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26/12/2012, 19:56

Il peggior Natale in 10 anni: acquisti crollati del 20%

Monitoraggio del Codacons sulle spese per le feste: giù abbigliamento, calzature, arredamento, viaggi, ristorazione e cultura. Tengono solo gli alimentari

http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... l-20-.html


..monti avra' pure salvato l'italia,ma l'ha ridotta alla miseria ed ora questua voti x potere continuare la sua opera di demolizione,in modo tale da poterla svendere ai poteri forti.......[;)]

26/12/2012, 20:08

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Il dittatore
Ultima modifica di Ufologo 555 il 26/12/2012, 20:09, modificato 1 volta in totale.

26/12/2012, 20:09

Ecco l'ultimo atto dei tecnici: ritocca (ancora) il canone, adesso costerà 113,50 euro


Il ministero dello Sviluppo economico aumenta di 1,50 euro il canone Rai. L'ira dell'Aduc: "Si paga per una scatola". E spedire una cartolina costerà 10 centesimi in più.

http://www.ilgiornale.it/news/interni/e ... 68538.html

ecco il programma del fallimonti,prima di lasciare un'altra tassa,tanto x non dimenticare,e vuole pure salire in politca..... [;)]..e magai trova pure qualkuno che lo vota......incredibile..... [:(!] [:(!] [:(!] [:(!]
Ultima modifica di ubatuba il 26/12/2012, 20:14, modificato 1 volta in totale.

26/12/2012, 20:20

gio67 ha scritto:

comunque vada, ho le sensazione che ci stia per arrivare addosso una valanga di mer..!!!!! [xx(] [xx(]


altro che bianco Natal!!! sarà di un colore ben diverso!!

26/12/2012, 20:21

Ufologo 555 ha scritto:

Che salirà fino ai primi piani ... [8)]


io sto al terzo...dici che mi salvo?? [;)]

26/12/2012, 20:23

Sì! Ci sono anch'io ... [:246]
Però bisogna stare con le finestre attappate! [;)]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 26/12/2012, 20:24, modificato 1 volta in totale.

26/12/2012, 20:40

Ufologo 555 ha scritto:

Sì! Ci sono anch'io ... [:246]
Però bisogna stare con le finestre attappate! [;)]


scommetti che sale dalla tromba delle scale???!!! se suonano il campanello non bisogna aprire la porta [:D] sai com'è!
Ultima modifica di gio67 il 26/12/2012, 20:40, modificato 1 volta in totale.

27/12/2012, 10:09

LA GUERRA DI MONTI CONTRO L'ITALIA:
SONO QUI PER ROVINARVI


L’uomo di Goldman Sachs si dimette per tornare subito, scompaginando il “bipolarismo obbligato”.
Obiettivo: per instaurare l’autocrazia del grande capitale finanziario.


Immagine

mercoledì 26 dicembre 2012

http://www.nocensura.com/2012/12/la-gue ... .html#more

Il professore è stato paracadutato a Palazzo Chigi con un compito preciso: distruggere l’Italia, per “rifarla” in modo che possa funzionare da paradigma europeo. Il programma, dichiarato ormai con imbarazzante chiarezza da Monti stesso, è sconcertante: «Far arretrare le condizioni di vita della stragrande maggioranza della popolazione fino al punto in cui (secondo i manuali di macroeconomia liberista) diventano “competitive” con quelle di paesi che stanno soltanto ora approdando alla “civiltà industriale”», rileva Claudio Conti su “Contropiano” (http://www.contropiano.org/it/news-poli ... -accorgono). (Nota: la conferma è quanto sta accadendo in Grecia dove i lavoratori percepiscono 3€ all'ora senza alcun diritto e intendono farli lavorare per legge 6 giorni su 7, cosa che molti fanno già)

«Si tratta di un esperimento mai tentato prima in tempi di pace: obiettivi così sanguinosi, fino alla Seconda Guerra Mondiale, venivano raggiunti con una bella sequenza di stermini sui campi di battaglia e soprattutto con bombardamenti a tappeto tali da distruggere la “capacità produttiva in eccesso”».

Era un modo «brutale ma capitalisticamente “normale”» di far ripartire l’accumulazione su nuove e più ristrette basi: «La bomba atomica diffusa, com’è noto, ha bruciato questa possibilità», aggiunge Conti. «I paesi o le aree continentali di potenza industriale simile dispongono di testate nucleari sufficienti a distruggere più volte il pianeta». Oggi, ormai, «la guerra si introverte dunque all’interno dell’Occidente, diventa guerra alla popolazione». Ne parla apertamente lo stesso Monti, prima in conferenza stampa e poi in un’intervista a Lucia Annunziata: i “nemici” da battere sono la rappresentanza del lavoro, sindacati e partiti politici. La Cgil? Un’organizzazione «nobilmente arcaica», conservatrice come il suo affannato scudiero, Vendola.

Chiarissimo anche l’obiettivo di brevissimo periodo: spaccare entrambi i poli fin qui dominanti nell’osceno “bipolarismo forzato” all’italiana, e ricomporne le parti disponibili intorno all’unico programma che possa esistere, l’agenda Monti: «Ovvero la “lettera della Bce”, ovvero il Fiscal Compact e il pareggio di bilancio per sempre, ovvero la riduzione a nulla della spesa sociale (a cominciare da quella sanitaria, che incide immediatamente sulla lunghezza della vita media e quindi può contribuire rapidamente anche alla riduzione del “monte pensioni” (se muori prima, se ne pagheranno meno e per meno tempo)». E’ la fine del welfare state, della sicurezza sociale, dei diritti acquisiti attraverso decenni. «Ma Bersani e Vendola se ne sono accorti?», si domanda Conti. «Se sì e non sono d’accordo, dovrebbero dichiarare guerra agli “impegni europei”. Se no, cambiassero mestiere, perché non sono tagliati per la politica di questi tempi di crisi».


Fonte: libreidee.org - tratto da frontediliberazionedaibanchieri.it

27/12/2012, 10:17

Ma i badili,i picconi ed i forconi non li hanno piu nessuno?.
Solo Iphone e Pc per assistere passivamente alla distruzione del paese in Live streaming?
Ultima modifica di Wolframio il 27/12/2012, 10:20, modificato 1 volta in totale.

27/12/2012, 10:30

Thethirdeye ha scritto:

LA GUERRA DI MONTI CONTRO L'ITALIA:
SONO QUI PER ROVINARVI


L’uomo di Goldman Sachs si dimette per tornare subito, scompaginando il “bipolarismo obbligato”.
Obiettivo: per instaurare l’autocrazia del grande capitale finanziario.


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mercoledì 26 dicembre 2012

http://www.nocensura.com/2012/12/la-gue ... .html#more

[i] Il professore è stato paracadutato a Palazzo Chigi con un compito preciso: distruggere l’Italia, per “rifarla” in modo che possa funzionare da paradigma europeo. Il programma, dichiarato ormai con imbarazzante chiarezza da Monti stesso, è sconcertante: «Far arretrare le condizioni di vita della stragrande maggioranza della popolazione fino al punto in cui (secondo i manuali di macroeconomia liberista) diventano “competitive” con quelle di paesi che stanno soltanto ora approdando alla “civiltà industriale”», rileva Claudio Conti su “Contropiano” (http://www.contropiano.org/it/news-poli ... -accorgono). (Nota: la conferma è quanto sta accadendo in Grecia dove i lavoratori percepiscono 3€ all'ora senza alcun diritto e intendono farli lavorare per legge 6 giorni su 7, cosa che molti fanno già)

Fonte: libreidee.org - tratto da frontediliberazionedaibanchieri.it


certe volte mi sembrano teorie
malate esasperate in astratto
che si vuole applicare
ottusamente..

applichiamo a livello globale,
se si pagano a minimo tutti,
tutti sono competitivi,
tutti esportano a basso prezzo,
d'accordo..
ma chi compra ??

poichè meno retribuzioni,
meno reddito
ergo meno gettito fiscale,
chi sostiene
le spese statali ?
le banche ?
i finanzieri?

o si vogliono creare enclavi
di benessere
circondate da società
ridotte al neolitico ?

mah..

27/12/2012, 11:18

Thethirdeye ha scritto:

LA GUERRA DI MONTI CONTRO L'ITALIA:
SONO QUI PER ROVINARVI


L’uomo di Goldman Sachs si dimette per tornare subito, scompaginando il “bipolarismo obbligato”.
Obiettivo: per instaurare l’autocrazia del grande capitale finanziario.


