Visto che domani si "festeggia", andiamo a conoscere una storia poco nota di qualche compagno che sbagliava... ☭ ☭ ☭ ☭ ☭





Ricapitolando, ai partigiani comunisti non fregava nulla dell'Italia o degli italiani, il loro sogno era quello di regalare pezzi di Italia al maresciallo Tito, cominciando dal Nordest. Oltre a "regolare i conti" a suon di mitragliate con i fascisti, nazisti, partigiani cattolici e liberali, preti, eccetera. Volevano dominare e prendere possesso di quello che potevano nel nome della loro ideologia. Punto e basta.
Altrochè liberazione.
E so per certo da testimonianze dirette, di prima mano, che i partigiani komunisti, italiani e sloveni, non stavano affatto simpatici alle popolazioni delle montagne friulane, che preferivano sottostare ai cosacchi, alleati dei tedeschi insediatisi in Carnia nell'estate del '44 in funzione antipartigiana, piuttosto che subire i raid, le depredazioni e i furti dei titini sloveni e dei nostri comunisti "venduti". Nonostante l'ANPI affermi il contrario per continuare a celebrare il MITO resistenziale.
Il bello è che fanno tuttora le parate, le commemorazioni, le mangiate tra soci e compagni... Se la cantano tra di loro, circondati da tricolori e fazzoletti rossi, senza vergogna!

Conclusione: IO NON FESTEGGIO! Dato che come Nazione abbiamo tradito un alleato (per quanto -discutibile-, ma sempre di alleato si trattava), siamo stati occupati, bombardati, calpestati, la gente è stata vessata e massacrata da repubblichini e tedeschi, comunisti e alleati (si,anche loro non sono stati degli EROI https://www.ariannaeditrice.it/articolo ... icolo=6002 ), ci hanno distrutto le città, incendiato i paesi, "l'oro di Dongo" è finito nelle tasche del PC milanese, i restanti 119.252 chili ce li RUBARONO i nazisti dopo il voltafaccia (http://www.ilgiornale.it/news/spettacol ... 88324.html), poi vennero gli americani, ringalluzzirono la mafia, ci costrinsero a firmare trattati umilianti (di cui non siamo ancora, nel 2019, a conoscenza) e si insediarono qua in pianta stabile mettendo la parola FINE a ogni timida pretesa di sovranità nazionale, definitivamente perduta l'8 settembre 1943, o di autonomia politica e istituzionale.
Senza contare che il "battesimo" della nuova Italia "liberata" avvenne con l'esibizione dei trofei di Piazzale Loreto, gesto che oltre ad essere stato condannato dai dirigenti del CNL dell'epoca, agli occhi degli alleati ci fece apparire come dei selvaggi senza senno.
E ancora oggi si continua a "celebrare" quella roba degna di qualche repubblica africana.
Anche se il protagonista ovviamente è un altro.



Ce' bisogno di Unità Nazionale, per -riprenderci le chiavi di casa-, non di pseudofeste divisive, che servono sempre e solo per alimentare l'ormai interminabile scontro di ideologie morte che va avanti da 75 anni...

Purtroppo in Italia, siamo "DIVISI":
- trasversalmente a causa di vicende di 75 anni fa , -
e geograficamente, economicamente, "mentalmente" per "l'unione" di oltre 160 anni.
Siamo più "divisi" noi degli irlandesi/inglesi.
Forse se fosse concessa l'indipendenza ai Nord Irlandesi, là cesserebbero i problemi, mentre ho il timore che da noi, pur realizzando 20 stati confederati, seriamente, avremmo ancora disaccordi tra SX e DX.
Visto che per ora fortunatamente, NON siamo in "guerra" fra regioni/religioni, ci converrebbe realizzare un FEDERALISMO SERIO, per il bene di tutti.
O no???

Giustissimo! Data la Storia della penisola, da sempre spezzettata in ducati e comuni, una Repubblica Federale sarebbe stata e sarebbe l'ideale.
Ma per cambiare le cose bisogna essere indipendenti: finché dipenderemo da Draghi, Trump o chi altro, non si potrà neanche pensare al federalismo.
Anzi, c'è pure chi si auspica e pretende l'inglobamento negli USE... Che poi a volerlo sono gli stessi che in passato "lavoravano" per l'inglobamento nell'URSS o nella grande Yugo di Tito.
Si pensa di risolvere i problemi delegando ad "altri" la gestione della cosa pubblica in nome di ideologie marce, o del Dio Mercato. Niente di più sbagliato.

Delegare, voce del verbo "ESSERE FURBI", voce del verbo "NON SUDARE".

In teoria potrei essere anche d'accordo ma nella pratica, come mai queste divisioni vanno avanti da 75 anni?? Sbaglio è c'è una (corposa) parte d'Italia che non vede di buon occhio l'altra? E non mi riferisco solo a come i nordici vedono il meridione ma anche a come i meridionali vedono i settentrionali e non rispondetemi che è una questione generazionale, nossignore! è una questione di mentalità altrimenti a 75 anni di distanza non si parlerebbe nemmeno più di fascisti e comunisti e cose come la Mafia non esisterebbero più così come le guerriglie urbane dopo certe partite di calcio.

