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Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 01:22

Bocciato il piano Alitalia, il 'No' vince con il 67%
I lavoratori al referendum dicono NO al preaccordo per il salvataggio,
aprendo così la strada al commissariamento della compagnia.
Oggi probabile Cda per avvio procedure.

http://www.ansa.it/sito/notizie/economi ... b552e.html

Sta venendo giù tutto...... [:305]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 02:37

Thethirdeye ha scritto:
Bocciato il piano Alitalia, il 'No' vince con il 67%
I lavoratori al referendum dicono NO al preaccordo per il salvataggio,
aprendo così la strada al commissariamento della compagnia.
Oggi probabile Cda per avvio procedure.

http://www.ansa.it/sito/notizie/economi ... b552e.html

Sta venendo giù tutto...... [:305]


Alitalia é andata a ramengo, Trump vuole più soldi per la Nato (e Gentiloni annuisce tutto scodinzolante), le Ong continuano a portarci africani, ci sono le sanzioni europee da pagare con gli interessi... http://www.today.it/politica/multe-sanzioni-europa.html

Ma i soldi nun ce stannoooo! Ripresina? Tesoretto? Nei sogni... Stanno raschiando il fondo del barile! Gli esattori negli autobus vanno a mettere, ma rendiamoci conto!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04 ... s/3534088/

POI SAREBBERO I "POPULISTI" LA CAUSA DI TUTTI I MALI!
Io ho esaurito gli insulti per sta gentaglia.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 09:47

Sta cosa di Alitalia che vota no
È clamorosa..
È come il no del popolo greco al ricatto della troika..
È un atto di ribellione, rivoluzionario..
Hanno fatto bene..
Togli oggi, togli domani, resta niente..
Poi che senso ha, o così o pomi' ?
Praticamente è un non voto,
Come lo gnu che attaccato dal leone, senza via di fuga, lo carica.
Qui è lo stesso..

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 10:27

Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 10:33

Thethirdeye ha scritto:Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.

La bontà del pane dipende dal fornaio ma anche dalla farina.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 12:18

ORSOGRIGIO ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.

La bontà del pane dipende dal fornaio ma anche dalla farina.

Cioè?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 12:38

Thethirdeye ha scritto:
ORSOGRIGIO ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.

La bontà del pane dipende dal fornaio ma anche dalla farina.

Cioè?


Sta scaricando parte delle colpe sui dipendenti che considera fannulloni e scansafatiche.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 12:58

TheApologist ha scritto:Alitalia é andata a ramengo, Trump vuole più soldi per la Nato (e Gentiloni annuisce tutto scodinzolante), le Ong continuano a portarci africani, ci sono le sanzioni europee da pagare con gli interessi...

Aggiungici imprese che chiudono, disoccupazione alle stelle, tasse, accise, manovre e manovrine varie, leggi comunitarie, evasione e corruzione...praticamente la Repubblica delle Banane. Alitalia in 40 anni è costata ai contribuenti 7,4 miliardi di euro http://www.today.it/economia/alitalia-q ... costa.html
Alitalia Too-Big-To-Fail? Calenda: con amministrazione controllata, costi Stato per 1 miliardo di euro l'anno

http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_ ... ont-472817

Chi caccerà tutti questi soldi?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 13:26

Thethirdeye ha scritto:Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.



ricordo ancora quel presidente alitalia,
poi fatto dimettere,
che si pagava le (sue) gare equestri coi fondi della compagnia..
pare il declino sia partito da lì..
dirigenza da mettere al gabbio..
spendono e spandono,
poi non è giusto che il conto lo paghino i dipendenti..
quello è il punto..
loro, gli amministratori, fanno i casini..
alla fine quelli prendono mega bonus di liquidazioni,
gli altri decurtazioni di stipendio, ecc.
e no..!
a qualcuno piace vincere facile..
qui la farina può essere così così,
ma il fornaio è un incapace totale..
se non un volgare ladro..

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 13:32

sottovento ha scritto:
TheApologist ha scritto:Alitalia é andata a ramengo, Trump vuole più soldi per la Nato (e Gentiloni annuisce tutto scodinzolante), le Ong continuano a portarci africani, ci sono le sanzioni europee da pagare con gli interessi...

Aggiungici imprese che chiudono, disoccupazione alle stelle, tasse, accise, manovre e manovrine varie, leggi comunitarie, evasione e corruzione...praticamente la Repubblica delle Banane. Alitalia in 40 anni è costata ai contribuenti 7,4 miliardi di euro http://www.today.it/economia/alitalia-q ... costa.html
Alitalia Too-Big-To-Fail? Calenda: con amministrazione controllata, costi Stato per 1 miliardo di euro l'anno

http://www.finanza.com/Finanza/Notizie_ ... ont-472817

Chi caccerà tutti questi soldi?



ma..il tesoretto del bomba?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 14:49

L'alitalia è privata? E allora che fallisca.

Se il supermercato sotto casa mia fallisce e chiude i lavoratori vanno a spasso non interviene il governo a comprarselo per tenere su un carrozzone che non funziona. L'alitalia, che agli albori era un eccellenza assoluta, come tutto in italia è stata distrutta da una classe politica che l'ha usata per piazzarci dentro gli amci degli amici rendendola una società senza più alcuna competenza nè eccellenza specifica.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

25/04/2017, 23:51

Quante analogie fra Alitalia e Monte Paschi, aziende in entrambe i casi andate in malora con costi esorbitanti e manager pagati a peso d'oro, tutto a carico dei contribuenti. Povera Italia!

