ariel ha scritto: Cita:
superpippo ha scritto: Cita:
ariel ha scritto:
Mik.300 scrive:
e dove sta scritto che israele debba esistere per forza ?
Lei ha ragione. Non è scritto da nessuna parte. Lo hanno affermato anche illustri suoi predecessori, dal 70 p.e.v. sino al 1945.
Se è per questo lo afferma anche qualcuno oggi dalle parti di Teheran... e per questo dovrebbe essere messo alla gogna nel deserto... come minimo.
Resta il fatto che la pace non sarà mai raggiunta se DALL'UNA E DALL'ALTRA PARTE si continuano ad ammazzare donne e bambini... perchè questo è quello che succede.
E quindi? come la risolviamo sta cosa?
Qualcuno ha detto che così va il mondo.. che ce voi fà.
A me non piace questa risposta... e, dato che ho enormi lacune nella conoscenza del fenomeno, vorrei chiederti caro Ariel (ti dò del tu), come tu penseresti di cambiare questa situazione.
Purtroppo io non posso cambiare proprio nulla. In tutta umiltà e sincerità posso dirti che io trascorro almeno tre-quattro mesi ogni anno a Kiriat Arba (Hebron). Posso garantirti sulla mia parola che il 95% dei Palestinesi e degli Israeliani vuole la pace e la serenità. beviamo il the con gli arabi e compriamo nei loro negozi.
Al mattino saluto il mio dirimpettaio arabo, nella sua lingua "Salam aleichom" e lui risponde in ebraico Shalom. Il mio amico Avraham viene chiamato dal vicino Arabo non tanto con il nome Avraham, quanto con il titolo "onorifico" di "Abu Musa" (Padre di Moshè) che è il suo primogenito.
i palestinesi, in gran parte, desiderano vivere nella democrazia israeliana, dove hanno lavoro, scuole, case, e una sanità di prim'ordine, cose che non esistono in nessun altro paese circostante. Il terrore è seminato da una minoranza di fanatici di cui gli stessi arabi subiscono orribili ritorsioni, se vengono sorpresi a familiarizzare con gli ebrei. Infatti il nostro vicino si guarda bene dal salutarci se vi è un terzo arabo che osserva, anzi ci guarda con odio, ma noi lo sappiamo e facciamo finta di nulla. le peggiori rappresaglie i terroristi le fanno ai palestinesi che sono cittadini d'Israele e che sono considerati molto peggio dei traditori.
io sono per la pace e l'armonia. Ho colleghi e amici palestinesi.
Il Minal, la poliziam Israelian dei territori, vigila giorno e notte affinché non si compiano abusi edilizi e anche un piccolo recinto per rinchiudere le capre, degli Ebrei, viene immediatamente abbattuto con le ruspe, per evitare incidenti, malcontenti e proteste e questo lo posso testimoniare personalmente, per quanto possa valere, per alcuni qui, la testimonianza di uno che sarà certamente considerato di parte.
Ma la soluzione del problema deve iniziare dal riconoscimento del diritto di Israele ea esistere. come si può trattare con chi non ti riconosce il diritto a vivere. tutte le proposte di dividere il territorio sono state respinte dagli Arabi che hanno sempre sostenuto il tutto o nulla.La questione è ben al di fuori della Palestina e sono le potenze Arabe chen non vogliono chen il conflitto termini. In testa l'Iran e la Siria che finanziano hamas e Hezbollah e incitano alla guerra santa e alla distruzione di Israele. ma nemmeno la Giordania è innocente (nessuno ricorda mai il massacro di migliaia di palestinesi che furono scacciati ferocemente dalla Giordania) e l'Egitto è di quelli che tirano il sasso e nascondono la mano.
E vi posso confermare che quello che dice Ariel è assolutamente vero.
In tutta la zona di Israele e paesi confinanti la stragrande maggioranza della popolazione non ne può più di questa situazione.