spiega Il Sole 24 Ore:
il nuovo articolo 117 si caratterizza per l’eliminazione della
legislazione concorrente con riattribuzione alla competenza
legislativa esclusiva dello Stato di diverse materie quali quelle
relative alla regolamentazione del procedimento amministrativo, della
disciplina giuridica del lavoro alle dipendenze delle Pubbliche
amministrazioni, della previdenza complementare ed integrativa, del
commercio con l’estero, della valorizzazione (oltrechè tutela) dei
beni culturali e paesaggistici, dell’ordinamento delle professioni e
della comunicazione, della produzione, trasporto e distribuzione
nazionali dell’energia, delle infrastrutture strategiche e grandi reti
di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relative norme
di sicurezza; dei porti ed aeroporti di interesse nazionale ed
internazionale.
Foa, prosegue ponendosi davanti il problema. Con questa mossa Renzi fa
un immenso regalo ai colossi stranieri dell’energia privatizzando i
servizi di acqua, luce e gas. Leggiamo:
Come sempre le leggi italiane sono pasticciate e pare che la norma non
si applichi alle regioni a statuto speciale; però il senso mi sembra
inequivocabile: quando sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, il
nuovo Titolo V permetterà a quel galantuomo di Renzi, che tanto ha a
cuore i destini del suo Paese, di fare un immenso regalo ai colossi
stranieri dell’energia privatizzando i servizi di acqua, luce e gas.
Io sono un liberale e se le privatizzazioni servissero a portare vera
concorrenza e servizi e tariffe migliori per tutti, sarei il primo a
rallegrarmene, tanto più che le utilities pubbliche non sono certo un
modello di gestione e di efficienza. Ma il rimedio rischia di essere
peggiore del male. Purtroppo l’esperienza dimostra che, in questo
settore, come avvenuto per le Autostrade, le privatizzazioni si
risolvono nella sostituzione di un monopolio pubblico con uno privato.
E a rimetterci sono gli utenti costretti a far fronte a un’esplosione
dei prezzi delle bollette. Insomma, una fregatura su tutta la linea.
Prendetene nota e al momento opportuno ricordatevi chi ringraziare.
Tratto da:http://www.stopeuro.org
http://www.stampalibera.com/?a=29110