non so cos'altro l'occidente potrebbe fare per favorire l'integrazione. Io penso che più ospitali e accoglienti di cosí si muore (nel vero senso della parola, anche perché il rischio c'è per davvero)

Ma il rischio per chi? per una persona che professa l'Islam o per quelli lomotomizzati dall'Occidente che si spacciano per veri Musulmani e che fanno stragi in nome della religione Islamica come il califfato ISIS.?

mi riferivo al rischio che tutti quanti noi corriamo di morire in un attentato terroristico organizzato da gruppi di musulmani. Se corriamo questo rischio é grazie a tutto ció (o a causa di tutto ció) che l'occidente fa per integrare questa gente. Fosse per me, ognuno a casa sua. NOn ci può essere integrazione tra culture diverse, è biologicamente impossibile, soprattutto coi musulmani e gli integralisti. Poi ognuno creda quel che vuole, io la penso cosí

finquando l'emigrazione non sara' regolata rigidamente,l'integrazione e' pura utopia,permettendo l'arrivo di milionate di persone,queste si rachiuderanno in se stesse,continuando nel proprio modo d pensare,etc,se si permette che i quartieri si identificano x etnie,vuole dire fallimento,come dal resto e' capitato fino ad ora,in tutto il mondo,ci si deve sforzare di capirli???,ma dovrebbero essere loro,essendo ospiti,sforzarsi,se veramente desiderano integrarsi,invece vedo solo il loro pretendere........

Premetto che non sono uno che discrimina a seconda della religione che gli altri professano: come si usa dire sono tollerante da questo punto di vista.

Infatti ho alcuni amici musulmani coi quali mi trovo benissimo.

In realtà questi miei amici non osservano alla lettera tutti i precetti dell'Islam. E forse è per questo che si sono integrati bene con me e col resto della società...

Sta di fatto che per sua natura l'Islam difficilmente riuscirebbe a convivere in una cultura come quella occidentale, costruita sul progressismo e il liberalismo delle classi. Ma a questo punto uno si potrebbe chiedere come fanno tutte le associazioni islamiche presenti in Italia e in Europa a sembrare integrate con noi. In realtà non lo sono, anzi spesso succede che i musulmani radicati nell'occidente vivono situazioni di disagio legate ad emarginazione e isolamento sociale. Succede quando non possono entrare in un ristorante a mangiare determinati alimenti e sono costretti a rimanere a casa, lasciando i loro amici cattolici e occidentali liberi di andare. Oppure quando si deve isolare per pregare, diverse volte al giorno, estraniandosi di fatto dal mondo civile delle persone normali. Oppure quando praticano il Ramadan.

Il vero musulmano non condivide quasi nulla della cultura occidentale, e finge di essere integrato con noi soltanto per non rinunciare ai diritti conquistati negli anni dopo una lunga e radicata presenza sul nostro territorio. Questo è il motivo principale per cui tante comunità islamiche sono scese in piazza dopo la strage di Parigi gridando anch'essi Je suis Charlie

L'occidente gli ha chiesto di dimostrare al mondo intero che i musulmani (quelli "bravi") si dissociano dal terrorismo islamico, e loro ne hanno approfittato. E' stata un'occasione per non venire emarginati, per non essere sottoposti a restrizioni (non giudiziarie ma civili) e perdere i diritti che col tempo hanno conquistato. Non vogliono fare la fine che hanno fatto gli ebrei in Germania e in Italia prima e durante la II guerra mondiale.

Questi NON sono i veri musulmani, l'Islam di per sé è una religione molto rigida. Un altro esempio di questa rigidità potrebbe essere il ruolo che viene attribuito alla donna nelle società islamiche: quello di ultima ruota del carro insomma.

Quindi bisogna prendere atto semplicemente di questo: l'Islam e l'Occidente non possono convivere tra loro. Semmai un giorno anche i musulmani vorranno evolversi, diventando laici e passando attraverso un processo di secolarizzazione dall'oscurantismo religioso all'illuminismo che caratterizza una società civile, è bene che lo facciano PRIMA nel loro territorio (dove l'islam nasce) e POI, se vorranno, anche qui da noi. Saranno ben accetti, almeno da me. Ma non prima di questa trasformazione.

Scusa Kinaido,dire che i Musulmani sono terroristi denota che con tutto ciò si son spesi quintali di "inchiostro" tu non hai capito niente ed è come dire che tutti i Cristiani sono Inquisitori.

Se fossimo noi al loro posto costretti ad emigrare nei loro Paesi e ci costringessero a mangiare cose che noi non mangiamo,ci costringessero a cambiare le nostre azioni come la penseresti tu?

c'è una frase ormai diventata famosa che credo molti di noi hanno giá sentito (soprattutto dopo gli attentati di Parigi), ed è di Oriana Fallaci. Dice cosí: non tutti i musulmani sono terroristi, ma tutti i terroristi sono musulmani

purtroppo è la verità. Il terrorismo fa parte di una guerra santa contro l'occidente, il giudaismo, e il cristianesimo, che è una prerogativa esclusiva dei musulmani. E di nessun altro.

Poi è vero che anche i Cristiani sono stati inquisitori, ma è anche vero che sono passati più di 150 anni dall'ultima inquisizione. Noi ci siamo evoluti, abbiamo anteposto la ragione, l'umanesimo, l'illuminismo, il risorgimento, ci siamo laicizzati, e la legge dello Stato ha prevalso sulla religione. Per i musulmani invece è il contrario: è la religione che prevale sullo Stato (la famosa Jihad) e rispetto a noi sono indietro di almeno 600 anni. Sono rimasti fermi a Maometto, e non hanno conseguito alcuno sforzo di civilizzazione. Come è possibile integrarsi con una cultura cosí medievale e barbarica.

E poi l'inquisizione non si può considerare al pari del terrorismo. Il terrorismo è peggiore, perché uccide quando non te lo aspetti e senza che tu venga incolpato di qualcosa.



ma a me non mi sembra che gli vietiamo qualcosa. Hanno la libertá di fare di tutto. Il fatto è che da un dito si vogliono prendere un braccio. E noi glielo permettiamo. Se provassimo noi ad imporre la nostra cultura nei loro territori, verremmo condannati a morte

Non mi sembra che li obblighiamo a mangiare maiale e bere alcolici ficcandogli forchetta e bicchiere in bocca. Se come legittimo non ne vogliono, comprano altro al supermercato.

Se c'è una cosa in cui l' Occidente non è ancora decaduto è la libertà di scelta che ancora offre a tutti di vivere come meglio credono.

Non diciamo vaccate quindi...

a me sta cosa dell'integrazione ha sempre fatto sorridere. PEr quale motivo dovrebbe essere un valore aggiunto? Ci può essere convivenza e collaborazione anche senza la necessità di miscelarsi e di piegarsi gli uni alle esigenze degli altri ma convivendo nei propri spazi con le proprie esigenze\usi\costumi.

rispetto a noi sono indietro di almeno 600 anni. Sono rimasti fermi a Maometto, e non hanno conseguito alcuno sforzo di civilizzazione