INTERVISTA A NORIO HAYAKAWA
TRATTA DALLA RIVISTA ELETTRONICA "TRACCE D'ETERNITA' N.8" DI MAGGIO 2010Intervista a cura di Gianluca Rampini
Faccio solamente una breve premessa. Molti di voi non conosceranno Norio Hayakawa ma ho voluto intervistarlo per fare un po’ di chiarezza su alcuni supposti progetti segreti del governo
statunitense e sulle sua basi segrete. Pochi hanno approfondito questo argomento come ha fatto Norio.
L’ufologia è spesso viziata da molto folclore a questo riguardo ed ho pensato fosse utile a tutti,
me compreso, avere informazioni di prima mano da chi ha investigato sul campo. Il passo successivo sarebbe riuscire a intervistare Bob Lazar che, per chi non lo sapesse, afferma di aver lavorato all’interno dell’Area 51 e di esser stato assegnato a studi di retro ingegneria sulla propulsione di un velivolo extraterrestre.
Per queste affermazioni ha subito pesanti ripercussioni per il suo lavoro e per la sua reputazione.
In conseguenza di questo ha deciso di lasciarsi alle spalle questi argomenti e di non concedere più interviste. Negli ultimi anni ci è riuscito solamente George Noory a Coast to Coast, trasmissione radiofonica che consiglio a tutti gli appassionati. E’ un pezzo che ci provo e forse prima o poi ci riuscirò.
Intanto vi lascio all’intervista con Norio, dalla quale spero potrete trarre alcuni spunti interessanti,
la ricerca migliore è quella che si fa per se stessi.
Norio, può fornirci qualche informazione personale, riguardo agli studi che ha seguito, in cosa è impegnato al momento e in quale modo si è ritrovato coinvolto nella ricerca sugli Ufo?Sono stato responsabile della rete civile dei Servizi Segreti, che ora non esiste più. Si trattava allo stesso tempo di una rete flessibile di investigatori e ricercatori di informazioni riservate, che si occupavano prevalentemente, nel corso dello scorso ventennio, delle operazioni governative nei pressi di Groom Lake, Nevada, conosciuto da tutti come Area 51.
Il CIN fu istituito inizialmente nel 1988 come guardia civile, o “comitato” sovrainteso ai diversi programmi Black Project del governo.
Lo scorso decennio ha in compenso visto la crescita di altri gruppi civili più ampi, bene organizzati e motivati, come la Federazione degli Scienziati Americani (Federation of American Scientists - FAS) la quale attività ha avuto un impatto più decisivo sull’attendibilità governativa riguardo argomenti importanti come l’ambiente, e pertanto il ruolo di gruppi più piccoli come il CIN è stato sminuito.
Al momento supporto la Federation of American Scientists (FAS). Ho avuto il privilegio di controllare con i miei stessi occhi questa base che si occupa di ricerca, sviluppo e test, sia da White Sides sia da Freedom Ridge durante i primi anni novanta, quando queste colline limitrofe non erano vietate al pubblico (in quanto a quei tempi il governo non era al corrente del fatto che la base si potesse vedere dalle loro cime). Cerco sempre di tenermi aggiornato sulle informazioni più recenti riguardanti questo importante complesso aerospaziale d’avanguardia del Nevada.
Sebbene non mi occupi più da anni di ricerche e investigazioni riguardanti l’Area 51, cerco comunque di restare informato su questa base significativa.
Nel frattempo, mi occupo principalmente di scoprire il più possibile riguardo alla presunta esistenza di un laboratorio biologico alieno\governativo presso Dulce, nel Nuovo Messico.
Per coincidenza (anche se non credo che nella vita esistano delle “coincidenze”) vivo al momento nell’affascinante statodel Nuovo Messico.
Mi sono trasferito nel 2008 dalla California a Rio Rancho, Nuovo Messico, nei pressi di Albuquerque.
Nel marzo del 2009 ho organizzato a Dulce la primissima conferenza riguardante la Base Nascosta. È stato un successo strepitoso e il suo impatto è ancora ampiamente sentito:
(
http://www.ufodigest.com/news/0409/conference-ends.php)
Ho le mie teorie riguardo Dulce.
Non c’è dubbio che sia l’idea che la psicologia insite dietro l’Area 51 in Nevada che Dulce, Nuovo Messico, giocheranno un ruolo principale in un possibile mutamento radicale di mentalità che potrebbe avvenire nel giro di pochi anni.
