29/04/2010, 11:24
29/04/2010, 16:46
Aztlan ha scritto:
Concordo con Enki.
L' indicazione precisa esiste eccome e la dà Platone stesso: "Al di là delle Colonne d' Ercole": è inutile continuare a parlare ignorando la base.
Se l' indicazione l' ha data Platone, a noi non ci interessa dei tempi ARCAICI, PRIMA di Platone, ci interessa sapere cosa intendeva dire Platone.
E ai suoi tempi, le Colonne d' Ercole era il modo in cui chiamavano lo Stretto di Gibilterra. Questo è un dato di fatto incontrovertibile, prove alla mano.
Se poi ognuno vuole immaginarselo dove più c... gli pare, almeno NON pretenda di storpiare Platone.
Il fatto stesso che queste caratteristiche si trovano in popolazioni nei due lati dell' Atlantico, significa che la posizione doveva essere tale da permettere di raggiungere sia le Americhe che l' Europa, e quindi l' Atlantico settentrionale.
Guarda caso proprio sui fondali atlantici settentrionali sono stati trovate le costruzioni ciclopiche, di cui ci sono e ho postato le scansioni sonar.
Prove non chiacchiere.
Saluti,
Aztlan
29/04/2010, 23:42
30/04/2010, 08:17
30/04/2010, 09:20
Aztlan ha scritto:
Se la civiltà di cui parliamo aveva i mezzi tecnologici atti a esplorare il mondo, al pari di noi, potevano benissimo muovere guerra in Europa.
E Platone dice che la civiltà era molto avanzata.
Senza considerare che l' ipotetico scontro con Atene rientra nella visione politica dell' epoca, per cui Atene, che aveva sconfitto i Persiani e salvato la Grecia tutta, si ergeva al ruolo di "salvatrice del mondo libero" - insomma, l' America dell' epoca. Onde per cui questa parte del mito potrebbe essere benissimo una.... aggiunta propagandistica.
Saluti,
Aztlan
30/04/2010, 10:13
30/04/2010, 21:16
Atlantis90 ha scritto:
C'è anche da dire che probabilmente Atlantide non scomparì in una notte, ma subì vari sconvolgimenti nel corso dei secoli. Quindi è ipotizzabile che "l'ulltima" Atlantide non era più così avanzata tecnologicamente, ma era in declino; quindi avrebbe potuto benissimo essere sconfitta dai greci.
Come dice Aztlan però, questa guerra può essere stata inventata da platone per motivi politici.
01/05/2010, 00:34
01/05/2010, 08:23
ubatuba ha scritto:
di platone o si accetta tutto il suo discorso o si rifiuta,da mio punto di vista non si puo'prendere x buono solo quello che riguarda le ns convinzioni,cmq se si considera atlantide molto avanzata ho qualche titubanza considerare atene sviluppata tecnologicamente in base alle ns specifiche conoscenze se poi si considera inventata di sana pianta la guerra seppure x motivi politici,cade un po tutto il discorso di platone sul'esistenza atlantidea,i quanto anke la sua esistenza potrebbe essere un invenzione,xche poi sarebbe un pochino difficoltoso capire dove si dice il vero o il falso
01/05/2010, 18:27
ciao bleffort avevo intuito quello che tu volevi dire,penso ank'io che quello detto da platone possa essere vero,volevo solamente mettere in risalto il fatto che ,tanto x capirci, la differenza sostanziale fra gli arcaici e paltone sul posizionamento delle colonne d'ercole che oggettivamente hanno una loro valenza in merito al posizionamento di atlantide stessableffort ha scritto:ubatuba ha scritto:
di platone o si accetta tutto il suo discorso o si rifiuta,da mio punto di vista non si puo'prendere x buono solo quello che riguarda le ns convinzioni,cmq se si considera atlantide molto avanzata ho qualche titubanza considerare atene sviluppata tecnologicamente in base alle ns specifiche conoscenze se poi si considera inventata di sana pianta la guerra seppure x motivi politici,cade un po tutto il discorso di platone sul'esistenza atlantidea,i quanto anke la sua esistenza potrebbe essere un invenzione,xche poi sarebbe un pochino difficoltoso capire dove si dice il vero o il falso
No ubatuba,io intendevo dire che, forse Platone sulla vicenta (per mè vera),vi abbia speculato un pochino politicamente,in quanto nemici dei Greci,però di quella stirpe Reale nè ammirava la loro organizzazione e la loro potenza,riferendoci che i loro Dei li avevano puniti con la catastrofe.
In merito alla loro tecnologia,Platone non fa mensione di armi strordinarie ma solo al loro valore di combattenti,può darsi anche che la loro tecnologia era sviluppata in certi settori (una di queste,sicuramente erano le costruzioni edili e navali) potevano benissimo avere qualche arma segreta però di che tipo non sappiamo.
01/05/2010, 21:36
01/05/2010, 22:09
bleffort ha scritto:
Ciao ubatuba,Il posizionamento delle Colonne d'Ercole,hanno per noi,una valenza sotanziale,in quanto posizionarle da questa o dall'altra parte significa,un cambio radicale per potere stabilire e farci un'idea di come era Atlantide.
Però dico,posizionandoli per come io e tanti pensano nel Canale di Sicilia,tutta la storia comincia ad avere un senso.
Prova ad andare su Google Earth e ingrandisci tutto il Canale di Sicilia,vedrai che ingrandendo l'immagine,ti appariranno due bei vulcani sottomarini messi a guardia nella parte sud-occidentale,i quali sarebbero quello di Pantelleria e il recente grosso vulcano scoperto da poco battezzato Empedocle,questi due se potrebbero parlare, molto probabilmente,ci racconterebbero la storia di come a causa loro,fu cancellata una fiorente Civiltà.
01/05/2010, 22:22
01/05/2010, 22:32
01/05/2010, 22:34
Aztlan ha scritto:
Ma quello che intendevano i Greci del periodo Arcaico NON era quello che intendeva l' autore del testo originale, Platone.
Per questo basarsi su di loro invece che sul periodo platonico ci porta fuori strada.
All' epoca di Platone le Colonne d' Ercole era il nome con cui indicavano lo Stretto di Gibilterra. E questo è il punto cruciale della questione.