In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:02

Xanax ha scritto:Vi schifa la libertá ? Mi offro come autocrate [;)]

L'essere umano è onnivoro perché un il cacciatore-raccoglitore deve accontentarsi di quello che offre la natura.
Per l'essere umano la varietà è salute..

Veniamo alla libertà.

Osservando la Storia vediamo che la libertá economica, essendo guidata dall avidità è asociale e contronatura
Ha portato schiavitù, inquinamento, distruzione di interi ecosistemi.

L'anarchia in senso letterale (assenza di gerarchia) favorisce la libertá di essere

Il sincretismo fra marxismo ed anarchia per me è la struttura sociale da ricercare


Significherebbe tabula rasa di tutto ciò che è politicamente all'esistenza..
'Na cosetta da niente...basta poco che ce vò! [:D]
Io sarei d'accordo ma non saprei dove mettermi le mani...Tu da dove inizieresti? [8]

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:06

gippo ha scritto:Ma le piante non le ama nessuno?


Cogliere un frutto o un seme, non equivale a "strappare la vita" ad una pianta.
Mi pare che non possiamo dire lo stesso nel caso degli animali...

In ogni caso, che razza di paragone è?
Dove vi volete avventurare questa volta?
Sentiamo.... [:D]

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:08

Thethirdeye ha scritto:
gippo ha scritto:Ma le piante non le ama nessuno?


Cogliere un frutto o un seme, non equivale a "strappare la vita" ad una pianta.
Mi pare che non possiamo dire lo stesso nel caso degli animali...

In ogni caso, che razza di paragone è?
Dove vi volete avventurare questa volta?
Sentiamo.... [:D]


..nessuna avventura...sempre lo stesso sentiero...ma che ballssss! [:D]

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:20

shighella ha scritto:Senti Gippo, ammettiamo il caso che vegetali e animali stiano sullo stesso piano in quanto al provare dolore e sentimenti, ma dimmi, a te personalmente sortisce lo stesso effetto decapitare una mucca o cogliere una pianta di lattuga? Ti prego di immedesimarti nelle 2 situazioni e poi rispondi.

Personalmente non accoppo nemmeno le zanzare ed ho il magone quando mi muore il rosmarino ...
Quello che sto dicendo è che l'espansione umana non rispetta nessun tipo di equilibrio e pensare che possa farlo è pura utopia
Sono perfettamente daccordo con voi, non sopporto l'idea degli allevamenti ma penso che un mondo vegano a livello mondiale sia utopico ed irrealizzabile
Siamo tanti, siamo troppi e diventeremo sempre di più
La prossima dieta coivolgerà gli insetti, sono meno puffosi dei mammiferi ... ma questo non significa che non siano esseri viventi
L'espansione dell'agricoltura provocherà ulteriori disboscamenti con ulteriore riduzione dello spazio vitale degli animali selvatici, questo è accettabile per i vegani?
Alla fine dell'articolo:
<<Nessuno di questi esperimenti ha trovato conferme in laboratorio>>
http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni ... eparl.html

Ho visto esperimenti dove le piante addirittura tremavano di fronte al rumore della motosega
Anche per gli animali c'è chi dice che hanno coscienza e chi dice che non ce l'hanno ...
Per quel che ne sappiamo sia animali che piante potrebbero essere più evoluti di noi in questo pianeta, almeno loro rispettano inconsapevolmente gli equilibri

Tornando al post che ha aperto questa discussione desidero fare una piccola riflessione
Se i topi iniziano a sgranocchiare tutte le riserve alimentari vegane non si fa nulla per tenerli lontani?

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:36

Gippo ha scritto:Ho visto esperimenti dove le piante addirittura tremavano di fronte al rumore della motosega
Anche per gli animali c'è chi dice che hanno coscienza e chi dice che non ce l'hanno ..