Per un lungo periodo della sua carriera si è dedicato quindi a ricerche sull’Area 51. Vorrei pertanto iniziare con qualche domanda a tale proposito.
La persona che ha realmente dato vita al collegamento alieno con l’Area 51 è stata Bob Lazar.
Potrebbe darci la sua opinione riguardo lui e la sua storia?Sì, ho incontrato Bob Lazar diverse volte e mi ha rilasciato una lunga intervista per la troupe della televisione nipponica nel 1990, presso la sua abitazione a Las Vegas. Credo sinceramente che Bob
Lazar sia affidabile per quanto riguarda le prove che ha presentato, e credo anche che abbia un tempo lavorato al laboratorio nazionale di Los Alamos.
La sua specialità erano gli acceleratori di particelle e credo che abbia lavorato anche su qualche tipo di arma che utilizzava tale tecnica. Dopo aver lavorato a Los Alamos, si è trasferito a Las Vegas.
Diversi anni fa è quindi tornato nel Nuovo Messico e vive ora a Sandia Park, dietro le Sandia Mountains presso Albuquerque e ha proseguito i suoi affari nell’ambito delle attrezzature scientifiche tramite una società chiamata United Nuclear, e ogni tanto su richiesta militare ha eseguito dei lavori particolari. Un paio di mesi prima che mi trasferissi qui a Rio Rancho, vicino ad Albuquerque (nel 2008), Bob Lazar si è trasferito nel Michigan, dove ha spostato ora la sua azienda. Credo che continui a lavorare indirettamente per la difesa attraverso diversi sub appaltatori.
Ha mai avvistato dei velivoli insoliti nel deserto intorno all’Area 51?Certamente, ho avvistato diversi oggetti interessanti sulle Groom Mountains, specialmente nella serata del 21 febbraio 1990, quando mi trovavo lì con la troupe della televisione nipponica.
Era la sera dello stesso giorno che avevo intervistato Bob Lazar a Las Vegas. Questi ci disse esattamente dove recarci per vedere i voli di prova degli oggetti che aveva descritto nell’intervista.
Non volle venire con noi (la troupe comprendeva, incluso me, otto persone).
A partire dalle 18.45 circa, iniziammo ad avvistare diversi oggetti color arancio che sorvolavano le Groom Mountains. Restammo piuttosto impressionati. Filmammo gli oggetti. Intorno alle 19.00, ne
avvistammo un altro, e dopo venticinque minuti un altro e, infine, alle 19.45, l’ultimo.
Restammo piuttosto colpiti dalle loro manovre di volo, l’unico problema era la distanza che ci faceva apparire gli oggetti come particelle di luce che davano sull’arancione. Restammo comunque
impressionati dalle improvvise accelerate, discese e ascese di tali oggetti, in uno spazio limitato, effettuate durante l’osservazione. Ancora oggi non ho idea di cosa fossero veramente. In ogni modo, un mio collega, Gary Schultz, avvistò un oggetto simile nella stessa area ed esattamente una settimana più tardi (il 28 febbraio 1990). Lui e sua moglie lo fotografarono, era color arancione e molto distante, e quando sviluppò la foto che aveva fatto notò che sulla parte superiore appariva arrotondato.
L’Area 51 in Nevada è ancora attiva?Sicuramente sì. Anche ora, se ci si reca sull’ampia area di parcheggio del terminal E.G. & G. dell'aeroporto McCarren di Las Vegas, ogni giorno è possibile trovarlo pieno di auto di impiegati che dicono di lavorare presso il Groom Lake, Nevada (Area 51). Ci sono inoltre dai sette agli otto
voli giornalieri da e per l’Area 51, su 737 anonimi che arrivano e partono dallo stesso terminal. Negli ultimi tre anni, il complesso dell’Area 51 è stato visibilmente ampliato. Due anni fa, una nuova torre radar bluastra alta circa cinquanta metri è stata costruita con il tarmac.
Diversi nuove costruzioni, serbatoi per l’acqua, ecc. sono stati aggiunti durante questo periodo. Lo scorso anno è stata ultimata la costruzione di un nuovo hangar immenso sul lato sud del complesso, circa quattro volte più grande dell’hangar H-18, fino a quel momento il più grande dell’Area 51. Inoltre, circa due mesi fa, la pavimentazione della strada che porta a Groom Lake dal complesso fino al confine con il perimetro est è stata completata.
