Lol! Basta che prima o poi lo studio arrivi

Basta il calcio ...

basta farsi un giro per le strade e sentire la gente per capire che la televisione fa un lavoro psicoanalitico tipo strizzacervello

Talmente "strizza cervello" che pochi la guardano (e quei pochi la usano a ... pagamento, per vedere ciò che vogliono).

E' VERO.

Infatti il Premier ha detto che vuole svendere le sue TV perchè nessuno le guarda.


zio ot

SPEGNIAMO LA TV SPEGNIAMO IL COMPUTER E TROVIAMOCI ASSIEME IN UN LOCALE IN PIAZZA A CASA DI QUALCUNO E PARLIAMO DISCUTIAMO IMPARIAMO AD ASCOLTARE E VEDRETE CHE RIUSCIREMO A COMPRENDERE LA NOSTRA REALTA'.
CI VOGLIONO LOBOTOMIZZZATI SENZA CAPACITà CRITICHE COSì NON SCENDIAMO IN PIAZZA INCAZZATI PERCHè NON C'E' UN POSTO DI LAVORO O PERCHE'
NON VOGLIAMO PAGARE I DEBITI COSTITUITI DA ALTRI.

CE LA POSSIAMO FARE DAI
QUESTO è UN BEL FORUM CON PERSONE INTELLIGENTI E CON SPIRITO CRITICO IO CI CREDO IL CAMBIAMENTO DELLA NOSTRA SOCIETA' DEVE PARTIRE DA NOI E PER CHI HA FIGLI COME ME DOVRA' INSEGNARLO LORO.

quoto

sono perfettamente d'accordo,in effetti sarebbe opportuno ritrovare certi valori che in questo periodo di consumismo e di correre senza mai fermarsi un attimo a riflettere si sono persi

Video interessante, ma sono cose che si sanno. La domanda fondamentale adesso è: ma Colabona lavora ancora?

verginità all'asta in TV:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 731#106743

"Difendo la mia professionalità"
Minzolini: volevo spostarla alle 13, non condivido nemmeno una riga.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp


ROMA
«Un giornalista ha un unico strumento per difendere le proprie convinzioni professionali: levare al pezzo la propria firma. Un conduttore, una conduttrice, può soltanto levare la propria faccia, a questo punto». È questo uno dei punti centrali della lettera con cui Maria Luisa Busi, ha annunciato l’intenzione di abbandonare la conduzione del Tg1.

La missiva, tre cartelle e mezzo affissa nella bacheca della redazione del telegiornale, è indirizzata al direttore Augusto Minzolini e al Cdr, e per conoscenza al direttore generale della Rai Mauro Masi, al presidente dell’azienda Paolo Garimberti e al responsabile delle Risorse umane Luciano Flussi. La decisione segue una serie di scontri in redazione. Una delle polemiche sulla direzione di Minzolini scaturì dalla decisione del direttore di sollevare dalla conduzione del tigì Tiziana Ferrario. «Caro direttore - scrive la Busi rivolgendosi in prima persona a Minzolini - considero la linea editoriale che hai voluto imprimere al giornale una sorta di dirottamento, a causa del quale il TG1 rischia di schiantarsi contro una definitiva perdita di credibilità nei confronti dei telespettatori».

L'affondo è netto: «Oggi l’informazione del TG1 è un’informazione parziale e di parte. Dov’è il paese reale? Dove sono le donne della vita reale? Quelle che devono aspettare mesi per una mammografia, se non possono pagarla? Quelle coi salari peggiori d’Europa, quelle che fanno fatica ogni giorno ad andare avanti perchè negli asili nido non c’è posto per tutti i nostri figli? Devono farsi levare il sangue e morire per avere l’onore di un nostro titolo. E dove sono le donne e gli uomini che hanno perso il lavoro? Un milione di persone, dietro alle quali ci sono le loro famiglie. Dove sono i giovani, per la prima volta con un futuro peggiore dei padri? E i quarantenni ancora precari, a 800 euro al mese, che non possono comprare neanche un divano, figuriamoci mettere al mondo un figlio? E dove sono i cassintegrati dell’Alitalia? Che fine hanno fatto? E le centinaia di aziende che chiudono e gli imprenditori del nord est che si tolgono la vita perchè falliti? Dov’è questa Italia che abbiamo il dovere di raccontare? Quell’Italia esiste. Ma il tg1 l’ha eliminata.».

A stretto giro arriva la risposta Minzolini: «Il mio telegionale non è mai stato di parte, ho sempre dato voce a tutti e gli ascolti mi hanno dato ragione. Le accuse che mi rivolge la collega sono false. Per questo non condivido neanche una riga della sua lettera. Che poteva - se vogliamo dircela tutta - farmi recapitare prima di affiggerla in bacheca». Il direttore del Tg1 fornisce la propria versione spiegando come nell’ambito della rinnovamento del telegiornale (sigla, studio e nuovo sito) nei giorni scorsi aveva «ragionato» con la direzione dell’ufficio del personale sull’eventualità di spostare la Busi al tg delle 13. Rinnovamento spiega Minzolini del quale deve far parte anche la scelta di un nuovo volto per l’edizione del tg delle 20. Di questa, ipotesi, «ne avevo accennato, ma solo in maniera ipotetica anche con alcuni stretti collaboratori in redazione. Forse, sarà arrivata la voce anche a lei».

Il Cdr non ci sta: «La decisione di Maria Luisa Busi di annunciare pubblicamente la rinuncia alla conduzione del Tg1 delle 20 è una spia di disagio che riguarda una parte della redazione della testata ammiraglia della Rai», scrive in una nota il Comitato dei redazione del Tg1. La lettera della Busi, scrive la rappresentanza sindacale del Tg1 «chiama la redazione a una riflessione. E' un gesto mai fatto prima da nessun altro conduttore nella testata che testimonia il suo disagio e quello che attraversa una parte della redazione sull’indirizzo che Augusto Minzolini ha fatto prendere al Tg1. Come la collega Busi siamo preoccupati per la rinuncia del Tg1 alla leadership nella qualità e nella credibilità: anche ieri la clamorosa notizia sulla prima cellula artificiale che ha aperto i siti mondiali, uscita nelle agenzie alle 14 con embargo fino alle 20, nonostante fosse stata segnalata dal servizio competente, è stata ignorata nell’edizione delle 20».

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

Maremma buhajola, Massi ... mi tocca fare il funambolo per star dietro ai tuoi post! Ma Sant'Erminia del Rosario Sanguinante!!! Massi!!! Ma che tu ci credi davvero in quel che scrivi!???!

Perché cosa ho detto adesso che non va? O sono stupido io o sei difficile tu!

Son stupido io, senza meno, a perder tempo inutilmente.

Statti buono. Anzi, un omaggio al Principe ... salutame a sorreta.