21 agosto, fine delle risorse
Stiamo per andare in rosso. Con oltre quattro mesi di anticipo rispetto alla fine del 2010, il 21 agosto l’umanità avrà già consumato tutte le risorse che la natura può fornire nel corso di un anno. Ad annunciare la data del “Earth Overshoot Day”, il giorno del superamento, in cui la terra inizia a vivere al di sopra dei propri mezzi ecologici, è il Global Footprint Network, l’organizzazione internazionale che misura l’impatto dell’esistenza sulla natura.

La scadenza corrisponde al giorno in cui esauriamo il nostro budget ecologico annuale, mettendo la terra in condizioni di produrre risorse oltre la sua naturale capacità di rinnovarle. Un prestito dagli effetti devastanti per gli equilibri del pianeta, secondo i responsabili del GFN: “dalla capacità di filtraggio dell’anidride carbonica a quella di produrre cibo, chiederemo alla terra di consumare stock di risorse aggiuntive accumulando ulteriori gas a effetto serra in atmosfera”.

A misurare il numero massimo di giorni che la biosfera può approvvigionare in un anno è il rapporto tra l’“impronta ecologica” globale – indice statistico di 150 Paesi che mette in relazione il consumo annuo di risorse ecologiche con la loro disponibilità – e la capacità della natura di rigenerarsi nel corso dello stesso arco temporale.

Un indicatore di sostenibilità che precipita di anno in anno, trascinando con sé i buoni intenti di uno stile di vita più eco-compatibile. Dai trend annuali dell’organizzazione, nel 1987, primo anno in cui fu calcolato l’“Earth Overshoot Day”, il sorpasso avvenne con soli dieci giorni di anticipo rispetto alla scadenza del 31 dicembre. Nel 1995 fu il 21 novembre mentre dieci anni dopo il pianeta andò in riserva già il 20 ottobre. Negli ultimi due anni la deadline per l’equilibrio della terra è stata anticipata di un mese – da settembre a agosto – e forse ora è davvero arrivato il momento di fermarsi. “Quando si esauriscono in nove mesi le risorse di un anno si dovrebbe essere seriamente preoccupati”, afferma Mathis Wackernagel, presidente di Global Footprint Network. “La situazione non è meno urgente sul fronte ecologico: cambiamenti climatici, perdita di biodiversità e carenza di cibo e acqua sono tutti chiari segnali di come non potremo più continuare a consumare ‘a credito’”.

Vedi anche: I paesi creditori e debitori ecologici

http://www.footprintnetwork.org/en/inde ... creditors/

(Il Fatto quotidiano di oggi: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/08 ... sso/50711/ )

Secondo me, questa è una grandissima bufala.

E' solo terrorismo mediatico... per renderci ancora più pecore di quanto non lo siamo già. Le risorse ci sono eccome.... solo che bisogna far credere che stiano finendo.... per poterle vendere a peso d'oro..

Le risorse ci sarebbero. Il sistema che ci tiene al guinzaglio nel modo che indichi tu sta comunque portando avanti uno sfruttamento del pianeta non più sostenibile.

Non sono così convito che ci siano così tante risorse ormai.

Mah,
secondo me dalla terra possiamo ancora sperare di avere ancora tante risorse, a patto pero' di usarle bene.

E' da tempo che ormai il pianeta terra viene sfruttato, pero' ci sono tante zone che non sono adeguatamente colonizzate e sfruttate, pensate al territorio africano, se ci fosse la vera intenzione di "sftuttare" sostenibilmente il continente, con l'adeguamento dei territori con pozzi e canali d'acqua, potremmo avere un territorio posto ad agricoltura secondo me molto fiorente. Invece lo sfruttiamo per tirare fuori pietre preziose..

Alla fine noi diciamo che non è piu' sostenibile il tutto, pero' ricordiamoci di quanta gente siamo che "ci mangia sopra". Se tutti ci limitassimo ad usare le risorse, basterebbero per tutti. Certo, l'industria e la tecnologia ci rendono piu' liberi, ma e che prezzo se poi l'aria e l'acqua sono inquinate?
Io mi immagino sempre piu' una terra come in certi film di fantascenza... pochi ricchi che vivono alle spalle di poveri che vivono in metropoli fatiscenti e inquinate...

