Dopo Faenza, anche a Modena si segnalano i primi casi di tortore morte. In poco meno di tre giorni, oltre 30 carcasse sono state trovate nel comune di San Cesario. Sul posto è intervenuto il personale del centro fauna selvatica di Modena, che ha recuperato le tortore morte e le ha portate all'istituto zooprofilattico dove saranno analizzate. I veterinari dovranno capire le cause dei decessi e chiarire se esistano collegamenti con i casi di Faenza.
Luciano Rosi, capogruppo Pdl per il comune di San Cesario, ha annunciato un'interrogazione in consiglio comunale, nella quale chiederà al sindaco "di fare accelerare l'indagine e rendendo pubblici i risultati delle analisi. E' importante - ha detto Rosi - tranquillizzare la gente e soprattutto gli agricoltori, senza scartare alcuna ipotesi di natura virale, emorragica o da influenza aviaria, ma anche andando alla ricerca degli eventuali elementi chimici responsabili della morìa".
Morìa di tortore a Faenza, in corso esami
Continuano, intanto, gli esami sulle più di 800 carcasse di tortore raccolte intorno alla zona industriale di Faenza. I laboratori dell'Izsler, l'Istituto Zooprofilattico sperimentale di Luco di Ravenna, e gli uomini dell'Asl stanno effettuando gli accertamenti diagnostici su alcuni campioni di tortore. I tecnici sono al lavoro anche per organizzare le misure necessarie di intervento, non appena si definiranno le cause di decesso. L'ipotesi più accreditata al momento è quella di uno squilibrio digestivo per eccesso di cibo legate ad un momento sfavorevole delle condizione atmosferiche.
Ultimo aggiornamento ore 13:00
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/ar ... 0197.shtmlquesto e'l'articolo apparso oggi sul carlino cronaca di ravenna
"Ravenna, 8 gennaio 2011 - "Sono in corso esami sulle cause dei decessi" delle tortore morte a Faenza e i primi risultati delle analisi "sono attesi per la prossima settimana". Lo rende noto il Corpo forestale dello Stato, ricordando che allo stato attuale "sono più di 800 finora le carcasse di tortore che sono state raccolte intorno alla zona industriale di Faenza", e a detta della Forestale "purtroppo il dato è destinato a salire".
Attualmente, continua il Corpo forestale dello Stato, "nei laboratori dell’Izsler (l’Istituto zooprofilattico sperimentale di Lugo di Ravenna), sono in corso gli accertamenti diagnostici su alcuni campioni di tortore così come presso le Asl locali".
Con queste ultime, fa sapere, si stanno organizzando le misure necessarie di intervento, non appena si definiranno le cause di decesso". Comunque "già domani si avranno certezze sui decessi per ciò che attiene il quadro virologico, mentre per le analisi tossicologiche si avranno nel corso prossima settimana".
Intanto, fa sapere la Forestale, un primo esame necroscopico ha evidenziato "un interessamento prevalentemente del distretto renale, della milza ed epatomegalia con congestione", su alcune carcasse sono stati eseguiti una serie di esami diagnostici sia di natura virologica, microbiologica, istologica e chimico-tossicologica.
"L’ipotesi più plausibile, più accreditata al momento, è quella di uno squilibrio digestivo per eccesso di cibo legate ad un momento sfavorevole delle condizione atmosferiche". Nel frattempo, "per seguire ogni ipotesi", il Nucleo investigativo del Corpo forestale dello Stato ha eseguito "alcune indagini e prelievi dal materiale dello stabilimento di distilleria, nell’area in cui sono state rinvenute diverse carcasse di tortore".
Ma al momento, tiene a precisare la Forestale, "si tratta, dai prelievi assunti, di semi di mais e di girasole di cui sono ghiotte le tortore e i piccioni". Di questi ultimi "non ne è stato rinvenuto alcun esemplare morto". Il Corpo forestale dello Stato, ha inoltre predisposto un’annotazione di Polizia giudiziaria al fine di "accertare, data la delicatezza del caso, l’esistenza di eventuali responsabilità al fine di vagliare e non tralasciare alcuna ipotesi possibile".
La segnalazione dei primi ritrovamenti, riepiloga la Forestale, è arrivata domenica scorsa al Comando Provinciale di Ravenna del Corpo forestale dello Stato che e’ subito intervenuto con la presenza del servizi di Polizia giudiziaria.
http://www.ilrestodelcarlino.it/ravenna ... orte.shtml