Riporto dal blog di Cristicchi:
Parole incise sull’intonaco di un muro… all’esterno, nel giardino che fa da ingresso al Padiglione FERRI, quel reparto dell’Ex Ospedale Psichiatrico di Volterra, dove venivano “curati” i pazienti affetti dalle malattie mentali più gravi… talvolta i più pericolosi, od i più difficilmente gestibili… esseri umani anche loro, con una storia spesso triste, con sentimenti e passioni, in bilico tra un mondo che la società forzatamente impone, e la pazzia… Così si chiama, lo stato mentale che per alcuni è malattia, per altri forse, solo eccesso di percezione, estrema sensibilità. Come Oreste Nannetti, che con i suoi graffiti ci ha lasciato la sua vita incisa su un muro, quella vita che era implosa dentro di se e che non riusciva a raccontare con pensieri e parole standardizzate.
Ho trovato altro materiale e sembra parlasse di allunaggio già prima del 1969!
http://www.violettanet.it/links/poesia/ ... affiti.htm
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El sabor il 08/05/2010, 16:26, modificato 1 volta in totale.