A militare sono stato una settimana di guardia fuori da un macello.
Non riuscivo a guardare le mucche fuori nel recinto in attesa del loro turno. Incredibile lo sguardo di disperazione e come percepivano la morte sebbene non si poteva sentire e vedere quello che accadeva dentro il mattatoio.
Anche questa è coscienza

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:44

gippo ha scritto:
shighella ha scritto:Senti Gippo, ammettiamo il caso che vegetali e animali stiano sullo stesso piano in quanto al provare dolore e sentimenti, ma dimmi, a te personalmente sortisce lo stesso effetto decapitare una mucca o cogliere una pianta di lattuga? Ti prego di immedesimarti nelle 2 situazioni e poi rispondi.

Personalmente non accoppo nemmeno le zanzare ed ho il magone quando mi muore il rosmarino ...
Quello che sto dicendo è che l'espansione umana non rispetta nessun tipo di equilibrio e pensare che possa farlo è pura utopia
Sono perfettamente daccordo con voi, non sopporto l'idea degli allevamenti ma penso che un mondo vegano a livello mondiale sia utopico ed irrealizzabile
Siamo tanti, siamo troppi e diventeremo sempre di più
La prossima dieta coivolgerà gli insetti, sono meno puffosi dei mammiferi ... ma questo non significa che non siano esseri viventi
L'espansione dell'agricoltura provocherà ulteriori disboscamenti con ulteriore riduzione dello spazio vitale degli animali selvatici, questo è accettabile per i vegani?
Alla fine dell'articolo:
<<Nessuno di questi esperimenti ha trovato conferme in laboratorio>>
http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni ... eparl.html

Ho visto esperimenti dove le piante addirittura tremavano di fronte al rumore della motosega
Anche per gli animali c'è chi dice che hanno coscienza e chi dice che non ce l'hanno ...
Per quel che ne sappiamo sia animali che piante potrebbero essere più evoluti di noi in questo pianeta, almeno loro rispettano inconsapevolmente gli equilibri

Tornando al post che ha aperto questa discussione desidero fare una piccola riflessione
Se i topi iniziano a sgranocchiare tutte le riserve alimentari vegane non si fa nulla per tenerli lontani?


[:D] [:D]
Conservare le granaglie in contenitori(silos) adatti non rosicchiabili e non dentro sacchi di juta.
Non penso che sarebbe necessario disboscare il pianeta per fare fronte ai bisogni alimentari.
Esistono territori vastissimi(deserti) e l'ingegno umano da non sottovalutare..

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:49

Wolframio ha scritto:
Gippo ha scritto:Ho visto esperimenti dove le piante addirittura tremavano di fronte al rumore della motosega
Anche per gli animali c'è chi dice che hanno coscienza e chi dice che non ce l'hanno ..


A militare sono stato una settimana di guardia fuori da un macello.
Non riuscivo a guardare le mucche fuori nel recinto in attesa del loro turno. Incredibile lo sguardo di disperazione e come percepivano la morte sebbene non si poteva sentire e vedere quello che accadeva dentro il mattatoio.
Anche questa è coscienza


Se la mia coscienza mi porterà a "sentire" le piante nella stessa maniera di come "sento" gli animali, resterebbero i semi e i frutti ...non dispero... [:)]

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 17:55

shighella ha scritto:Significherebbe tabula rasa di tutto ciò che è politicamente all'esistenza..
'Na cosetta da niente...basta poco che ce vò! [:D]
Io sarei d'accordo ma non saprei dove mettermi le mani...Tu da dove inizieresti? [8]


Innanzitutto svincoladoci dai trattatti che ci impongono il liberismo economico. e le privatizzazioni: niente UE e niente Euro.
Lo stato deve smettere di limitarsi a chiedere prestiti ma finanziarsi (vedi Keynes) prestandolo ad interesse a gli altri stati.

Lasciare la partecipanzione in ogni azienza privata o privatizzata ivi compresa bankitalia.
Creare una propria banca che offra condizioni più vantaggiose di quelle private.
Creare aziende pubbliche che avranno il monopolio delle pubbliche forniture usando la motivazione della sicurezza nazionale e della fornitura a prezzo di costo
Tali aziende non potranno avvalrsi di consulenti e subappaltatori privati.

Nessun aiuto di stato alle imprese e niente sconti sui danni ambientali o sulle imposte

In questo modo le imprese private collasseranno e quelle pubbliche assorbiranno i disoccupati.

