Accordo stipulato in segreto?
Che novità, era da anni che non solo lo temevo, ma ci pensavo veramente.
Ed intanto si firmavano petizioni su ferma questo e ferma quello: sebbene in passato ho anche messo la mia firma su alcune di queste, sapevo bene che prima o poi se te la vogliono mettere davvero in quel posto chi gestisce queste cose lo fa in segreto.
Ecco i risultati di tante firme illusorie, perlopiù tramite un'approvazione segreta alla spalle di tutti tranne che di loro stessi e dei pochi soliti noti.
Tutti a firmare i vari blocca questo e blocca quello, forse non si è capita una cosa: molti pensano che mettono una firma e questo basta per bloccare la legge se si è in tanti, ed invece no.
Per un pò gli ideatori di tali legge mostruose si stanno fermi come buoi ammaestrati, poi se vogliono tirare davvero fuori gli artigli non te lo vengono certo a dire con un "Ciao, stiamo tagliando i tuoi diritti, non ti dispiace vero?".
Le varie leggi uscite fino ad ora su cui molti hanno messo la firma (me compreso alcune volte) erano solo piccoli specchietti per le allodole per nascondere l'esecuzione in segreto della legge più bestiale di tutte, che guarda caso veniva attuata in segreto.
Ora mi spiace dirlo ma....ora siamo F-O-T-T-U-T-I sul serio.
Solo in Polonia si sono mossi per le strade, sarebbe ora di scendere in piazza un pò tutti, questa legge se si rivela davvero per come è descritta potrebbe avere un impatto terrificante sull'informazione in rete.
Intanto si può leggere questa intervista riportata sul sito della nostrana A.N.I.C.A. in merito alla legge in questione:
http://www.anica.it/online/index.php/ne ... ozzi-.htmlSplendida la parte che recita:
"Si badi bene: noi siamo disposti a fare un passo indietro, a dire che la tutela non vada estesa ai frammenti di opere, sebbene sia nostro diritto."Ed allora la variante della licenza Creative Commons in merito della permissione di piccoli frammenti opere ad uso commerciale o meno (sta a noi decidere il tipo di licenza) finora a cosa è esistito a fare?
Insomma decidono loro per tutti?
Da una parte abbiamo una legge attuata in segreto per salvaguardare il copyright, ovvero una serie di leggi di decine di anni fa del tutto inadatte al contesto moderno, alias i guadagni mancati ipotetici e tanto sofferti dalle solite case discografiche, produttrici di film, libri, ecc.
Dall'altra abbiamo un popolo che alla faccia della crisi spende a spande (e non venitemi a dire non è vero perchè ogni volta che mi reco in un centro commerciale, ad esempio, faccio la fila dietro a gente con carrelli stracolmi di televisori, playstation, impianti hi-fi, dvd/cd di film e/o musica, videogames e varia roba di bassa necessità primaria, però poi....piangono! Non sono tutti così, ma la crisi sta divenendo una scusa per alcune frange del popolo) anche perchè questa crisi impone un certo ragionamento "alla rovescia": compratele ora queste cose sennò dopo sarà peggio.
Insomma, per quanto ho potuto vedere la gente compra roba originale e pure troppa.
Io stesso al giorno d'oggi compro originale, quando me lo posso permettere: aspetto lo sconto più grosso, però tutto ciò che voglio per fortuna posso comprarlo comunque.
Magari non lo compro appena esce (a meno di eventuali sconti particolarmente vantaggiosi) ma non e ne frega niente perchè lo compro sempre e comunque.
Il problema è questo: i prezzi.
Devi invogliare la gente a comprare, non obbligarla.
Eppure c'è moltissima gente là fuori, come ho già sottinteso in una parentesi precedente, pronta ad accaparrarsi l'oggetto ambito e desiderato di turno a prezzo pieno (vedi gli iPhone), alla faccia della crisi.
Ma non è che questi signori vogliono ancora più soldi e tutto questo è una pallida scusa per avere ancora più guadagni?
E tralasciamo la tristissima per quanto perfida questione sui farmaci, tante vite che forse saranno meno agiate a livello di salute in nome di un brevetto che probabilmente non potrà mai passare perchè i farmaci più costosi portano più guadagni quindi nisba.
Costoro avranno anche lauree ed uffici, ma la materia "eliminazione dei limiti umani finora conosciuti in merito dei profitti" è ben conosciuta da tutti, non solo da loro.
Se le gente sarebbe più furba ed avrebbe davvero voglia di non farsi inginocchiare di fronte alla legge barbara di turno non dovrebbe comprare davvero più nulla (farmaci esclusi ovviamente, perchè c'è davvero chi ne ha bisogno) e non per un periodo deciso o limitato, ma indefinito alla pari della segretezza di applicazione di leggi come questa, fino a quando a mettersi in ginocchio non saranno loro.
Ma così è davvero troppo utopico ed ottimista (anche perchè anch'io sono umano ed ogni tanto cado nella tentazione di comprarmi qualcosa), ma non per questo impossibile da attuare.
Dobbiamo essere in tanti però, compatti e forti, indipendentemente da idee politiche e religiose, spesso i maggiori divisori sociali atti ad impedire azioni come questa.
A risentirci.