Da vedere per riflettere: http://www.cultureunplugged.com/play/1081/Chicken-a-la-Carte#videoDetail

UNO RIFLETTE . . .
ma che può fare ?
è una TRISTE realtà certo !

Non ignorare é già qualcosa credimi...a molti queste cose non fanno ne caldo ne freddo ormai, purtroppo si tende ad abituarsi a tutto

tristissimo... se penso al papa che gira tutto ingioiellato
Predica male e razzola peggio

I "potenti" talvolta esprimo questa indifferenza all'accesso, ma le persone comuni non ne sono esenti...e questo non é positivo, perché anche solo iniziare a desiderare che certe situazioni si risolvano per sempre sarebbe un punto di partenza importante....tutto nasce dall'intenzione...ma se manca anche un minimo di desiderio ed intenzione...allora é dura.

25000 esseri umani muoiono di fame ogni giorno..... il 10% degli esseri umani possiede il 90% delle risorse del pianeta, questo e' il capitalismo, tutto cio' che accade nel mondo,morti di fame,malattie, guerre, omicidi, furti, truffe, sette, odio,ecc e' solo la conseguenza. e finche' non smetteremo di arrogarci il diritto di pretendere il nostro e quello di altre 10 persone e di ammucchiare denaro come se ce lo portassimo anche nell'aldila' tutto questo non avra' mai fine, ma ci autodistruggeremo.

E tutto questo non é forse conseguenza di un alto livello di ingiustizia, e quindi, di un basso livello di amore?

si, anche, e di conseguenza se si pensa solo agli interessi personali e al potere appare chiara la situazione, gli stati potenti potrebbero con facilita' dotare chi ha bisogno di infrastrutture e logistica per far si che se la cavino da soli, ma questo comporterebbe una crescita di quegli stati che devono rimanere poveri, altrimenti addio capitalismo, se c'e' uno che ha il capitale ci sono 100 che non lo hanno, se non c'e' il povero non potra' esistere il ricco. il mondo va cosi', lo combatto tutti i giorni ma se ti spingi troppo hai dei rischi, provate a obbligare il vostro vicino di casa evasore fiscale a pagare le tasse, quello scatenera' una faida contro di voi..... figuriamoci i pesci grossi.

E' un discorso che condivido, e col cuore spererei vivamente che tutte le persone di questa terra possano vivere in maniera dignitosa, un pò come la maggior parte di noi, che hanno uno stipendio, una casa, una famiglia e possibilità, anche limitate, ma che permettono di vivere in armonia.

Ma purtroppo non è possibile. E' stato calcolato che se l'intera popolazione terrestre vivesse come noi occidentali, non basterebbe il pianeta terra, ma ci vorrebbero almeno 14 pianeta Terra. Le risorse non ci sono, e noi siamo troppi.

Anche se noi vivessimo un pò peggio, e loro un pò meglio, le risorse sarebbero comunque troppo poche.
Da una parte è ingiusto che solo pochi detengano molto, e molti abbiano poco. Ma dall'altra è insensato sprecare tutte le risorse del nostro pianeta in maniera veloce e distruttiva.
E cosa si può fare? Diminuire la popolazione? e come? Uccidendo le persone in eccesso? e chi decide chi vive e chi muore? sarebbe eticamente giusto? Vi sentireste di decidere una cosa del genere?

Ora come ora sembra un problema assurdo, senza sbocchi e senza soluzioni. Io mi rifiuto di vedere nell'uccisione di metà popolazione mondiale la soluzione al sovraffollamento. E' inumano, è mostruoso.
Però bisogna trovare una vera soluzione alternativa.

Almeno fino ad ora é andato così...ma le cose non sono destinate ad andare avanti allo stesos modo per sempre, tutto prima o poi finisce per cambiare.
Sai, forse combattere le ingiustizie consiste semplicemente, per le persone comuni, nell'adottare un comportamente coerente a favore di quello che può rendere la vita migliore....più che essere contro quello che non và forse dovremmo sostenere e alimentare in qualche modo quello che può renedere il mondo migliore. E allora così...poco alla volta...ciò che danneggia il mondo si esaurirà da solo.



Knukle, condivido a pieno quello che dici e la penso come te.
La soluzione? Sicuramente quella del controllo demografico, anche attuato con mezzi drastici, non può ritenersi una soluzione perché é priva di umanità e considerazione per la vita. Allora che fare? Io credo che dovremmo ottimizzare la distribuzione delle risorse planetarie in maniera equilibrata, cambiare profondamente le leggi di mercato e i fondamenti dell'economia, limitare le dispersioni e ottimizzare i consumi. Ma purtroppo alla fine si torna sempre lì, a questo mondo c'é chi non vuole permettere questo e ha interessi molto grandi affinché tutto resti com'é, se non che addirittura peggiori. Ma ogni sistema prima o poi collassa per dare spazio e nuove dinamiche sociali
E mentre lottiamo e desideriamo affinché tutto cambi...non smettiamo di sperare perché la speranza sostiene la volontà, e fosse anche solo questo quello che possiamo fare, allora dobbiamo continiare a farlo

cari amici, da leggere anche:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... fromSearch
ciao
mauro

Knukle, condivido ma non tutto..... oggi e' stabilito che le risorse non bastano, certo queste risorse, quelle di chi ha deciso quante ve ne sono a disposizione, questo e' un falso problema, ci sono studi che dimostrano che le risorse ci sarebbero per tutti, se si vuole tirarle fuori, l'africa ad esempio e' un continente ricchissimo di tutto, e non ci si tira fuori nulla, si muore e basta, pensa solo all'energia solare che e' disponibile nella zona sub sahariana, con una grossa centrale ci sarebbe energia sufficiente per illuminare il pianeta, le pompe per irrigazione funzionerebbero e ci sarebbe acqua per la terra e cosi' il cibo, si metterebbe in moto l'industria a emissioni zero ecc. ed e' solo un'esempio, le risorse oggi non ci sono, ma sono li davanti agli occhi, basta usare l'energia smisurata che ci puo' dare il nostro pianeta e la nostra stella, che oggi quella che c'e' non basta e' evidente ma che non la si possa trovare e' una grossa balla dei soliti noti. l'africa la stanno usando per testare vaccini che ci hanno regalato l'AIDS, per turismo sessuale, per riciclare tecnologie obsolete e auto vecchie, per buttarci le scorie nucleari e ....qualcuno lo aveva scoperto...ma non c'e' piu', l'hanno ammazzata quelli delle banane diceva il TG, si chiamava Ilaria Alpi (ma questa e' un'altra storia).

Condivido su tutta la linea

caro knukle,


Già, ma CHI lo ha calcolato, e in che termini

Negli anni 70 (molti di voi non ricordano ,perchè non erano nati )
ci fu un "crisi de petrolio" e lo stato stabilì ,prima tutti i veicoli fermi la domenica, poi le targhe alterne, per risparmiare, visto che il petrolio, SECONDO I CALCOLI doveva finire presto, appena dopo il 2000, ma come possiamo constatare....
La faccenda andò avanti per poche settimane, poi...tutto normale!!
ciao
mauro