Cita:
sezione 9 ha scritto:
Non è il PD, è il programma dell'Unione del 2006, periodo messo sotto accusa prima.
Comunque, visto che mi dici che il referendum si fa contro il nucleare pulito e la ricerca tecnologica, starò a casa...
Il nuovo art. 5/1 dice: "Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare".
Cioè, stiamo facendo un referendum contro una legge che dice di no al nucleare?
Ma dai, sai benissimo che quello che vogliono fare non è nè sospendere i piani nè costruire centrali pulite (che neanche ci sono, allo stato delle cose).
Nel caso non fosse chiaro, i programmi del PCI, del PDS, dei DS e del PD non hanno mai escluso la possibilità di investire nella ricerca anche nucleare, anzi, hanno sempre spinto in questa direzione (e l'Italia fa già ricerca nucleare). Ricerca significa capire se una cosa è attuabile o no e con quali conseguenze, se il Governo volesse costruire centrali nucleari (per dire) senza scorie, con rischi nulli e con possibilità energetiche infinite, io sarei, di base, a favore. E se un Paese sta sperimentando vie nuove, io non vorrei che l'Italia restasse fuori da una possibile scoperta scientifica di portata fondamentale.
PD PCI UNIONE poco importa , qualche soggetto è entrato altri sono usciti ma alla fine sempre i soliti personaggi di area centro-sinistra/sinistra e qualche costola ex-democristiana.
Gli articoli sono:
Cita:
Il comma 1 dell’articolo 5 prevede che:
“Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell’Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare”.
Cita:
Il comma 8 stabilisce che:
“Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano e acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, adotta la Strategia energetica nazionale, che individua le priorità e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia, la diversificazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di approvvigionamento, il miglioramento della competitività del sistema energetico nazionale e lo sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo, l’incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e la partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica, la sostenibilità ambientale nella produzione e negli usi dell’energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, la valorizzazione e lo sviluppo di filiere industriali nazionali. Nella definizione della Strategia, il Consiglio dei Ministri tiene conto delle valutazioni effettuate a livello di Unione europea e a livello internazionale sulla sicurezza delle tecnologie disponibili, degli obiettivi fissati a livello di Unione europea e a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici, delle indicazioni dell’Unione europea e degli organismi internazionali in materia di scenari energetici e ambientali”.
Il nuovo quesito referendario riscritto e manipolato senza raccolte firme..
![Compiaciuto [8)]](./images/smilies/UF/icon_smile_shy.gif)
è il seguente:
Cita:
“Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.
Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell’articolo 5 del dl 31/03/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n. 75?”.
Immagina le molteplici interpretazioni all'indomani dell'eventuale abrogazione dei due articoli sopra e dimmi se non possa essere considerato come un referendum contro la proposta di legge presentata dall'Ulivo/Unione/PD/etc...la quale recitava "la partecipazione in sede internazionale alla ricerca sul nucleare PULITO DI NUOVA GENERAZIONE"?
Il quesito referendario non fa distinzione tra nucleare 'pulito' e nucleare 'sporco'...
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Per assurdo qualcuno di molto bravo potrebbe dimostrare all'indomani della vittoria dei SI che quel referendum non impedisce la via nucleare in Italia, interpretando alla lettera "energia elettrica nucleare."
Già perchè col nucleare si genera energia meccanica la quale a sua volta produce energia elettrica.
Ma il referendum abroga l'"energia elettrica nucleare" che non esiste , mentre consente quella "energia meccanica nucleare"
![Clown [:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif)