Per come la vedo io,
il concetto di destra e sinistra cambia a seconda dell' epoca, ma si porta con sè l' eredità delle divisioni passate,
per cui si fa spesso confusione tra cosa significhi essere di destra o di sinistra nel 2014 con quello che significava negli Anni '50.
Inoltre direi che
oggi è diventato addirittura secondario se si sia di destra o di sinistra,
quando l' emergenza da affrontare trascende le divisioni tradizionali delle democrazie
essendo rappresentata dal tentativo di imporre un sistema autoritario che oggettivamente riunisce il peggio di entrambe,
di cui l' Unione Europea è il prototipo,
mentre dall' altra parte nascono nuove formazioni di grande successo, come il Movimento 5 Stelle,
che dichiaratamente non è l'uno nè l' altro e cerca di riunire il meglio di entrambe e ha un elettorato che raccoglie entrambe le parti.
Molti non saranno d' accordo cercando di ricondurre sempre ciò che reputano positivo esclusivamente alla propria parte politica e ciò che reputano negativo a quella opposta, ma ciò non corrisponde alla realtà.
Se ad esempio parliamo di sovranità nazionale, popolare, monetaria, di democrazia, indipendenza, sono concetti di destra o di sinistra?
Scommetto che chi è di sinistra sarà pronto a trovare ottimi argomenti per "portarli" a casa propria, io sarei capace di fare altrettanto per dimostrarli come espressione della destra.
La realtà è che sono condivisi da chiunque abbia a cuore il proprio Paese e il sistema democratico e non sia completamente obnubilato nel giudizio dalla propaganda di regime,
che asservita ad un sistema che le sta cancellando non può far altro che lasciarle a quelli che curiosamente non definisce nè come estremisti di destra nè di sinistra, perchè non reggerebbe
(in Inghilterra la forza che li rappresenta è una, in Francia un' altra assai diversa, in Italia un' altra ancora e molto diversa da entrambe)
ma come "populisti" e addirittura "antipolitica",
mentre chi li sostiene, trovandosi d' accordo su molte questioni importanti, spesso uniti nel voto alla medesima formazione, o a tutt' al più a formazioni che condividono medesimi programmi, si ritrovano poi ancora a litigare su destra e sinistra.
Quindi io mi chiedo: è ancora davvero così importante come in passato questa divisione,
o siamo in un momento storico completamente diverso, che richiede tutt' altro che la divisione del popolo,
e si potrà tornare a FARE destra e sinistra, ancora nuove, all' indomani
![Domanda [?]](./images/smilies/UF/icon_smile_question.gif)
Questo è il mio modesto pensiero...
Aztlan