18/05/2017, 08:27
18/05/2017, 09:10
18/05/2017, 09:15
Thethirdeye ha scritto:sottovento ha scritto:Thethirdeye ha scritto:Come a dire.... non sanno più che inventare (la CIA, i Neocon e i Clinton) per destituire il Presidente democraticamente eletto....
Troppo sintetico. Qui i punti sono che: 1) Trump ha destituito il capo dell'Fbi (che indagava sul Russiagate), 2) Trump ha ammesso di aver informato i russi, 3) Putin difende Trump. Insomma troppe coincidenze e come si dice, a pensar male si commette peccato ma spesso ci si prende.
Complottismo "On": se il Russiagate fosse vero? Riflettici su, se fanno l'impeachment a Trump in Usa rischiano davvero una guerra civile e un'America destabilizzata per la Russia è un enorme vantaggio. Se non fanno l'impeachment Putin ci guadagna un presidente con cui stabilire ottimi rapporti. In entrambi i casi ha solo da guadagnarci.
Riflessione personale: reputo Putin un grande stratega, probabilmente al momento l'unico vero stratega del pianeta (sembrerà strano da uno come me ma è ciò che realmente penso di Putin, non lo condivido ma ammetto che ha delle grandi doti). Ora cosa farebbe un grande stratega se non cercare di appoggiare l'elezione di una persona con cui potrebbe avere ottimi rapporti rispetto ad una come Hilary Clinton? Per questo credo al Russiagate.
Secondo il mainstream, però, pare che le informazioni rilasciate da Trump ai russi abbiano a che fare con la questione dei "computer portatili veicolati a bordo degli aerei che avrebbero potuto contenere esplosivi, in possibili attentati terroristici" . Se questo è vero, puoi spiegarci, secondo te, cosa ci sarebbe di straordinario e cosa, eventualmente, possa aver minato la "sicurezza nazionale americana"? E' questo il punto che, guarda caso, TUTTE LE TIVVU' ITALIOTE non spiegano (visto che attingono a piene mani dalla CNN e affini). Non sarà che, come dice Putin, queste sono solo isterismi politici finalizzati alla rimozione di Trump?
E' ovvio, comunque, che la rimozione di Trump, qualora fosse, rimetterebbe in gioco le velleita' belliche dei neocon/clinton e quindi la possibile stabilità che verosimilmente il presidente americano sembra desiderare in accordo con Putin. Oppure sto dicendo una fesseria?
18/05/2017, 13:03
mik.300 ha scritto:
si auspica sempre una collaborazione internazionale contro il terrorismo, no?
ciò significa scambio di informazioni..sennò come c si aiuta contro le minacce?
non vedo il problema..
18/05/2017, 14:27
18/05/2017, 14:38
18/05/2017, 16:21
sottovento ha scritto:Non è questo il punto. Il punto è che Trump ha fornito alla Russia delle informazioni riservate riferite agli Usa da Israele con la promessa di non divulgarle. In tal modo Trump ha violato un patto e messo repentaglio il lavoro della intelligence israeliana col rischio che tali informazioni dalla Russia passino all'Iran
http://www.corriere.it/esteri/17_maggio ... ad68.shtml
18/05/2017, 16:58
18/05/2017, 17:39
Robiwankenobi ha scritto:Probabilmente l'elite si è accorta di aver messo a governare gli USA, un personaggio che si è rivelato scomodo e avvezzo ai colpi di testa, quindi non più affidabile come pedina.
Il dictat è rimuoverlo per sostituirlo con qualcuno di totalmente controllabile e affidabile.
mik.300 ha scritto:l'elite ha messo chi?
l'elite voleva mettere la clinton, poi c'è stato l'intoppo della democrazia..
18/05/2017, 18:47
gippo ha scritto:Sicuramente la Clinton era preferibile poichè era già allineata ad un certo tipo di politica ma, secondo me, ha fatto un errore che gli è costato la presidenza: ha parlato di UFO
18/05/2017, 18:56
18/05/2017, 19:41
sottovento ha scritto:Giriamola in un'ottica più realistica. Tralasciando sul Russiagate, ai democratici non vanno giù i legami tra Trump e Putin, se vogliamo dire simpatie forse è meglio, ad ogni modo i democratici faranno ogni cosa per mettere Trump in impeachment e Trump glie ne sta fornendo l'occasione. Non importa quali dati abbia fornito ai russi, se li hanno classificati come dati top secret questo a loro basta. I democratici ragionano in questo modo: la Russia è un nemico punto. Trump invece ragiona in un'ottica imprenditoriale e cerca di sfruttare ogni cosa per fare affari infatti dopo quelli con i cinesi non mi meraviglierei se dopo l'incontro con Putin sentissimo di grossi investimenti americano in Russia e viceversa. Personalmente a me sta bene se Trump riesce grazie alle sue qualità a migliorare i rapporti con Putin (ce ne sarebbe bisogno), ciò che mi preoccupa è cosa accadrebbe negli Usa se vi fosse un impeachment.
18/05/2017, 20:05
gippo ha scritto:All'elite non importa chi diventa presidente poichè, in un modo o nell'altro, farà sempre e solo quello che gli viene ordinato.
18/05/2017, 20:37
sottovento ha scritto:E tu credi che lo avrebbe fatto realmente? (o che glie lo avrebbero consentito?). Oltretutto il Presidente non può rivelare fatti riguardanti la sicurezza nazionale altrimenti lo avrebbero già fatto altri a cominciare da Obama (anzi secondo me Kennedy lo hanno fatto fuori proprio per questo)..... viewtopic.php?t=9990
Contrariamente alla Clinton è proprio Trump il più incline a scavalcare i protocolli (cosa che ha appena fatto coi russi). Infatti: http://www.express.co.uk/news/weird/769 ... -Galarneau
Forse sono andato un po Ot, scusatemi ma l'argomento è affascinante.
Plutone77 ha scritto:Hai riassunto in una frase tutta la cruda verità.
I politici sono solo manodopera (più o meno) specializzata, pupazzi che non hanno nessuna voce in capitolo; solo chi è ingenuo può pensare che personaggi come Trump o Putin siano "l'antisistema".
Per quanto riguarda la "democrazia" essa è solo una gigantesca presa per il deretano, in quanto ti consente di scegliere (tramite il voto) solo tra chi si vuole venga scelto... non so se è chiaro il concetto.
18/05/2017, 21:39
gippo ha scritto:La mia opinione di Trump è sotto lo zero, penso sia solo un opportunista che fa i propri interessi, non economici ma di potere.
gippo ha scritto:Per me Trump è come Putin, Erdogan ... antichi feudatari che difendono e alimentano innanzitutto i propri interessi ma alla fine sono solo burattini sulla scacchiera del potere.