Fondamentale evitare le nazionalizzazioni delle aziende private.

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 18:17

shighella ha scritto:Conservare le granaglie in contenitori(silos) adatti non rosicchiabili e non dentro sacchi di juta.

Il topo è uno degli animali più astuti e resistenti del pianeta ... abbiamo cercato di accopparlo in tutti i modi ma sta ancora lì, anzi prolifera
Non penso che sarebbe necessario disboscare il pianeta per fare fronte ai bisogni alimentari.
Esistono territori vastissimi(deserti) e l'ingegno umano da non sottovalutare..

Ho moti dubbi su questo, se l'uomo non ci guadagna non fa
Ho visto un servizio su focus dove mostravano una costruzione assurda in Arabia Saudita, praticamente hanno costruito delle piste da sci nel deserto, un'opera a dir poco faraonica
Ma non hanno mai pensato di coltivare nel deserto ...
Personalmente vedo il fenomeno BIO e pure quello vegano come un ottimo impulso economico, una bella opportunità per le nuove imprese. expò insegna
Sghigi, possiamo solo augurarci che il meteorite arrivi presto e non ci sfiori come ha fatto l'onda energetica (di Pablo Ayo) del 2012
shighella ha scritto:Se la mia coscienza mi porterà a "sentire" le piante nella stessa maniera di come "sento" gli animali, resterebbero i semi e i frutti ...non dispero... [:)]

Dovresti vedere il paese delle meraviglie di ieri sera, Crozza parlava proprio dei vegani ... resta l'alimentazione a base di aria
Wolframio ha scritto:A militare sono stato una settimana di guardia fuori da un macello.
Non riuscivo a guardare le mucche fuori nel recinto in attesa del loro turno. Incredibile lo sguardo di disperazione e come percepivano la morte sebbene non si poteva sentire e vedere quello che accadeva dentro il mattatoio.
Anche questa è coscienza

Penso che sia comunque terribile, al di là della presenza o meno di una coscienza ...
Dovresti andare in un mercato malese, dove ci sono i cani in gabbia e te li squartano al momento
L'arpionamento di una balena, l'uccisione di un rinoceronte per il corno, un leone che si divora i piccoli di una leonessa per fare spazio alla propria prole
Dove è il peggio in tutto questo??
Penso che ognuno deve seguire la propria sensibilità e decidere della propria esistenza, cambiare la natura di questo mondo è utopia

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 18:39

gippo ha scritto:Penso che ognuno deve seguire la propria sensibilità e decidere della propria esistenza, cambiare la natura di questo mondo è utopia


Domanda... ma senza "utopie" di riferimento che ci indicano l'obiettivo cui tendere da cosa ci lasceremmo ispirare?

[;)]

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 18:45

shighella ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:No le piante sono esseri di serie B per questa gente al punto da poter esser anche mangiate a differenza dei poveri animalacci cattivi :)


Si certo come no... [:288]
Mentre per voi altra gente sono esseri di serie B entrambi [:300]


No io considero tutti gli esseri viventi sullo stesso livello e quindi mangio gli uni e gli altri senza alcuna remora. quando mi sarà possibile sopravvivere senza nutrirmi di esseri viventi mangiando aria o pietre allora eviterò. FORSE ma fino ad alllora non faccio discriminazioni. :)

Sei tu che consideri la lattuga di serie B solo perchè non strilla e sanguina quando la uccidi :)

Re: Una folle di meno!

27/02/2016, 19:22

Atlanticus81 ha scritto:
gippo ha scritto:Penso che ognuno deve seguire la propria sensibilità e decidere della propria esistenza, cambiare la natura di questo mondo è utopia

Domanda... ma senza "utopie" di riferimento che ci indicano l'obiettivo cui tendere da cosa ci lasceremmo ispirare?
[;)]

Forse da quello che realmente si può fare ...
Dipende tutto dal contesto
Se un individuo desidera mangiare vegano, buon per lui
Se un vegano desidera imporre il proprio stile di vita ... forse è meglio che ci rifletta
Sto pensando a questo continuo puntare il dito da parte dei vegani verso gli altri come se i non vegani fossero destinati ad un inferno dantesco
Penso che non sia affatto così ... penso che sia un percorso sbagliato dare troppa importanza al cibo, tutto deve avere un equilibrio

Re: Una folle di meno!