Thethirdeye, sono d'accordissimo con te! E' un modo per far aumentare il prezzo delle risorse energetiche, e noi paghiamo!!!

Come ho già detto in un altro forum, lì ho scritto "mai visto"? qui scrivo "sicuramente avrete visto", 2022 I sopravvissuti . Se po' ffà .
(scherzo ovviamente ma non vorrei che quel film fosse stato premonitore di.... ).

Si, visto. Devo dire che secondo me, potrebbe essere anche premonitore...

(non ho visto il film) Comunque forse molti non avete capito il senso dell'articolo. Non è che le risorse sono finite, solo che prima consumavamo tanto quanto la terra produceva, più o meno, quindi restavamo in una sorta di equilibrio. Ora invece consumiamo molto più velocemente della rigenerazione terrestre. E' come spendere più di quanto si guadagna con lo stipendio, finchè hai soldi in banca sei apposto, ma dopo?

100% d'accordo con il terrorismo mediatico.

Mi ricordo sempre questo dialogo.

scusate ma piu' completo di questo non ne vedo.

" Desidero condividere con te una geniale intuizione che ho avuto, durante la mia missione qui. Mi è capitato mentre cercavo di classificare la vostra specie. Improvvisamente ho capito che voi non siete dei veri mammiferi: tutti i mammiferi di questo pianeta d'istinto sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante, cosa che voi umani non fate. Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo pianeta: siete una piaga. E noi siamo la cura. "

da Matrix LOL [}:)]

Penso che di risorse ce ne siano eccome e siano assolutamente mal sfruttate visto che ora come ora ogni cosa è atta alla soddisfazione di massa, mondiale anzi http://www.greenpeace.org/international ... il-action/ . E' utopico, ma sarebbe sicuramente più sano per tutti il provvedere ciascuno a sè senza soprusi verso altri, ognuno col proprio orticello da cui prendere ciò di cui abbisogna, mi immagino in un'ambientazione un pò medioevale...Ma proprio per questo immagino che a evoluzione umana resteremmo in epoca medioevale. Però per poter cambiare qualcosa bisognerebbe mobilitare tutti, ma proprio tutti, quindi servirebbe un pò di umiltà e livellarci almeno "economicamente" parlando. Solo in quel momento si potrebbe iniziare a ragionare, nel momento in cui nessuno è più grande degli altri e l'antropocentrismo è caduto. Ma ahimè non credo sia fattibile, chi rischierebbe di perdere le sue certezze? E' che ci siamo tutti scordati che basta cosi poco per vivere, ancora meno di quello che ci si immagina. E ovviamente da medio-borghese che parla così sono la prima ipocrita
Credo però che si possa fare quel che si può, cambiare modus vivendi e abbattere almeno il PROPRIO antropocentrismo, egoismo e spendere il più possibile per la ricerca, non per beni di consumo gretti e inutili.
Poi il terrorismo mediatico serve, altrimenti non staremmo neanche qui a parlarne, però dovrebbe essere orientato più in alto che verso i comuni cittadini..
Conoscete lui? http://www.repubblica.it/2007/03/sezion ... olare.html Bhè, ciò che ha fatto è fantastico, l'ha proposto in Italia a costo di metterci i soldi lui e gli è stato rifiutato il progetto. Eeeh troppe cose girano attorno al nucleare e noi stiamo ancora a parlarne, quando grazie a lui poteva essere tutto finito! Ciliegina sulla torta: il solare da lui proposto è stato comprato dagli spagnoli. Evabè, siamo sempre stati il tappeto rosso d'Europa, bello, ma calpestato. Ce ne stanno di risorse, serve solo cambiare il metodo con cui le utilizziamo (e forse anche le persone).
Spero di non aver scritto troppe ingenuità ancora troppo adolescenziali.