Anche una nuova torre di comunicazione è stata costruita vicino alla torre di guardia est, nei pressi del confine.
La maggior parte delle persone non sa che al momento l’Area 51 ha in totale dai 1800 ai 2200 impiegati part-time e full-time, tutti impegnati in progetti diversi e separati in programmi divisi in settori specifici, portati avanti da società appaltatrici della difesa come Lockheed, Northrop Grumman, Boeing, Raytheon, General Atomics, TRW, ecc. ecc.
Alcuni impiegati lavorano tutti i giorni, sporadicamente, per una settimana o più, ecc. in base al loro compito. Sia il complesso dell’Area 51 in Nevada che il Dugway Proving Grounds nello Utah sono in definitiva luoghi dove sono perseguiti progetti diversificati legati alla difesa.
Quale tipo di progetti segreti sono in corso presso la base in Nevada?Nuove generazioni di tecnologie di difesa, di veicoli aerei telecomandati (Unmanned Aerial Vehicles - UAVs) e veicoli aerei telecomandati da combattimento (Unmanned Combat Aerial Vehicles - UCAVs), sviluppi continui di nuovi tipi di aeroplani spia ipersonici. Nuovi tipi di radar, di sistemi di armi elettroniche integrate all’aeroelettronica e ultimo ma non meno importante: possibili test di volo di velivoli ricondizionati di origine sconosciuta, anche se non sono sicuro che possano aver luogo veramente.
Dopo Bob Lazar, altri hanno fatto delle soffiate sull’argomento?Certamente. La maggior parte non hanno fatto riferimento ad argomenti tecnici poiché questi non sono facilmente comprensibili ai “profani”. Ci sono tra i 1800 e i 2000 impiegati nell’Area 51 che
lavorano per diverse società appaltatrici della difesa, come Lockheed, Northrop Grumman, General Atomics, Raytheon, McDonnel Douglas, TRW, Ryan Aero, eccetera.
In ogni caso, il grosso di tali impiegati lavorano a progetti fortemente compartimentalizzati per cui è difficile che un soggetto o un gruppo sappiano a cosa lavora un altro. È quella che viene chiamata "alta compartimentalizzazione".
Il governo sta testando da qualche parte tecnologie aliene si tratta solo di una
speculazione?Al momento si tratta di una semplice speculazione in attesa di prove evidenti. Ma potrebbe essere possibile, e io resto sempre aperto a tale possibilità.
Ma cosa c’entra tutto questo con gli UFO?Assolutamente niente. Per una parte della popolazione, l’Area 51 viene associata alle “tecnologie extraterrestri” solo a causa della supposizione (proveniente da Robert Lazar) che esista un programma di ricondizionamento condotto in tutta segretezza in un piccolo complesso, presumibilmente nascosto tra le pendici delle Papoose Mountains, presso il Papoose Lake, a circa diciassette miglia sud dell’Area 51.
Non esiste prova visibile dell’esistenza di questo sito S-4, come non esiste nessuna foto satellitare che lo abbia individuato.
Il presunto sito S-4 è stato associato all’Area 51 unicamente perché vicino a tale luogo.
Il punto riguardante questo sito è che si tratta tuttora di una supposizione. Questo non significa che non esista, ma non porta a nessuna conclusione.
Un altro soggetto importante sul quale ha investigato è il progetto Blue Beam.
Può spiegarci di cosa si tratta e come ne è venuto a conoscenza?Il progetto Blue Beam è stato inizialmente scoperto dal giornalista investigativo canadese Serge Monast (con il quale già dal 1993 tenevo una corrispondenza) che riteneva fosse parte di un prossimo programma segreto della NASA.
Al momento, il progetto Blue Beam potrebbe essere stato rilevato dal progetto del governo HAARP in Alaska. Tale progetto deriva principalmente dagli studi di Nikola Tesla, consiste nel riscaldamento della ionosfera per creare uno schermo virtuale dove le onde elettromagnetiche possano essere bombardate e fatte rimbalzare per determinare la posizione di possibili bunker sotterranei “nemici”, e cose simili.
