Ad ogni modo.. per conoscere meglio il mio parere sull'euro si possono leggere i post sul mio blog contenuti nel tag "euro"
http://www.progettoatlanticus.net/search/label/Euroe in particolare questo...
http://www.progettoatlanticus.net/2015/ ... he-ha.htmlche ben illustra non solo come i rischi del debito siano stati trasferiti dalle banche, ovvero dal sistema finanziario, ai cittadini, ma con uno sforzo intellettivo minimo anche come i debiti privati delle stesse si siano trasformati artificiosamente in debito pubblico con tutte le conseguenze del caso.
Questo è il piano di cui l'Euro è strumento principe a vantaggio di quei potentati che dettano legge e come tale deve essere necessariamente interrotto.
http://www.progettoatlanticus.net/2015/ ... avoro.htmlRiguardo la gestione post-euro si dovrebbe ragionare su quegli esperimenti di successo avvenuti nel passato come i MEFO di Haijmar Schacht o l'esempio della moneta di Worgl
http://www.progettoatlanticus.net/2015/ ... worgl.htmlche potrebbero aiutare il paese a rispondere alla svalutazione della moneta nazionale e alla crisi di liquidità che potrebbe seguire dopo l'uscita dalla moneta unica.
Ma prima di tutto bisognerebbe concentrarsi e capire davvero CHI sarebbe colpito più e meno duramente dalla svalutazione della stessa e chi invece ne trarrebbe i maggiori benefici...
Inoltre, attraverso la circolazione di monete complementari si potrebbe rilanciare il mercato interno e la piccola-media impresa italiana che era invidiata in tutto il mondo, prima che venisse annientata da quegli stessi interessi sovranazionali che hanno imposto l'ingresso (falsato) dell'italia nell'eurozona... e guarda caso abbiamo ancora l'interesse della Germania nel fare entrare nell'eurozona paesi
non nelle condizioni di farlo, appunto come l'Italia e come la Grecia, i cui conti furono truccati giust'appunto da Goldman Sachs (quando c'era Draghi ai vertici della stessa se non erro)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05 ... va/220003/Il perché è semplice... e lo abbiamo visto negli anni successivi.
L'Euro è tutta una grande fregatura realizzata ad arte dai potentati sovranazionali di carattere finanziario...
Potentati sovranazionali che non hanno nessun interesse, anzi subirebbero un danno, dalla svalutazione dell'euro sul mercato dei cambi nei confronti del dollaro
http://www.lettera43.it/economia/macro/ ... 134533.htmConsiderando gli attuali (bassi) livelli di crescita, non ci sarebbero ripercussioni negative sull'export tedesco fino a quando la moneta unica non superasse la quotazione di 1,54 sul dollaro. Se la crescita aumentasse, l'euro potrebbe apprezzarsi fino a 1,9 dollari senza che l'economia di Berlino accusi il colpo. Anche Madrid riuscirebbe a reggere un apprezzamento tra l'1,83 e 1,94. L'Italia invece inizierebbe a soffrire a uno scambio a 1,24 e la Francia addirittura a 1,17.
La crisi infatti è scoppiata proprio quando il cambio euro-dollaro era estremamente alto.
Si guardi il grafico seguente
http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/ ... fresh_ce=1Solo con l'inizio del 2015 il cambio è sceso sotto le soglie di pericolo indicate dalla Deutsche Bank, ma ormai il danno a livello produttivo e nei conti pubblici era stato fatto.
E non è escluso che sia proprio questo riassestamento dei cambi ad aver provocato la reazione di Washington i quali percepiscono invece l'effetto contrario poiché più il dollaro è forte più per loro va male poiché la Cina potrebbe pensare di specularci su scambiando i propri asset oggi espressi in dollari riconvertendoli in euro, con ovvie ripercussioni sulla solidità dei conti USA... avete presente il default statunitense? pensate all'argentina moltiplicata per 1000 e avrete una idea della cosa.
Prima di allora scoppierebbe la terza guerra mondiale.
Scusate il post lungo come la Bibbia, ma questi sono solo alcuni dei motivi che mi portano a concludere alla necessità, per il bene dei popoli liberi d'europa, di emanciparci da chi oggi gestisce la moneta che utilizziamo per i nostri scambi mettendo fine all'esperimento dell'euro.