Trafugata la salma di Mike Bongiorno a due km da dove fu rubata la salma di Cuccia nel 2001
La salma di Mike Bongiorno è stata trafugata dal cimitero di Arona (Novara). Lo riferisce Sky in una ultim'ora. Il furto è avvenuto durante la notte nel cimitero della frazione di Dagnente. Secondo fonti dell'Arma dei Carabinieri, la salma è stata prelevata dopo che è stata rotta la lapide della tomba.
Bongiorno è scomparso nel settembre di due anni fa. Al momento non c'è stata alcuna rivendicazione sulla sparizione della salma, la cui scomparsa è stata denunciata stamattina dal custode del cimitero.
Il furto della salma del conduttore televisivo ha fatto tornare alla mente un episodio analogo avvenuto, sempre sulle rive del lago Maggiore, dieci anni fa. Il 17 marzo 2001 fu trafugata la salma di Enrico Cuccia, storico presidente di Mediobanca dal cimitero di Meina, cittadina che dista appena 2 chilometri da Dagnente.
La prima rivendicazione arrivò il 20 marzo all'agenzia Ansa. «Restituirò il caro estinto alla famiglia senza il pagamento di nessun riscatto ma solo se e quando l'indice Mib30 ritornerà a quota 50.000» chiedeva l'anonimo trafugatore (subito definito un millantatore dagli inquirenti) che si definiva «un uomo che nel corso degli anni ha perso gran parte del suo patrimonio, investito su titoli quotati alla Borsa di Milano».
A fine marzo la svolta nelle indagini che portò alla scoperta di una banda che aveva architettato il sequestro con una richiesta di riscatto di sette miliardi e mezzo fatta pervenire all'amministratore delegato di Mediobanca, all'epoca Vincenzo Maranghi. Furono proprio le telefonate a mettere la polizia sulle orme dei banditi.
La salma venne ritrovata solo il 1 aprile successivo in un fienile di una cascina abbandonata di Mogliassi, frazioncina della Bassa Val di Susa, dopo che furono identificati i responsabili: due operai con un disperato «bisogno di soldi». Il caso ispirò il film l'ultimo crodino con Enzo Iacchetti e Ricky Tognazzi. (An. Fr.)
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