Parte di questo progetto studierebbe anche possibili modifiche meteorologiche. Uno degli aspetti dell’HAARP sarebbe collegato al progetto Blue Beam per quanto riguarda la possibilità nel futuro dell’utilizzo di proiezioni olografiche su larga scala come parte del programma di propaganda. Io credo che sia possibile che un progetto simile in scala ridotta possa aver avuto luogo presso Dulce, nel Nuovo Messico, tra la metà degli anni settanta e i primi anni ottanta.
Sandia Laboratories (all’interno della base aerea militare di Kirtland) presso Albuquerque potrebbero aver lavorato su prototipi delle tecnologie Blue Beam negli ultimo anni settanta e potrebbero averle testate nello stesso luogo.
Puoi spiegarci meglio il collegamento tra Haarp ed il Bluebeam Project?Certo. HAARP ha davvero molte funzioni e molti progetti diversificati fra loro. Uno di questi progetti da realizzarsi in un futuro non troppo lontano è quello di bombardare la ionosfera con onde elettromagnetiche per creare uno schermo artificiale sul quale proiettare immagini tridimensionali per le Operazioni Psicologiche dell’esercito. L’uso di ologrammi è menzionato nel Progetto 2025 del Aeronautica Militare.
Vengono chiamati Proiettori Aerei Olografici. L’aviazione sta lavorando indipendentemente su HAARP.
I programmi HAARP hanno molti obiettivi e sono sicuro che ne avrai già sentito parlare. Il controllo climatico è uno di essi.
Un altro è quello di individuare la posizione della basi sotterranee nemiche. Ciò viene fatto tramite il bombardamento di onde elettromagnetiche riflesse sull’atmosfera sino a siti interessati. Quindi è corretto affermare che HAARP ha incorporato il concetto del Bluebeam Project tra i suo vari progetti.
È possibile che sia HAARP che l’originale Bluebeam Project affondino le loro origini nelle ricerche di Nikola Tesla.
Ci sono prove riguardo questo progetto segreto?Devi sapere che in Nuovo Messico si svolgono i programmi di ricerca e sviluppo più all’avanguardia di tutto il mondo, non solo per quanto riguarda la genetica umana ma anche l’alta tecnologia militare. Principalmente sono situati presso il laboratorio nazionale di Los Alamos, che è a solamente un centinaio di chilometri a sudest di Dulce. Il Phillips Laboratory (la struttura più all’avanguardia delle forze aeree) si trova anche questa presso la base aerea militare di Kirtland di
Albuquerque. Ci sono altre strutture importanti nel Nuovo Messico, come la base aerea di Holloman e la base missilistica di White Sands.
Le armi più avanzate ad energia diretta (microonde) vengono ora testate a White Sands nel Nuovo Messico.
Durante gli ultimi venti anni l’Area 51 ha cambiato “reputazione”. All’inizio nessuno la conosceva, è quindi diventata la base segreta contenente UFO e alieni per antonomasia. Più tardi diverse persone hanno iniziato a credere che si trattasse “solamente” di una base principale segreta del governo dove venivano svolti progetti riservati. Quindi qualcuno ha affermato che fosse ormai fuori sevizio e che tale “segretezza” fosse utile a distrarre l’attenzione da altri “punti caldi” tra le basi segrete militari. Quindi è stato imposto il limite di accesso per cui sono state effettuate di nuovo delle ipotesi. Cos’è alla fine l’Area 51 e a cosa serve?È da sempre mia opinione che debba essere noto a tutti se i soldi delle nostre tasse vengono utilizzati per finanziare progetti nefandi o che possono danneggiare l’ambiente.
Penso sia anche merito dell’attivismo condotto da parte mia insieme al CIN e di altri gruppi ben radicati che il governo abbia iniziato a riconoscere alcune malefatte, soprattutto per quanto riguarda l’ambiente.
Nel 1998 il nostro gruppo ha organizzato una grande manifestazione presso l’Area 51 (vicino al cancello di entrata est) per protestare a riguardo.
Più di duecento cittadini impegnati sono arrivati da tutti gli Stati Uniti per partecipare, il
6 giugno 1998. Un articolo sulla manifestazione è apparso in prima pagina del Las Vegas Review Journal.
