03/03/2013, 15:45
03/03/2013, 15:53
Blissenobiarella ha scritto:
A parte quelli che da sempre hanno dichiarato fedeltà alle altre fazioni politiche, ci sono quelli colpiti dalla sindrome Zazà. La sindrome prende il nome dal soprannome di Koichi Zenigata, celebre Ispettore Capo dell'ICPO, e si manifesta come un profondo senso di incertezza e disagio emotivo che coglie il soggetto sofferente nell'atto del raggiungimento di uno scopo prefissato. Si pensa che il disagio sia la conseguenza dell'improvvisa mancanza di scopo che avverte il soggetto che ha completato un compito emotivamente impegnativo, unito alla perdita del ruolo ad esso connesso. Nel caso di Koichi Zenigata la sindrome si manifestava ogniqualvolta l'ispettore sembrava prossimo alla cattura del noto ladro Lupin III, rendendogli impossibile concludere l'arresto. Pare che la sindrome sia molto diffusa anche fra i complottisti più convinti e che si possa manifestare in varie forme quando questi vengono privati dal principale oggetto delle loro speculazioni.
03/03/2013, 15:57
mik.300 ha scritto:
ragazzi..
io voglio essere ottimista,
però..
http://www.corriere.it/politica/13_marz ... 37a8.shtml
Movimento 5 Stelle, vertice blindato a Roma
Grillo: l'eletto non può fare ciò che vuole
03/03/2013, 15:57
rmnd ha scritto:
@Bliss: ho visto che hai risposto prima punto per punto. Ok , giriamo intorno al problema. Forse se pongo la questione in modo sintetico riusciamo a capirci meglio. e la mia domanda è: "prescindendo dal contesto politico attuale, tu ritieni che la forma di democrazia parlamentare sia un modello dal quale non ci si possa discostare, o lo ritieni una forma di governo superata o peggio la causa di ogni corruttela?"
03/03/2013, 16:01
03/03/2013, 16:11
break ha scritto:
Resta invece il fatto che tutti voi sostenitori del M5S sembrate un po' dei fanboy modaioli. Fino a ieri guai a toccarvi la Sinistra, oggi guai a toccarvi Grillo. Diciamocelo francamente, un po' è così.
03/03/2013, 16:13
mik.300 ha scritto:
..Intanto appare sul blog dello stesso Grillo un post dal titolo «Circonvenzione di elettore» in cui finisce sotto esame l'articolo 67 della Costituzione. Che, si legge nel blog «recita: "Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato". Questo consente la libertà più assoluta ai parlamentari che non sono vincolati né verso il partito in cui si sono candidati, né verso il programma elettorale, né verso gli elettori. Insomma, l'eletto può fare, usando un eufemismo, il cavolo che gli pare senza rispondere a nessuno».
mik.300 ha scritto:
Quindi, aggiunge il leader del M5S, bisognerebbe «cacciare a calci» i parlamentari che cambiano casacca.
ma chi decide cosa?
si vota a maggioranza
o casaleggio-grillo decidono per tutti
e gli altri si devono adeguare?
perchè se è così
allora andiamo tutti a casa che è meglio..
anzi se vogliamo essere precisi..:
art. 49 cost. "tutti i cittadini hanno diritto ad associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.."
03/03/2013, 16:19
Blissenobiarella ha scritto:rmnd ha scritto:
@Bliss: ho visto che hai risposto prima punto per punto. Ok , giriamo intorno al problema. Forse se pongo la questione in modo sintetico riusciamo a capirci meglio. e la mia domanda è: "prescindendo dal contesto politico attuale, tu ritieni che la forma di democrazia parlamentare sia un modello dal quale non ci si possa discostare, o lo ritieni una forma di governo superata o peggio la causa di ogni corruttela?"
Ed io ti ho risposto che Il M5S non è entrato nel Parlamento con un panzer, ma attraverso normali elezioni. Questo significa che la legittimità del Parlamento come strumento di governo democratico non è nemmeno lontanamente messa in discussione, nè da me nè da altri.