Con ciò io non sono un sostenitore della secessione, amo il Tricolore e vivere in un paese unito mi da orgoglio ma molte volte mi cascano le braccia e mi rispondo che così non funzioniamo e che magari prima di pensare a cose tipo uno Stato del Nord ed uno del Sud sarebbe meglio creare uno Stato federale come gli Usa dove ogni regione fa per se mentre lo Stato centrale garantisce le Forze Armate, le Forze dell'Ordine e i trasporti, ma tutto il rimanente dalla sanità alle pensioni, dai redditi di cittadinanza alle tasse, dalle scuole alle università, diventano regionali ed ogni regione paga annualmente una quota allo Stato centrale per le suddette spese nazionali. Così tutti amici e contenti ma se hai una regione che ha la metà del Pil di un'altra oppure hai una regione che costa il doppio di un'altra, sta a te far quadrare i conti e non farli pagare al resto della cittadinanza.

Io la vedo così.

I .... "LIBERATORI"!

Una questione di forma: falce e martello nel codice ASCII! Non lo sapevo... ma che prodigio...!
Ci saranno tastiere di sinistra col simbolo associato ad un tasto tipo pulsante del giudizio?

Comunque io resto del parere che dopo la Seconda Guerra mondiale, il cosiddetto "68" sia stata la più grossa sciagura del mondo occidentale anche se facendo un confronto, ritengo che ci sia andata comunque di lusso rispetto a tutti quei popoli che per oltre 70 hanno dovuto campare mangiando riso e patate col solo extra di 1 bottiglia di vodka e 1 pollo al mese

Le conseguenze del sessantotto le paghiamo adesso... Hanno occupato tutti i posti istituzionali di rilievo senza sparare un colpo. Non solo nelle istituzioni, okkupano gli ambiti culturali, i media, e tutti gli altri altari mediatici da dove fanno gocciolare le loro pistolinate quotidiane.

Una volta caduto il comunismo, in crisi di identità, si sono venduti all'Ue, ai mercati, al globalismo, diventando una sorta di casta di illuminati. Anche se avevano cominciato a cambiare registro già prima, abbandonando gli operai per dedicare anima e core ai bovghesucci liberal dei piudiritti.

Però non è cambiata l'attitutine principale di delegare con entusiasmo a entità terze le vite... Degli altri! Nel nome di "valori superiori", che il volgo non può comprendere! E chi non gradisce... È fascista!

Esatto! e faccio a tutti una domanda: secondo voi la musica di oggi non è forse più di sinistra e più buonista rispetto agli anni 70?

...e la musica è uno dei principali influencer sui giovani, cioè su chi deve rappresentare il futuro della società che se continua così vedrà al primo posto "valori" come transgender, adozioni gay, femminismo e non per ultimo la solita salsiccia nera

Insomma ci attende un grande domani perché se non ci fan fuori con una guerra atomica vivremo in una società completamente stravolta.

Devono realizzare un paradiso terrestre partendo dai piedi, quindi pedestre,
un paradiso pedestre devono fare i bastardi dietro le quinte culturali
e non si vedrà lo sfascio prima che tentino di realizzarlo in ogni meandro della mente umana, quando apparirà la loro miseria alla luce del sole, completa, allora penso che sarà troppo tardi per togliere il condizionamento delle menti collettivamente calmierate a sinistra... Non credo, condizionalmente a questo sviluppo che spero non arrivi, che Dio (e non posso ovviamente dire nulla) possa vedere bene il vicolo cieco obbligato e in basso che si sarà creato, allora tutti i gretini si mangeranno l'ambiente e tra di loro perchè più a sinistra in contestazione non potranno andare, perchè devono consumare qualcosa
In quei giorni si realizzerà l'equazione e l'uguaglianza perfetta
tra comunismo e conSumismo

Già chiamare musica la cacofonia odierna è tanto!
Da quel poco che ascolto delle porcherie italiane di oggi, devo dire che i testi "impegnati" non vanno oltre l'esaltazione delle droghe, dei soldi o della f..., soprattutto nella trap.
Il fatto è che una volta c'erano artisti veri, seppur discutibili, mentre adesso i cantanti vengono costruiti a tavolino, e devono fare e dire determinate cose in un certo modo per avere successo, e quindi far soldi. Non c'è più arte, è solo un'industria.
Tanto per restare in Italia, pensa a Povia, il "sovranista", buttato via come una spugna vecchia perché non allineato al pensiero dominante... O Lucio Dalla, che ha dovuto nascondere per decenni il fatto di essere stato credente, perché sennò i rossi dell'epoca l'avrebbero linciato...

Però non bisogna farsi influenzare: io ho sempre ascoltato musica "di sinistra", soprattutto britannica, ma mi pare di essere uno dei più conservatori qua dentro!!

Ringrazierei Dio ogni giorno se vivessi finalmente in una Patria libera da questi traditori che mi permetta così di avere anche io una mia Famiglia.

Così come sto mi ricordo appena, di tanto in tanto, di ringraziarLo per il dono della vita... anche se è ogni giorno più simile a un treno che passa, e sono ormai all' ultima fermata.

Ho appena fatto gli anni di Cristo senza vedere nessuno e domani tutti festeggeranno la "libertà" di prendere ancora per il qulo quegli sfigati che la pensano come te e me...

Zelman, sei pessimista, io penso che allora, "quando la loro miseria apparirà alla luce del sole" sarà troppo tardi... per loro.

Già oggi si sono smascherati abbastanza da venire "votati via" ogni volta che ce ne rimane occasione, e solo allora solo perchè la gente ha troppa paura si capisce.
Figurati quando arriveranno a quello.

Poi oh, se mi sbaglio sarà un nuovo Diluvio, e qualcuno come te e me si salverà.


Complimenti a tutti per l' ottima discussione. Quoto tutti, compreso il paragone di sottovento.