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mercoledì 26 dicembre 2012

http://www.nocensura.com/2012/12/la-gue ... .html#more

[i] Il professore è stato paracadutato a Palazzo Chigi con un compito preciso: distruggere l’Italia, per “rifarla” in modo che possa funzionare da paradigma europeo. Il programma, dichiarato ormai con imbarazzante chiarezza da Monti stesso, è sconcertante: «Far arretrare le condizioni di vita della stragrande maggioranza della popolazione fino al punto in cui (secondo i manuali di macroeconomia liberista) diventano “competitive” con quelle di paesi che stanno soltanto ora approdando alla “civiltà industriale”»


Questo è un punto importante a livello di strategia europea, va capito bene;
L'obiettivo che si son messi in testa i grossi capitali europei secondo me, è di rendere i paesi piigs l'equivalente dell'asia d'europa;
Non perchè ce l'hanno con l'Italia ma per la sopravvivenza dell'europa stessa, viene vista dai grandi capitali l'unica strategia di sopravivvenza:
Come si può vedere dal trend dei report ocse (al di la dell'interpretazione complessiva di byoblu che in questo caso non trovo pienamente corretta) l'europa è destinata al crollo così come è messa attualmente.

http://www.byoblu.com/post/2012/11/27/L ... x?page=all

Per salvarsi da questo crollo, hanno pensato di competere con l'asia creando aree interne all'europa stessa che in termini di costo del lavoro possano competere con l'asia.
Contando anche sul fatto che comunque le nostre sono aree che da sempre sfornano personale di qualità.
(calcolate che nei dati della mia multinazionale, il lavoratore asiatico viene considerato con un coefficiente 1.8, ovvero servono 1.8 asiatici per compiere lo stesso lavoro di un lavoratore europeo)

Certo, la strategia è alquanto discutibile, io avrei puntato ad esempio sulla svalutazione dell'euro, stampando euro a iosa e mettendo leggi protezionistiche per evitare la cannibalizzazione di un europa a basso prezzo per via della svalutazione monetaria.

Il tutto per investire in un mega piano 20ennale che portasse l'europa alla totale autonomia energetica da gas e petrolio, per poi ulteriormente svalutare (in totale intorno al 50%).
A quel punto il boom dell'export europeo (sommato al fatto che il costo della manodopera asiatica sarebbe raddoppiato per via della svalutazione apportata all'euro) avrebbe reso la reinternalizzazione in europa delle attività globalizzate, come un naturale fluire delle cose.
Questo avrebbe riportato chiaramente in auge tutte le fabbriche di materie prime che stiamo vedendo chiudere in europa (alcoa, ilva le francesi etc etc).
E' logico infatti che il problema della chiusura di queste fonderie deriva dal fatto che se si spostano gli impianti industriali in asia, non è più conveniente tenere le fonderie in europa, avvicinando stabilimenti e fornitori di materie prime si riducono chiaramente i costi.

Va tenuto conto a questo punto, che purtroppo i capitali che comandano in europa hanno palesi conflitti di interesse

1) sono troppo legati alle compagnie petrolifere e nessuno di essi rinuncerà a veder diminuito il proprio orticello privato per avere un europa più forte.

2) hanno globalizzato troppo in fretta e il costo del lavoro aggiuntivo derivante da un eventuale svalutazione dell'euro non è affrontabile senza che prima siano pronte aree depresse ove re-internalizzare in europa quello che si era globalizzato in asia.

Come sempre il mondo funziona male per una questione di conflitto di interessi...

27/12/2012, 11:26

Wolframio ha scritto:

Ma i badili,i picconi ed i forconi non li hanno piu nessuno?.
Solo Iphone e Pc per assistere passivamente alla distruzione del paese in Live streaming?



Proprio quello che dicevo ... Attraverso questi strumenti sarebbe possibile ribaltare TUTTO!
Con un "clic", potremmo farci sentire tutti! [^]

27/12/2012, 12:20

Da Montezemolo a Della Valle la lista degli imprenditori che finanzia la campagna di Monti

Per sostenere la lista del Prof serviranno quindici milioni di euro. Ecco chi la sponsorizzerà

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Per finanziare la campagna elettorale di Mario Monti servono 10-15 milioni di euro. Una somma che solo in parte sarà coperta dal finanziamento pubblico ai partiti di cui possono godere l'Udc di Pier Ferdinando Casini e Fli di Gianfranco Fini che sosterranno la candidatura del Prof ma non Italia Futura di Luca Cordero di Montezemolo e gli altri movimenti della società civile. La gran parte della somma sarà quindi raccolta tra gli imprenditori.

