Oggi gnoccolone in reggicalze, ieri bacchettoni con le bretelle.

Domani chissà!!!!!!

lol, Green ... non si può fare questo. Non si può. E' indubbio che il potere si nutre di una percentuale d'ipocrisia, ma con berlusconi e con questa destra abbiamo ampiamente superat o ogni decenza.

Fino agli anni 70, la classe dirigente veniva selezionata. Magari dentro gli oratori, ma c'era una cernita.

Adesso, c'è Zaia che faceva il pr in discoteca e la Carfagna che faceva i pr altrove.

E mi fermo qui.

Sulla Carfagna ok, ma Zaia è stato un buon ministro e sarà un buon presidente di regione.

Della seire "i santini non si toccano" ...

Io mi chiedo quando aprirete gli occhi ... mah

nessun santino, solo attenzione e giudizio critico.

Attenzione e giudizio critico ... lol

Vabbè, tanto è solo questione di poco tempo.

ma piacciono in tutto il mondo, certo, fanno tanti lavori diversi, ministri ne vedo poche, e se una e' bella e intelligente e' giusto che faccia qualunque tipo di mestiere..... anche il premier, ma se una e' bella e mediocre, e' solo immagine, scena, berlusconata, quindi messa apposta per essere teleguidata e fare scena.
a voi maschietti...... [}:)] , voi e tutti i vostri amici parlate di gnocca vero? ...ma certo , e della gelmini a proposito degli occhialini che si dice?....dai su! il berlusca con la gnocca ci ha fatto un'impero.

Gelmini: "portiamo il berlusconismo nella cultura". Fa da esca per le blatte.


Gelmini: "portiamo il berlusconismo nella cultura"
Ecco. Finalmente riusciranno a farci bruciare i libri.


C'è già bambina! Io ho visto, al largo dei bastioni di Orione e vicino alle porte di Tannhauser, donne sollevare con la sola forza delle chiappe i 23 volumi dei "Kants sämmtliche Werke", tra gli applausi del pubblico in studio.





http://forum.spinoza.it/viewtopic.php?f ... 6&start=50




zio ot

Già ma il problema che di ministri e 'ministre' mediocri la storia della seconda (ma anche prima) repubblica ne è piena.
Restiamo in tema di ministri donna?

Per esempio come potremmo definire politicamente queste ex-ministro del centro sinistra:

Livia Turco, Rosy Bindi, Rosa Russo Iervolino e Giovanni Melandri


Per me tutte politicamente mediocri quanto dannose (in particolare la Iervolino) ed eccetto l'ultima sono pure brutte...

Qual'è la differenza quindi?

Forse che Le 'ministre' di Berlusconi sono messe lì per compiacere il sultano e a lui fedeli e ssufficientemente gnocche da esercitare un certo appeal verso 'l'italiano medio' mentre le 'ministre' del centro sinistra sono messe lì per soddisfare le logiche interne di partito e non importa quanto siano brutte e mediocri alla faccia di noi poveri spettatori?

Sempre politicamente mediocri restano , belle o brutte che siano.
Il punto è che non dovrebbero occupare quella carica.
Non dovrebbero fare politica per nulla.

Ciò vale anche per molti dei loro colleghi maschi ovviamente, ma visto che si parlava di gnocca e mediocrità politica...

Comunque detto tra noi, preferisco vedere in tv, quando capita che io la veda, una politicamente mediocre come la Gelmini o la Carfagna piuttosto che un'altra mediocre come la Bindi o la Iervolino.

E qui sono d'accordo con te..su questo gioca Berlusconi...chiamalo fesso

http://it.wikipedia.org/wiki/Berlusconismo

Germania [modifica]

Nel 2005, esce Bye Bye Berlusconi! di Jan Henrik Stahlberg, un'irriverente commedia satirica su Silvio Berlusconi e l'Italia in generale. Il film è stato presentato in concorso alla 56esima Biennale di Berlino. La pellicola è stata girata in economia, gli attori non sono stati pagati, il film è costato meno di 90 mila dollari. Paradossalmente l'opera di Stahlberg è già stata acquistata in molti Paesi europei come (Germania, Francia, Ungheria, Polonia, Austria e Svizzera), mentre non ha ancora trovato distribuzione in Italia[16] .
Gran Bretagna [modifica]

La BBC ha dedicato, sul suo sito internet, un'intera pagina (unico caso al mondo) alle gaffe di Berlusconi, intitolata "Berlusconi in his own words" (traduzione: Berlusconi, con parole sue)[17].

Il settimanale britannico The Economist l'11 aprile 2001 gli inviò una lettera contenente 51 domande relative a questioni come:

* L'affare SME
* Le sue dichiarazioni spontanee
* La denigrazione di Romano Prodi
* La sua richiesta di medaglia d'oro
* Le sue altre prove
* La sua precedente carriera in affari

Berlusconi si rifiutò di rispondere e, il 2 maggio 2001, presentò un documento per diffamazione contro l'Economist alla corte di Roma, a cui il settimanale rispose pubblicando lettere aperte contro di lui.