03/03/2013, 16:22
MaxpoweR ha scritto:
casaleggio decide, grillo invia i dati e i robot m5s analizzano i dati ed eseguono i comandi
03/03/2013, 16:58
Blissenobiarella ha scritto:rmnd ha scritto:
@Bliss: ho visto che hai risposto prima punto per punto. Ok , giriamo intorno al problema. Forse se pongo la questione in modo sintetico riusciamo a capirci meglio. e la mia domanda è: "prescindendo dal contesto politico attuale, tu ritieni che la forma di democrazia parlamentare sia un modello dal quale non ci si possa discostare, o lo ritieni una forma di governo superata o peggio la causa di ogni corruttela?"
Ed io ti ho risposto che Il M5S non è entrato nel Parlamento con un panzer, ma attraverso normali elezioni. Questo significa che la legittimità del Parlamento come strumento di governo democratico non è nemmeno lontanamente messa in discussione, nè da me nè da altri.
03/03/2013, 17:01
Thethirdeye ha scritto:MaxpoweR ha scritto:
casaleggio decide, grillo invia i dati e i robot m5s analizzano i dati ed eseguono i comandi
Anche Berlusconi decide, Alfano invia i dati ai robot del PDL che poi eseguono i comandi senza neanche battere ciglio. Perchè se lo fa Silvio è tutto regolare e se lo fa Grillo, la cosa si trasforma in antidemocratica? Ce lo sai spiegare? Grazie
03/03/2013, 17:05
Thethirdeye ha scritto:
Perchè questa è logica spicciola da pallottoliere..... osto dicendo una fesseria?
03/03/2013, 17:18
rmnd ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:rmnd ha scritto:
@Bliss: ho visto che hai risposto prima punto per punto. Ok , giriamo intorno al problema. Forse se pongo la questione in modo sintetico riusciamo a capirci meglio. e la mia domanda è: "prescindendo dal contesto politico attuale, tu ritieni che la forma di democrazia parlamentare sia un modello dal quale non ci si possa discostare, o lo ritieni una forma di governo superata o peggio la causa di ogni corruttela?"
Ed io ti ho risposto che Il M5S non è entrato nel Parlamento con un panzer, ma attraverso normali elezioni. Questo significa che la legittimità del Parlamento come strumento di governo democratico non è nemmeno lontanamente messa in discussione, nè da me nè da altri.
si ma sai benissimo che è un argomento debole questo. Perchè non può agire altrimenti al momento attuale ed è ovvio che ci sono due modi per cambiare le regole, con i fucili o con elezioni plebiscitarie . L'esempio del nazismo d'accordo che è assolutamente fuori luogo, ma questo per sottolineare che l'argomentazione sopra è debole. Anche con un voto plebiscitario si può cancellare la forma di democrazia parlamentare quale la conosciamo. E lì le costituzioni dei paesi a democrazia parlamentare dovrebbero prevedere, se già non lo contemplassero, che nessun partito da solo possa cambiare le fondamenta costituzionali dove poggia la democrazia parlamentare, di fatto annullandola, neanche nel caso in cui disponesse dei seggi necessari per farlo. Perchè di fatto vìolerebbe il concetto stesso di democrazia parlamentare. Quindi in quel caso, se davvero si volesse cambiare forma di governo si dovrebbe andare giocoforza verso un'assemblea costituente e porre la questione in mano ai cittadini. Com'è avvenuto col passaggio dalla monarchia alla repubblica.
Ti dico solo una cosa, se in passato i miei partiti di riferimento , PDL e/o LegaN avessero mai proposto una cosa del genere, sarei stato ugualmente e totalmente contro, avrei denunciato l'inattuabilità storica nel medesimo modo. Perchè anche in una ipotetica regione padana o repubblica cisalpina indipendente non avrei mai optato per una forma diversa (e bocciata dalla storia) da quella della democrazia parlamentare.
E' un peccato davvero, perchè vi è l'occasione di fare un parlamento pulito e di riscrivere le regole per migliorare la nostra democrazia parlamentare mettendo tutti quei flags e paletti che riducano al minimo la possibità di corrompere ed essere corrotti , sia all'interno del parlamento sia tra pubblico e privato. Rendendola di fatto un'autentica democrazia parlamentare moderna e funzionante. Si rischia di buttare questa possibilità nel cesso se si cerca di scimmiottare una ideologia vecchia di 150 anni.
03/03/2013, 17:38
03/03/2013, 17:49