Le nostre richieste erano le seguenti:
1) che il governo riconoscesse l’area come base (per es. base Area 51);
2) che il governo costruisse un recinto chiaramente definito attorno al perimetro dell’Area 51;
3) che il governo trasferisse la torretta di guardia esattamente sulla linea del perimetro e non a cinquecento metri all’interno dell’area riservata (L’Area 51 è l’unica base aerea militare degli Stati Uniti dove si viene arrestati semplicemente andando presso la torre di guardia. Tutte le altri basi permettono l’avvicinamento, ma non questa. Si viene arrestati anche semplicemente per questo);
4) che il governo risarcisse ex operai dell’Area che avevano riportato malattie dovute all’esposizione a prodotti chimici tossici mentre lavoravano su programmi segreti;
5) che il governo cessasse di bruciare prodotti chimici tossici in pozzi aperti presso l’Area 51 e il deserto circostante.
Queste furono le nostre proteste principali.
Due hanno portato a dei risultati: dopo pochi anni dalla manifestazione, il governo ha ammesso la presenza di una base presso Groom Lake. Non ha comunque affermato che il nome della base è Area 51, il che è comprensibile perché tale nome non è mai stato quello ufficiale della struttura, bensì il nome assegnato dal Dipartimento per l’Energia diversi anni fa per designare un’area geografica all’interno del vasto sito di collaudo nel Nevada.
Il termine Area 51 è stato unicamente utilizzato da tale dipartimento e non dalle forze aeree che hanno giurisdizione su tale base. L’altro riconoscimento da parte del governo ha riguardato il rimborso agli ex operai dell’Area 51.
Proprio circa tre anni fa, il governo statunitense ha ammesso che diversi operai si erano ammalati e ha deciso di rimborsare completamente gli ex operai e le loro famiglie (ad es. le vedove), visto che alcuni di essi erano già morti.
Ecco perché ritengo che l’attivismo sia così importante, l’ho operato per tanti anni presso l’Area 51 e non me ne pento ancora oggi, anzi ne sono orgoglioso.
In mancanza del saldo attivismo dei cittadini, il governo avrebbe ancora taciuto riguardo tale luogo.
La stessa politica sto mantenendo nei riguardi di Dulce, il mio scopo è di continuare a pubblicizzare cosa avviene presso Dulce, Nuovo Messico.
Arriviamo quindi alla base aerea di Dulce. La storia più famosa legata a tale base riguarda “l’incidente alieno” dove alcuni militari sarebbero rimasti uccisi da alieni stazionati nella base. Può dirci qualcosa a proposito o si tratta solo di una leggenda?È importante stabilire prima di tutto, Gianluca, che Dulce non è una base aerea. In effetti, Dulce è qualcosa di completamente diverso rispetto a qualsiasi altra installazione militare. Infatti, la cosa più singolare è il frequente andirivieni di elicotteri militari nel suo cielo. È un dato di fatto. Questa è una delle ragioni per cui gli abitanti di Dulce sono da sempre disturbati dal fatto che elicotteri militari si possano recare in qualsiasi momento nell’area senza rispettare la loro sovranità.
Infatti, senza nessuna ragione apparente due elicotteri militari sono misteriosamente apparsi e poi volati via sopra il Best Western Hotel al mattino presto (alle 6 a.m.) anche il 29 marzo 2009, data della conferenza riguardante la base aerea sotterranea.
Diversi abitanti durante la conferenza ne hanno testimoniato la presenza. Per quanto riguarda la presunta sparatoria del 1979 tra entità aliene e 66 soldati della Delta Force statunitense: questo presunto incidente è stato presentato da Phil Schneider nel 1995 durante diverse conferenze negli Stati Uniti.
È una storia affascinante, ma sfortunatamente tuttora non verificabile. Potrebbe aver ripreso l’idea da Bob Lazar che per primo ha dichiarato nel 1989 e nel 1990 riguardo un presunto alterco tra un limitato gruppo di militari statunitensi ed entità sconosciute presso una base segreta.
Non aveva specificato se presso la struttura di Groom Lake o no. Bob Lazar non aveva mai nominato Dulce, nel Nuovo Messico.
Quindi non esiste realmente un laboratorio segreto alieno statunitense presso Dulce, Nuovo Messico?Per quanto ne sappia io, non esiste una sicura, tangibile, solida, irrefutabile, fisica, documentata prova di nessun tipo che supporti la presunta esistenza di tale laboratorio. Ma è mia opinione personale che ci sia “qualcosa”, non so cosa sia, ma qualcosa di “reale”, anche se non sappiamo ancora cosa si possa definire “reale”.
La “realtà” per alcuni potrebbe non essere la stessa “realtà” per altri.