Senza sprechi - Come scrive Repubblica ogni singolo privato/imprenditore potrà finanziare la campagna con diecimila euro (come prescritto dalla nuova legge sul finanziamento ai partiti) ma non di più. In ogni caso, assicurano da Italia Futura, "non faremo una campagna miliardaria" e dovrebbero bastare quindici milioni di euro. Del resto la crisi finanziaria non consente di sperperare denaro, quindi si farà il minimo indispensabile: manifesti elettorali e soprattutto campagna a costo zero sui social network.

I finanziatori - Ma gli imprenditori pronti a finanziare ci sono: Diego Della Valle, patron di Tod's, Gianni Punzo, presidente dell'interporto di Nola e socio di Montezemolo, Maria Paola Merloni, figlia del patron Indesit e presidente di If Marche. Poi ci sono Paolo Pontecorvo, presidente proprietario della Ferrarelle, Salvatore Matarrese, presidente dell'associazione dei costruttori della Puglia, Cinzia Palazzetti, imprenditrice friulana del settore edile e già presidente di Confindustria Pordenone, e Federico Vecchioni, imprenditore agricolo, che si è da poco dimesso da If dopo essere stato rinviato a giudizio con l'accusa di truffa dalla Procura di Grosseto.

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... Monti.html

27/12/2012, 12:23

Ci pensano anche per la Camera

Ecco il piano di Monti e Casini: al Senato con un listone unico

Il Professore vuole decidere tutti i nomi (e Pierferdi ne chiede la metà). Da Bocchino a Cesa e Buttiglione: ecco tutti quelli che rischiano l'epurazione

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La maschera è stata definitivamente gettata con l'ormai celeberrimo cinguettio su Twitter, con la sua "salita" in politica. E Monti "sale in politica" con i centristi. Terzietà, addio. Il Professore si è collocato: con Pier Ferdinando Casini, Luca Cordero di Montezemolo e Gianfranco Fini. Giubilo anche a Palazzo Chigi, dove diversi componenti del governo tecnico cercheranno di riciclarsi (politicamente) nella nuova avventura del bocconiano.

Il listone unico - La partita, però, non è semplice. La vittoria pare un miraggio. Paradossalmente, sembra che il massimo obiettivo di Monti & co sia la rimonta del Pdl di Silvio Berlusconi, che renderebbere, in caso di vittoria di misura della sinistra, il Paese ingovernabile. Così, se Bersani volesse far parte della maggioranza, dovrebbe imbarcare (e probabilmente incoronare) proprio Monti. I centristi si organizzano, birgano, discutono. La novità più importante di queste prime ore post-natalizie sembra essere quella relativa alla composizione del gruppo centrista a Palazzo Madama: listone unico al senato.

Lista unica di Monti: terrore tra i possibili trombati
Ecco le teste che potrebbero cadere

Il controllo del Prof - Monti, infatti, offrirà il suo nome allo schieramento che sosterrà la sua agenda (ossia, per ora, a Udc, Fli e Montezemolo). Il dubbio è come si possano conciliare le diverse anime del partito (democristiani, ex missini, società civile). L'escamotage, almeno al Senato dove lo sbarramento per singola lista all'8% lascia pochi margini di manovra (lo sbarramento per la coalizione è al 20%), pare essere proprio quello della lista unica. All'interno di questo listone, secondo i rumors, verranno presentati alcuni big di partito, a partire proprio da Pier Ferdinando Casini. Di pari passo, però, si scatena il panico tra le "vecchie volpi" della politica, che con il listone unico su cui ci sarà il controllo del "Monti talent-scout", rischiano di essere silurati, trombati, eliminati.

Qui Montecitorio - Anche per quel che riguarda la Camera ci sarebbero pulsioni molto forti per presentarsi con una lista unica: servirebbe anche a ricollocare personalità di governo che non appartengono né a partiti né a movimenti ma che vorrebbero proseguire nell'impegno politico (leggasi: Corrado Passera). Inutile sottolineare come la scelta ultima toccherà a Mario Monti, che secondo le indiscrezioni, però, vuole temporeggiare, prendersi ancora qualche giorno per pesare i sondaggi e vedere le reazioni degli italiani all'ipotesi di una lista unica oppure a quella di liste separate.

http://www.liberoquotidiano.it/index.html

27/12/2012, 20:11

Vaticano paracu..!!!

L'Osservatore romano sancisce in un articolo l'appoggio del Vaticano a Mario Monti, affermando che il suo "salire in politica", è "un appello a recuperare il senso più alto e più nobile della politica che è pur sempre, anche etimologicamente, cura del bene comune".

ma quale bene comune!!!!! [:o)] pagliacci!
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