Non frega nulla a nessuno; chi li ha votati ha votato un programma, una squadra di governo tutto chiaro e coerente con quanto sta accadendo ora. ed una idea di paese agli antipodi rispetto all'attuale situazione di marci e corrotti. Questo è tutto e questo ci aspettiamo ed è ciò che si valuterà al temere nell'eventuale legislatura. Prima lo capite prima vi liberete della scimmia che avete sulle spalle. Ormai state scrivendo le stesse cretinate da giorni, mesi, anni, prima o poi vi sveglierete dal sonno e capirete che ormai le questioni che sollevate non hanno alcun interesse. Il passato va buttato nel W.C., siamo, o almeno io lo sono, proiettato al futuro. Tutto il resto è già visto e sentito e non ha le risposte giuste se non per riempirsi la pancia.

Vi meritate l'italia di porta a porta e le stronzate che stanno dicendo ora sul reddito. Stanno intervistando gente che pretende il reddito sulla base del modulo che gira in rete senza nemmeno dire che è una fake news messa in giro dal PD. Per fortuna siete sempre meno.

Ma non solo questo!, quando la gente del Sud capirà la presa in giro che i vecchi partiti hanno fatto sulla pelle di tutto il Sud e del M5 Stelle, saranno guai seri.

Un Parlamento mai così giovane val bene una prima pagina dal sottile retrogusto d'allarme nazionale. "Asilo politico", titola il Tempo, facendo riferimento a come Camera e Senato non siano mai stati tanto "inesperti": 44 anni è l'età media dei deputati, 52 quella dei senatori. E due grillini su tre sono al primo incarico. Non un buon viatico per un Paese come l'Italia che naviga in acque agitate. Sempre ammesso che questa legislatura vada in porto...

Anch'io concordo sul fatto che chi ha votato i 5 Stelle lo ha fatto perché deluso da chi ci ha governato finora. Sto solo dicendo che chi li ha votati lo ha fatto in buona parte perché attirato dal reddito di cittadinanza, infatti non è un caso che i 5 Stelle abbiamo ricevuto i maggiori consensi nel sud Italia cioè dove la disoccupazione e la povertà sono più accentuate rispetto al resto del paese, ragion per cui se questo modello fallirà o non sarà applicabile i 5 Stelle perderanno quell'elettorato che li ha votati per questo.

ancora con sta gente del sud e gente del nord? Ma veramente ancora dobbiamo discutere in questi termini dei problemi dell'italia?Io mi sono scocciato di leggere sempre le stesse cose sinceramente. sono modelli vecchi di decenni direi che può bastare o no?



E io ti ribadisco che è una idiozia giornalistica basta su quei preconcetti ormai incancreniti che fanno presa facilmente nelle menti dei bovini che le ascoltano ed un modo infantile per SMINUIRE la portata storica del successo elettorale.

Voi abboccate senza nemmeno premurarvi di verificarla.



Il movimento 5 stelle prima forza politica a livello nazionale, a differenza di altre che si possono definire REGIONALI. Qui sopra c'è un disegnino, magari è più facile da capire per molti.

Invece di ridere dovresti andare a leggere il discorso di Grillo alla fonte...discorso altamente illuminato e pienamente condivisibile...

Società senza lavoro

Ma che glielo dici a fare? Se uno non ha un vangelo in mano non conta niente per buona parte di questa gente.

Se la Lega e il Centrodestra fossero forze politiche "regionali" come le definisci non avrebbero preso milioni di voti al Sud e in generale dal Po in giù.

La Lega partito regionale???

si Lo dicono i numeri.

Poi quelli come te leggono le boiate dei giornali e si convincono di quello che vogliono credere, ma la realtà per fortuna in questi casi è oggettiva.

Chi vede il futuro:



rispetto a chi in questo forum continua a sguazzare in un passato ormai estinto, blaterando di lavoro e scemenze simili ancorato a modelli giurassici senza tener conto di DOVE sia il mondo ora e di dove andrà.

I giornali non c'entrano niente, sono dati oggettivi cioè i risultati di queste elezioni: il 32% al Movimento 5 Stelle e il 38% al Centrodestra di cui quasi il 18% alla Lega e ciò significa che il Centrodestra ha preso materialmente più voti dei 5 Stelle risultando la prima forza politica italiana. che poi i 5 Stelle siano primo partito cambia poco le cose visto che il 68% degli elettori, cioè più della metà di questo paese non li ha votati segno che non si identifica con le loro politiche e i loro programmi. Se poi vuoi metter in discussione i numeri è un altro paio di maniche ma quei dati non se li sono inventati i giornali ma sono bensì i dati ufficiali delle elezioni.

Quanto al fatto che il Movimento 5 Stelle abbia preso più voti al sud io lo vedo come una cosa negativa poiché significa che chi ha votato il Movimento 5 Stelle lo ha fatto solo nella speranza di un beneficio cioè il reddito di cittadinanza e non per ideali. Infondo però vi capisco, siete nella fase del gasamento, nella fase in cui ci si glorifica di un risultato senza essere stati messi alla prova, facile.

Nel presente, qualcuno tenta di capire la direzione reale che l'economia ma soprattutto l'ideologia del lavoro stanno proponendo per cercare di governarne l'esito invece che inseguirlo brandendo slogan elettorali per imbecilloidi.



http://www.beppegrillo.it/societa-senza-lavoro/

di Beppe Grillo – Siamo in un periodo di crisi, c’è la crisi e va superata. Sento ripetere queste parole all’infinito e non riesco a capire cosa stiamo cercando.


sono d'accordo, non è una crisi, è una rivoluzione (culturale) come o è stata quella industriale 200 anni fa.



così come la produzione stessa è di gran lunga superiore ai bisogni reali.



Ecco in che modo vanno affrontati problemi di oggi, con lo sguardo rivolto al futuro e non a modelli passati. Ma mi rendo conto che per chi santifica carbone e trivellazioni questo sia lo standard di vita. Perennemente nel 1950.

Vuol dire che cambieremo l'art. 1 della nostra Costituzione in "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul reddito di cittadinanza"

Vabbè, lo scemo alla fine sono io che cerco di fare ragionamenti con dei Troll.