mik.300 ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:
Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.
Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.
ricordo ancora quel presidente alitalia,
poi fatto dimettere,
che si pagava le (sue) gare equestri coi fondi della compagnia..
pare il declino sia partito da lì..
dirigenza da mettere al gabbio..
spendono e spandono,
poi non è giusto che il conto lo paghino i dipendenti..
quello è il punto..
loro, gli amministratori, fanno i casini..
alla fine quelli prendono mega bonus di liquidazioni,
gli altri decurtazioni di stipendio, ecc.
e no..!
a qualcuno piace vincere facile..
qui la farina può essere così così,
ma il fornaio è un incapace totale..
se non un volgare ladro.. http://www.corriere.it/economia/17_apri ... 21f8.shtml«Escluso il salvataggio di Stato
Ma i voli saranno garantiti»
Il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda: un prestito ponte, ma solo per evitare che gli aerei restino a terra. Non ci sarà un coinvolgimento della Cassa depositi e prestiti
Sì, ma il piano di rilancio era credibile?«Guardi,
nessuno più di me è stato chiaro sulle responsabilità del management. Il piano pero’ rappresentava un percorso, difficile ma praticabile. Peraltro abbiamo respinto il primo piano spiegando che i tagli non dovevano riguardare solo il personale. E infatti nella versione approvata due terzi toccavano altre voci.
E allora perché ha vinto il no?«Perché si è diffusa, anche per responsabilità di qualche sindacato che si è mosso in modo poco trasparente,
l’idea, sbagliata, che Alitalia possa essere nazionalizzata e che ci siano i contribuenti a saldare i conti.
E invece non può accadere per due motivi: le regole europee non lo consentono; il governo e i cittadini non lo vogliono. Su questo siamo stati chiari dall’inizio».
I lavoratori ribattono: perché invece avete trovato 20 miliardi per salvare le banche?«AI contribuenti Alitalia è costata 7,4 miliardi nel corso degli anni, ben prima dell’intervento sulle banche. Mettere in sicurezza le banche significa poi tutelare tutti i risparmiatori e la tenuta del sistema finanziario».
alle banche,
qualunque kaz.zata o speculazione fatta dagli amministratori,
"pronti ! ecco i soldi..nostri si capisce.."
ad altri cespiti strategici..
nisba..
ma a perte quello il management ha pagato?
gli è stata decurtata o tolta del tutto la remunerazione?
o al solito liquidazioni d'oro e megastipendi?
è lì che sta l'inghippo..
dovrebbe essere che
se uno realizza l'obiettivo
viene pagato come stabilito,
se non realizza l'obiettivo,
viene pagato meno o non viene pagato affatto..
se poi commette azioni dannose,
è tenuto al risarcimento del danno..
questi dovrebbero essere i contratti standard
di amministratori e management..
non che comunque vada,
i suddetti vengono riempiti d'oro..
e il rischio d'impresa?
così è troppo facile..