Guarda.... meglio essere incoerenti,
che coerenti, come te, con lo Stato Globale Fascista
(o NWO che dir si voglia) che avanza.....

A T.T....
Ciao, " la saggezza...non e' sinonimo di vecchiaia..", noto nel tuo profilo che ti sei messo eta' 100, , potevi metterla a 1000, perche' stimo molto i tuoi interventi ....a volte!!!
Gia perche' a parer mio, questa volta, non posso appoggiarti...il tuo commento sul senza parole...mi lascia un po' perplesso.
Da cosa ho inteso, tu difendi( a ragion veduta) le persone oppresse da un regime che tutt'oggi ci manipola e allo stesso tempo rinneghi e lotti contro le forze dell'ordine che dovrebbero mantenere la pace in una societa' dove di pace c'e' ne ben poca.
I pulotti, i caramba etc, non sono un mezzo per opprimere, ma solo una piccola parte di un braccio molto grande che schiaccia gli oppressi.
Dire che i giovani lottano perche' gli e' stato rubato il futuro, mi sembra una barzelletta.
I giovani che lottano veramente, per salvare il proprio futuro in queste manifestazioni non ci sono, ci sono pero' quelli che vogliono il futuro gia bello e pronto, impacchettato e regalato.
Sta di fatto che le manifestazioni (pacifiche) con mobilitazioni giovanili e non, sono le piu' risolutive, 30 milioni di persone che per protesta, smettono di comprare benzina, per fare abbassare i prezzi ( faccio un esempio) hanno molto piu' potere di 50000 c.o.glioni, che vanno a gridare spacando tutto, per poi ritornare a casa, dalla mamma e papa', che magari gli danno anche la paghetta per farsi una canna, non rispettano nulla, pensano di sapere tutto e invece non sanno nemmeno del perche', si trovano in una situazione simile.
Parliamo di futuro, ma il futuro per questi ragazzi, forse non lo avete capito...siamo noi, quelli della generazione 60-70, siamo noi che gli stiamo dando quello che hanno, e loro cosa daranno ai propri figli?....una canna?, l'ignoranza?...la violenza?, saranno orgogliosi di raccontare ai propri figli..." si io c'ero e ho picchiato?", ma cosa siamo in guerra?, mio nonno...non mi parlava mai della guerra....era un discorsotroppo forte, per chi l'aveva vissuta, e qui leggo di menare , violenze etc.

Ultimamente, vedo troppo fervore, e le scuse classiche..." si sono oppressi, ...gli hanno rubato il futuro...", mi fannno ridere, tutti qui siamo capitalisti e consumisti, ci togliamo gli sfizi, perche' possiamo permettercelo....della serie con il denaro si compra tutto....quindi vi prego, non puntate il dito contro 4 pulotti che menano, ma pensate perche' sono arrivati a farlo........forse per difesa ???? o perche' anche loro non ne volevano mezza di stare li, e ci sono stati messi!!!

I poliziotti, sono esseri umani come tutti noi...sanguinano ridono...piangono ( anche per un compagno ucciso), quindi si vendicano anche, come tutti.....

forse sarebbe meglio un bel meteorite, stile estinzione di massa.

Le proteste, quando sfociano in violenza, sono un danno per chi le propone.

Beh... a me lascia un pò perplesso un uomo
che - fisicamente parlando - calpesta un altro.



Questa me la spieghi.... non è forse la stessa cosa?



Ma che bel pregiudizio.... perchè li conosci tutti quelli lì? Sono giovani esasperati. Che prendono uno stipendio da precari e che non possono permettersi una casa in affitto o qualsiasi altra cosa. Te la senti tu di dargli contro? Io no....



Oh Gesù......



Difesa? Ha ecco..... capisco. Da una parte ci sono quelli con le mazze di legno e dall'altra ci sono quelli con le pistole, i lacrimogeni, gli scudi e il casco. Certo..... hanno davvero bisogno di difendersi. Altrimenti sai che carneficina?

http://www.informarmy.com/2010/12/cosa- ... stola.html

Non ci puo essere nessun paragone con il 68. la maggior parte di quelli che protestano, o sono incoscienti o sono ultrà a cui è stato tolto l' osso.

O forse sono persone che non hanno più niente da perdere.
Senza futuro appunto....

Non so.... questo "senza futuro" fa sorridere molti.

Ma a me non fa sorridere per niente.... forse perchè credo
di riuscire a mettermi nei panni di chi possiede molto meno di me.

Non dev'essere una cosa bella....

Se togli la speranza di avere un futuro migliore ad un giovane,
lo hai praticamente ucciso. Ed è di questo che sono responsabili
le cariatidi (di destra e di sinistra) che ci governano. Sempre imho.

Il futuro và costruito con il buon senso e non con proteste che non ascolta nessuno.
Siamo ormai saturi di cortei e prevale l' indifferenza, bisogna cambiare tattica.

Giustissima protesta, e complimenti a quei 100 disgraziati che son riusciti (volontariamente o meno) a far passare l'idea che si trattasse di una manifestazione di nullafacenti.

E' buon senso protestare contro una casta politica che con una faccia di corno più unica che rara ha il coraggio di tagliare "ciò che non può essere tagliato" pur di mantenere attiva la propria egemonia.

Perché loro, i politici, sono gli unici baroni in Italia.

Questo vale anche per le forze dell'ordine, perche' non usano la testa invece che la forza? dov'e' il loro buon senso ? nello menare gente a caso?
dove'' il buon senso di chi provoca i cortei? perche' lo sappiamo chi li provoca o pensi che nascano dalla noia?

Ah ecco.... e tu cosa suggerisci?

PS: a proposito di "senza futuro..."

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OCSE: 16, 7 MLN DI GIOVANI 'NEET', NON STUDIANO NE' LAVORANO

(AGI) - Roma, 15 dic. - L'economia globale si sta riprendendo ma la disoccupazione giovanile sta andando peggio: i giovani hanno piu' del doppio delle possibilita' di trovarsi senza lavoro rispetto agli altri. E' l'allarma lanciato dall'Ocse in un rapporto sull'occupazione giovanile. Dall'inizio della crisi, si legge nello studio, nell'area Ocse ci sono 3,5 milioni di giovani disoccupati in piu' e almeno 16,7 mln si trovano nel gruppo cosiddetto 'Neet' cioe' non lavorano e non studiano. Tra questi ultimi 6,7 mln sono in cerca di un impiego mentre altri 10 milioni hanno smesso di cercare. L'organizzazione invita dunque i governi a intervenire.
"Investire nelle persone giovani - afferma il segretario generale dell'Ocse Angel Gurria - e' vitale per scongiurare il rischio di esclusione a lungo termine. Bisogna lanciare programmi di intervento che forniscano un'efficace assistenza alla ricerca di lavoro per i giovani". L'Ocse inoltre si spetta che il tasso di disoccupazione giovanile dell'area restera' intorno al 18% nel 2011 e al 17% nel 2012: piu' del doppio del tasso totale che a ottobre si e' attestato all'8,6%. L'Italia e' al penultimo posto nell'area Ocse per quanto riguarda il tasso di occupazione dei giovani: nel nostro Paese solo il 21,7% dei giovani tra i 15 e i 24 anni e' occupato, contro una media Ocse del 40,2%. Peggio del Bel Paese fa solo l'Ungheria con il 18,1%. Tra gli occupati infine in Italia oltre il 44% ha un lavoro precario. (AGI) .

Fonte
http://www.agi.it/research-e-sviluppo/n ... e_lavorano

bhe', se cerchi il lavoro ...lo trovi...per modesto e penoso che sia....io ho fatto tanti lavori....ma non ho mai rotto nulla, per farmelo dare!!!

la questione e' che, non sempre ad alcuni piace il poco lavoro che si trova...o troppo modesto, o troppo faticoso..etc...

perche' non trovo mai tanti italiani a raccogliere frutta o altro in estate, ma solo gente di colore o nordafricani che per un pugno di euro si spaccano la schiena,,,e i nostri giovani ...sulle spiagge!!!

certo non tutti ma la maggior parte......per favore, la violenza attira violenza, e la scusa...del non ho futuro , non vale piu'!!!

riguardo al braccio che opprime, volevo dire che tutti facciamo parte del sistema, e se 4 pulotti menano, vabbe'!!!! sara' una scena orribile ...ma vedere 1000 che menano e' anche peggio.

ripeto, siamo tutti persone.......siamo esseri umani....

dal vangelo secondo me
volevo solo far notare che di manifestazioni ultimamente ce ne sono state 7000, e la maggior parte dei giovani presenti non ha spaccato nulla, a Roma c'era gente che conosco, c'era un corteo normale, poi c'erano degli svitati, e c'erano i soliti misteriosi personaggi che hanno dato il LA, insomma la solita storia...... come bin laden , le brigate rosse, e quelli con la coppola che ammazzano falcone, insieme alle numerose tonnellate di armi di sterminio di massa di saddam.
detto questo, ha ragione chi dice che non servono piu' a un tubo, ormai l'opinione pubblica se non vede ettolitri di sangue o stupri splatter in diretta perpetrati da preti a cani da caccia, non si stupisce piu' di nulla.... la solita lobotomia da abitudine al grottesco.
una cosa e' sicura.... ma proprio sicura, i giovani non hanno piu' il loro futuro, e molti non se ne sono neppure accorti, quelli erano solo un piccolo gruppo che si sta' facendo delle domande.
volevo anche dire che a raccogliere frutta dai caporali non e' lavorare, e' pura umiliazione , schiavitu' , roba da pazzi. quando ero ragazzino di lavori di Mer.a ne ho fatti, ma almeno mi pagavano, dire che oggi non hanno voglia di andare a sopprimersi il futuro da un caporale mi sembra piu' una nota di merito.

concludendo , vedere dei padri di famiglia col manganello che bastonano figli e' agghiacciante e tragicomico, perche' in realta' sono tutti dalla stessa parte, quella dei poveracci in una guerra tra poveracci. sarebbe bello un giorno vedere poliziotti e manifestanti entrare in parlamento e dare sfogo con spranghe e manganelli a tutta la loro disapprovazione verso quel branco di locuste che gli ha mangiato il futuro!

confucio.

sinceramente chi ha devastato roma non merita che un appellativo delinquente senza se e senza ma,gia'una volta coi se e con i ma si e raggiunto l'abisso,si parla tanto di non violenza,poi si deve capire chi la usa,la violenza non e' mai lo strumento x raggiungere gli obbiettivi,in quanto poi chiama altra violenza.da notare che qualcuno,il lupo perde il pelo ma non il vizio,si era agrappato al fatto che gli infiltrati erano poliziotti,fortunatamente si e'individuato la persona con le manette,e anke la sua provenienza ,ma guarda un po....da dove proveniva.E'mai possibile che poi i danni li dobbiamo pagare noi cittadini,e non chi li ha provocati

Diego, forse tu ricordi l'Italia di qualche anno fa....Oggi lavoro non se ne trova a meno di inventarselo. E se i ragazzi aspirano ad altro che a fare i raccoglitori di mele, se chiedono di avere la possibilità di veder realizzata la vita per cui si sono preparati, mi spiace, ma io li appoggio. Questo Paese non ha bisogno di persone che si accontentano di quello che c'è, ma di gente che aspira a migliorare la propria condizione e quella di tutti. LA violenza non è sicuramente una risposta, ma la disobbedienza civile, l'opporsi, il non collaborare con un governo ingiusto è l'unico modo che sia passato che nel presente ha potuto e può cambiare le cose. Questi ragazzi hanno bisogno di incanalare le loro energia in una strategia di lotta più raffinata e focalizzata sullo scopo...e secondo me ce la faranno. Non serve a nulla essere buoni cittadini se questo significa sottomettersi ad un cattivo governo.

« La massa degli uomini serve lo Stato in questo modo, non come uomini soprattutto, bensì come macchine, con i propri corpi. Essi formano l'esercito permanente, e la milizia, i secondini, i poliziotti, i posse comitatus, ecc. Nella maggior parte dei casi non v'è alcun libero esercizio della facoltà di giudizio o del senso morale; invece si mettono allo stesso livello del legno e della terra e delle pietre, e forse si possono fabbricare uomini di legno che serviranno altrettanto bene allo scopo. Uomini del genere non incutono maggior rispetto che se fossero di paglia o di sterco. Hanno lo stesso tipo di valore dei cavalli e dei cani. Tuttavia persino esseri simili sono comunemente stimati dei buoni cittadini. »
(Henry David Thoreau, Disobbedienza civile)

Diego, no. Assolutamente no.
Ho 22 anni e cerco lavoro da 2. Ho mandato curriculum, partecipato a quei pochissimi concorsi che ogni tanto saltano fuori, e tantato ovunque. Sono bloccato da 2 anni, e vedo raccomandati che a stento riescono a strascicare qualche parola passarmi avanti perchè hanno qualche conoscenza ben locata.
Siamo al punto che se voglo fare il cameriere devo avere qualche amico o parente che mi imbuchi in qualche locale, altrimenti non mi prendono. Il cameriere, non il fisico nucleare.
Quindi, per favore, non parlare di cose che non conosci e di una realtà della quale non sai nulla.

Guardate, massimo due anni, ma anche meno, e la tensione sociale sarà così elevata che i fatti di Roma di qualche giorno fà sembreranno uno scherzetto.