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

26/04/2017, 11:26

mik.300 ha scritto:
Thethirdeye ha scritto:Questo è il fallimento del neo-liberismo berlusconiano e della famosa cordata di imprenditori al seguito. Sono riusciti a far fallire una grande azienda che, nonostante la crisi, operava e opera tuttora in un mercato IN NETTA CRESCITA. Dei veri fenomeni. Questo è il fallimento del neo-liberismo adottato dal PD (visto che non ha potuto dare seguito ad un ipotetico neo-marxismo) che non ha avuto una visione a lungo termine ed ha avvallato le politiche di austerity europeiste in ogni comparto industriale ed economico del bel paese. Questo è il fallimento dei Sindacati, che ha detto "si" per conto dei lavoratori Alitalia e si è visto un bel "no" al 67% quando a quegli stessi lavoratori è stato dato modo di esprimersi. Della serie "i Sindacati non rappresentano più nessuno". Questo è il fallimento dell'Italia intera... che quando arriverà la manovra di 20 miliardi in autunno, vedrete, non solo si vedrà costretta ad un'IVA criminale al 25% ma (tanto per dirne una delle tante) si troverà a far pagare i farmaci pure agli invalidi.

Stiamo andando alla deriva..... è il bello è che c'è ancora gente che si permette di dare seguito a quei partiti e partitini, che si sono dimostrati artefici incontrastati di tutto questo scempio.



ricordo ancora quel presidente alitalia,
poi fatto dimettere,
che si pagava le (sue) gare equestri coi fondi della compagnia..
pare il declino sia partito da lì..
dirigenza da mettere al gabbio..
spendono e spandono,
poi non è giusto che il conto lo paghino i dipendenti..
quello è il punto..
loro, gli amministratori, fanno i casini..
alla fine quelli prendono mega bonus di liquidazioni,
gli altri decurtazioni di stipendio, ecc.
e no..!
a qualcuno piace vincere facile..
qui la farina può essere così così,
ma il fornaio è un incapace totale..
se non un volgare ladro..


http://www.corriere.it/economia/17_apri ... 21f8.shtml

«Escluso il salvataggio di Stato
Ma i voli saranno garantiti»
Il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda: un prestito ponte, ma solo per evitare che gli aerei restino a terra. Non ci sarà un coinvolgimento della Cassa depositi e prestiti

Sì, ma il piano di rilancio era credibile?

«Guardi, nessuno più di me è stato chiaro sulle responsabilità del management. Il piano pero’ rappresentava un percorso, difficile ma praticabile. Peraltro abbiamo respinto il primo piano spiegando che i tagli non dovevano riguardare solo il personale. E infatti nella versione approvata due terzi toccavano altre voci.



E allora perché ha vinto il no?

«Perché si è diffusa, anche per responsabilità di qualche sindacato che si è mosso in modo poco trasparente, l’idea, sbagliata, che Alitalia possa essere nazionalizzata e che ci siano i contribuenti a saldare i conti. E invece non può accadere per due motivi: le regole europee non lo consentono; il governo e i cittadini non lo vogliono. Su questo siamo stati chiari dall’inizio».

I lavoratori ribattono: perché invece avete trovato 20 miliardi per salvare le banche?

«AI contribuenti Alitalia è costata 7,4 miliardi nel corso degli anni, ben prima dell’intervento sulle banche. Mettere in sicurezza le banche significa poi tutelare tutti i risparmiatori e la tenuta del sistema finanziario».

alle banche,
qualunque kaz.zata o speculazione fatta dagli amministratori,
"pronti ! ecco i soldi..nostri si capisce.."
ad altri cespiti strategici..
nisba..

ma a perte quello il management ha pagato?
gli è stata decurtata o tolta del tutto la remunerazione?
o al solito liquidazioni d'oro e megastipendi?
è lì che sta l'inghippo..

dovrebbe essere che
se uno realizza l'obiettivo
viene pagato come stabilito,
se non realizza l'obiettivo,
viene pagato meno o non viene pagato affatto..
se poi commette azioni dannose,
è tenuto al risarcimento del danno..

questi dovrebbero essere i contratti standard
di amministratori e management..
non che comunque vada,
i suddetti vengono riempiti d'oro..
e il rischio d'impresa?
così è troppo facile..

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

26/04/2017, 17:20

Paradossi italiani: Alitalia può morire mentre a Mps sono andati 4 miliardi

http://www.secoloditalia.it/2017/04/par ... -miliardi/

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

26/04/2017, 19:23

non si capisce perchè alitalia
che dà da mangiare a migliaia di famiglie
può affondare
invece monte dei paschi,
che foraggia a sbafo speculatori e finanzieri d'assalto,
nonchè politici, amici degli amici (marcegaglia, debenedetti, ecc.)
può stare a galla, costi quello che costi..

cioè,
o affondano tutti
o non affonda nessuno..
non è che c'è chi può affondare
e chi no..

http://www.secoloditalia.it/2017/04/par ... -miliardi/

Abbiamo appena elargito 4 miliardi di euro di soldi pubblici a Monte dei Paschi di Siena: perché una banca fallita può ottenere aiuti di Stato e salvarsi mentre Alitalia no? E, inoltre: perchè lo Stato, cioè il Governo, non intenta una azione di responsabilità nei confronti di un management che ha dilapidato palate di soldi pubblici e s’è dimostrato incapace di gestire l’azienda Alitalia? Perchè mai a pagare dovranno essere i lavoratori con la cassa integrazione mentre i manager, che hanno provocato il disastro, otterranno liquidazioni da favola? Paradossi italiani. Ai quali Gentiloni e Calenda è ora che rispondano.


siamo alla solita filosofia del marchese del grillo..


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