Una delle critiche più aspre nei confronti di Silvio Berlusconi è giunta però dal quotidiano The Guardian, che in un articolo del 16 marzo 2006 dal titolo "I Nuovi Laburisti devono riconoscere che Berlusconi è il diavolo", considerò l'alleato di Blair un diretto discendente di Mussolini ed una grave minaccia alla democrazia in Italia e nel resto d'Europa.
Stati Uniti d'America [modifica]

Il 21 agosto 2003, la trasmissione Wide Angle dell'emittente pubblica Public Broadcasting Service (PBS) trasmette un documentario su Berlusconi dal titolo The Prime Minister and the Press, un'inchiesta giornalistica sulla sua ascesa dalla televisione al vertice del governo italiano.

Il documentario, prodotto dalla Stefilm di Torino, dalla tv di stato finlandese Yle, dalla francotedesca Arte e da Channel 13 di New York, sotto la direzione di Susan Gray, con il nome di Citizen Berlusconi (una somiglianza con Citizen Kane, il film di Orson Welles in Italia chiamato Quarto potere) è stato in seguito trasmesso anche in Svezia, Norvegia, Paesi Bassi, Finlandia, Australia e Svizzera. In Italia è giunto sotto forma di DVD, distribuito dal settimanale Internazionale.

Sembra che alcuni diplomatici italiani fecero pressioni all'estero perché il documentario non venisse trasmesso[18]. In particolare la Norvegia accusò l'ambasciata italiana ad Oslo di censura[18], sostenendo che venne chiesto agli organizzatori dello European Documentary Festival di non trasmettere il documentario, adducendo come motivazione ufficiale che si trattasse di "problemi tecnici"[18]. La notizia, ripresa dalla tv norvegese NRK, venne in seguito confermata anche dai produttori italiani della pellicola[18].

La direttrice del festival e del Norsk Filminstitutt, Vigdis Lian, smentì tali accuse, affermando che la decisione di non trasmettere il documentario era stata solamente sua.[18] Sempre secondo la direttrice, nel festival erano presenti svariati documentari critici, ma Citizen Berlusconi era un attacco personale al Presidente del Consiglio italiano e non sarebbe stata una situazione piacevole, visto che l'ambasciata italiana era tra i finanziatori del festival.[18]
Svezia [modifica]

La tv di stato, SVT, nel febbraio 2005, trasmette uno spot televisivo autopromozionale presentando Berlusconi come un modello di comportamento opposto a quello portato avanti da loro in Svezia. Usando come sfondo sequenze d'immagini che ritraggono Berlusconi e le sue televisioni, tratte dal documentario della PBS e insieme a loro coprodotto The Prime Minister and the Press, che ha documentato il pubblico scandinavo sulla questione dei suoi rapporti con i media, viene nello spot descritto come una persona che ha privato di libertà l'informazione italiana e che ha vinto competizioni elettorali grazie all'ausilio delle sue reti televisive.

Già ma il problema che di ministri e 'ministre' mediocri la storia della seconda (ma anche prima) repubblica ne è piena.
Restiamo in tema di ministri donna?

Per esempio come potremmo definire politicamente queste ex-ministro del centro sinistra:

Livia Turco, Rosy Bindi, Rosa Russo Iervolino e Giovanni Melandri


Per me tutte politicamente mediocri quanto dannose (in particolare la Iervolino) ed eccetto l'ultima sono pure brutte...

Qual'è la differenza quindi?

Forse che Le 'ministre' di Berlusconi sono messe lì per compiacere il sultano e a lui fedeli e ssufficientemente gnocche da esercitare un certo appeal verso 'l'italiano medio' mentre le 'ministre' del centro sinistra sono messe lì per soddisfare le logiche interne di partito e non importa quanto siano brutte e mediocri alla faccia di noi poveri spettatori?

Sempre politicamente mediocri restano , belle o brutte che siano.
Il punto è che non dovrebbero occupare quella carica.
Non dovrebbero fare politica per nulla.

Ciò vale anche per molti dei loro colleghi maschi ovviamente, ma visto che si parlava di gnocca e mediocrità politica...

Comunque detto tra noi, preferisco vedere in tv, quando capita che io la veda, una politicamente mediocre come la Gelmini o la Carfagna piuttosto che un'altra mediocre come la Bindi o la Iervolino.

E qui sono d'accordo con te..su questo gioca Berlusconi...chiamalo fesso











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in quanto alle donne sopracitate, per me possono andare in miniera, la gelmini a fare film a luci rosse.
e testa d'asfalto
mai lo chiamo fesso.... se fosse fesso qui' non ci sarebbero 105 pagine , ma il fatto che sia un furbo non fa di lui un giusto che merita di stare dove sta, il suo posto e' la prigione, per azioni lesive contro l'umanita' in primo luogo, con il suo berlusconismo e cio' che ne consegue , e poi perche' e' un massone, un p2ista, un ladro, un megalomane con istinti dittatoriali.... insomma un pazzo scatenato a capo di una clinica psichiatrica.

Ops,scusate non ho resistito

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geniale!!!


bondi sakurambo è un capolavoro e Calderoli è il papà di lamù, non ci sono dubbi.

Berlusconesimo nel mondo, esempi pratici: