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eSQueL ha scritto:
Per dirla tutta, amico mio, non ho molta stima dei miei simili e sempre più spesso mi ritrovo a carezzare l'idea di uscirne (e la foresta mi attira davvero molto, eh)
La foresta amazzonica non e' una buona idea, la stanno distruggendo per creare nuovi pascoli per l'allevamento dei bovini. Tra un decennio non ci saranno più alberi.
Purtroppo non e' facile scappare da questo sistema, per quanto siano nobili le nostre intenzioni, ci sarà sempre qualcuno o qualcosa che verrà a presentarci il conto, che in realtà e' di qualcun'altro.
Anche chi ritiene di avere una vita soddisfacente, da qui a vent' anni dovrà confrontarsi con le seguenti problematiche:
Crisi economica. Sappiamo tutti che e' il risultato di una gestione criminale da parte di poche persone di potere, ma se il sistema non cambia, la crisi e' reale e la pagheranno le classi sociali più deboli e i tanti giovani lavoratori.
Crisi energetica. non lasciatevi ingannare dai prezzi ridimensionati del petrolio, il crollo della borza ha contribuito ad una flessione della produzione, facendo diminuire anche la richiesta di greggio, ma e' stimato che i pozzi attivi sono arrivati al picco di produzione, quindi se presto non ci saranno alternative reali, il petrolio potrebbe arrivare a 250 dollari al barile, con conseguenze che potete immaginare.
Crisi alimentare. Anche se solo la metà della popolazione ha un' alimentazione completa, il cibo e l'acqua non saranno sufficienti per tutti. Tra 40 anni saremo 10 miliardi di persone e con la desertificazione che avanza e la grande truffa degli OGM si prospetta uno scenario drammatico.
Disastro ambientale. Gli interessi economici di poche e avide persone, stanno distruggendo l'ecosistema, aria, terra e acqua ogni giorno vengono sistematicamente avvelenate. Da questo e' impossibile scappare.
Cambiamenti climatici. Causati o no dall'uomo, poco importa. La desertificazione, l'inalzamento dei mari e l'estremizzazione dei fenomeni atmosferici sono un dato di fatto.
Aggiungiamo a tutto questo il fanatismo religioso di una buona parte della popolazione e la brama di potere di chi gioca con le bombe nucleari... E mi chiedo se veramente il genere umano ha futuro.
Esiste veramente un posto dove possiamo sentirci sicuri, un posto lontano dove poter essere liberi, ignorando la follia umana che tanto ci spaventa, ma che tanto fa parte della nostra esistenza?
E' inutile scappare, o cambiamo il sistema, o il futuro sarà "il pianeta delle scimmie".
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