In ogni modo, per quanto riguarda Dulce, la maggior parte delle persone non sa che nel 1967 il governo statunitense ha fatto esplodere una bomba atomica sotto terra, a poco più di trenta chilometri a sud-est di Dulce, Nuovo Messico.
Tale esperimento era parte di un programma post-bellico chiamato "Plowshare". Il governo statunitense fece esplodere un ordigno nucleare a circa tre chilometri di profondità, tale esperimento specifico fu chiamato progetto Gasbuggy.
Fu condotto in via sperimentale per aiutare il flusso di gas naturali in tale regione. O almeno questa fu la ragione addotta dal governo.
Tre anni fa ebbi un’unica occasione di visitare il Ground Zero locale, grazie alla gentilezza di un Apache Jicarilla residente presso Dulce che mi fece da guida.
È mia opinione che inizialmente ci furono solo lievi perdite di radiazioni nell’area, alcuni allevatori locali mi dissero anche che il governo avrebbe monitorato il livello di radiazioni ritrovato in alcuni animali, ad esempio alcune mucche del luogo.
Inoltre, ho sentito di qualche problema ricorrente di fertilità riscontrato in alcune donne presso l’area di Dulce.
Queste sono alcune domande che necessitano ancora al momento di risposta, non si è ancora arrivati a una conclusione.
Se ricordo bene, lei condivide l’idea di Vallee e Keel riguardo una possibile origine ultraterrestre degli Ufo. Potrebbe spiegarci la questione dal suo punto di vista personale?Supporto sicuramente la loro teoria unica sugli UFO. È possibile studiare il fenomeno UFO semplicemente attraverso il metodo cosiddetto scientifico. Non c’è dubbio che siamo di fronte ad un fenomeno che è strettamente legato alla multidimensionalità.
Il fenomeno UFO potrebbe non essere un fenomeno strettamente fisico.
Questa è la ragione per cui credo che il governo sia da sempre impegnato nel nascondere la loro esistenza. Non è ruolo del governo spiegare al pubblico qualcosa che è al di là della sua comprensione, come ad es. l’opinione prevalente che gli UFO siano appunto un fenomeno meramente fisico. Il governo non vuole dare spiegazioni paranormali, poiché non è ruolo del governo dare spiegazioni di tipo religioso.
La gente richiede comunque spiegazioni al governo, anche se, di nuovo, si rifiuta di spiegare il fenomeno poiché questo coinvolgerebbe la sfera religiosa e paranormale.
Pertanto è solamente possibile che si arrivi a una risposta tramite la ricerca di un vasto numero di persone nel mondo, salvo che queste entità che hanno sempre manovrato tali velivoli non decidano di manifestarsi prima. Ma il governo non prenderà mai parte a tale Rivelazione, avendo evitato di discutere il fenomeno per tutti questi anni.
Ecco perché sono dalla parte di Jacques Vallee e John A. Keel, e la penso allo stesso modo per quanto riguarda i cosiddetti rapimenti alieni, è impossibile spiegarli attraverso la metodologia empirica.
Pensa che anche nel caso dell’incidente di Roswell si sia trattato di una finzione?
Quando è iniziato questo programma elusivo e da parte di chi?Probabilmente sì. La domanda è: chi l’ha architettata? Il governo? O le stesse entità?
Credo semplicemente che qualsiasi tecnologia avanzata non possa essere rilevata dai nostri radar antiquati risalenti alla fine degli anni quaranta. Che uno dei loro avanzatissimi velivoli si possa schiantare così è impensabile.
Gli umani hanno un concetto particolare d’incidente dovuto al nostro pensiero strutturato in maniera lineare.
Roswell, pertanto, è stato per me un incidente brillantemente rappresentato o dalle entità stesse o da queste insieme al governo. L’anno 1947 rappresenta per me l’inizio del processo graduale (pianificato dalle entità probabilmente in accordo con i servizi segreti del governo) per condizionare l’opinione pubblica verso possibili scenari del futuro, per ragioni tuttora sconosciute.
Grazie Norio del tempo che ci hai dedicato.UN CALOROSO RINGRAZIAMENTO VA A GIANLUCA RAMPINI ED OVVIAMENTE ALLA REDAZIONE DELLA RIVISTA ELETTRONICA "TRACCE D'ETERNITA'" PER AVERMI CONCESSO L'OPPORTUNITA' DI POTER POSTARE L'INTERVISTA A NORIO HAYAKAWA