28/02/2016, 01:43

gippo ha scritto:Quello che sto dicendo è che l'espansione umana non rispetta
nessun tipo di equilibrio e pensare che possa farlo è pura utopia

E' pura utopia per chi non conosce affatto la materia.

Sono perfettamente daccordo con voi, non sopporto l'idea degli allevamenti
ma penso che un mondo vegano a livello mondiale sia utopico ed irrealizzabile
Siamo tanti, siamo troppi e diventeremo sempre di più

Balle al fulmicotone. Utopico e irrealizzabile è il mondo dei carnivori.
Perchè è incredibilmente ed inconfutabilmente NON SOSTENIBILE.
Sotto qualsiasi punto di vista.

Guarda su youtube.com


L'espansione dell'agricoltura provocherà ulteriori disboscamenti con ulteriore
riduzione dello spazio vitale degli animali selvatici, questo è accettabile per i vegani?

Sei completamente fuori strada gippo... lasciatelo dire. Il 47% della PRODUZIONE MONDIALE di cereali, sai a che cosa serve? A sfamare le persone? A sfamare il terzo mondo? No... serve SOLAMENTE a sfamare gli animali che a loro volta vengono mangiati dagli uomini. Questo dato, da solo, distrugge ogni singolo specchio su cui cercate di arrampicarvi. E lo fa senza possibilità di appello.

Re: Una folle di meno!

28/02/2016, 02:41

TTE, hai intepretato male le mie parole ...
Non sto dicendo che la religione vegana non si può realizzare perchè impossibile
Sto dicendo che non si realizzerà perchè l'uomo non la vuole realizzare e se mai trovasse la convenienza per farlo lo realizzerebbe ai minimi costi e con il peggior impatto sull'ambiente, come ha sempre fatto (gli agricoltori sono innanzitutto imprenditori, non monaci tibetani)

Non saranno i servizi della Gabanelli a convincermi, personalmente la considero una giornalista valida ma espone sempre situazioni estreme, in altre parole è vincolata alla regola dell'audience come tutti gli altri e la realtà non è esattamente come la descrive.
La possibilità di realizzare un mondo vegano su regole BIO per me è pura utopia, probabilmente nemmeno il bio che avete a tavola non è così bio come credete.
Ma l'importante è crederci ...
Rigorosamente ed aggiungo irremovibilmente imho

Re: Una folle di meno!

28/02/2016, 09:30

Su questo argomento voglio dire qualcosa pure io: Le piante parlano fra loro e chiedono aiuto come noi quando siamo in pericolo,solo che il loro linguaggio per noi è incomprensibile..
Quando si coglie un loro frutto poi... facciamo la loro felicità, loro lo generano apposta per potersi diffondersi e rigenerare come per noi i figli.
La potatura dei loro rami è una cosa utile per loro però deve essere fatta in modo da non provocare molta sofferenza,in pratica bisogna tagliare i rami sfruttati che hanno fatto il frutto,quelli secchi e quelli che si incrociano e che impediscono l'entrata del sole nel suo interno (i raggi ultravioletti solari sono utili per la disinfestazione,in quanto uccidono le muffe e tanti parassiti).
Capiscono se ricevono amore e ne gioiscono!. [^]
Anche la verdura è fatta per farcela mangiare basta che non la si estirpi dalla radice.
In merito agli animali non ucciderei neanche le zanzare!purtroppo si tratta di una aggressione e mi devo difendere. [:246]
Come per le piante anche gli animali per me hanno un'anima ma che è un po diversa dalla nostra,si è vero noi umani abbiamo qualcosa di specifico in più,ma.. loro pensano,riflettono,sognano,amano,(difficilmente odiano) sono leali,se è utile si possono organizzare e inoltre ci sono utili TUTTIda vivi perchè mantengono l'equilibrio della vita animale sul nostro pianeta, che attualmente è sbilanciato a favore della sola nostra razza. [:305]
Rispondi al messaggio