Di certo queste dichiarazioni stonano rispetto alla linea pubblica maggioritaria ufficiale che tende a considerare il fenomeno UFO o non esistente o comunque non di origine intelligente (extraterrestre o meno che sia).
Se gli UFO sono solo una frottola perché uscirsene con dichiarazioni di questo tipo? Se sono solo fantasie a che pro preoccuparsi? Se il fenomeno per la scienza ufficialmente non esiste o si riconduce a cattive interpretazioni di fenomeni naturali (stormi di uccelli, Venere, fulmini globulari etc.) , perché mantenere il segreto su certe questioni? Che senso avrebbe?
Quanto alla supposta ostilità di questi presunti esseri, chi può dirlo? Di certo siamo ancora qui, non siamo stati né distrutti né colonizzati, il che è un punto a favore di chi crede nella non ostilità di questi ipotetici extraterrestri. Contro una tecnologia di quel tipo non ci sarebbe da parte nostra nessuna possibilità di confronto bellico, in caso di effettiva ostilità saremmo stati spazzati via da tempo. Poi non credo affatto che, nell'ipotesi che si trattasse veramente di extraterrestri, siano venuti qui solo recentemente; potrebbe benissimo essere che ci visitino o stiano qui da millenni, ma allora di nuovo, dove sarebbero le prove di questa ostilità? Semmai ci sarebbe la prova del contrario, visto che siamo ancora qui nonostante i milleni passati. E' vero che a quanto pare non ci avrebbero dimostrato particolare amicizia, lasciandoci scannare per millenni tranquillamente tra di noi e permettendo che ci dibattessimo per secoli nella nostra relativa ignoranza, nelle nostre pastoie mentali e nei nostri problemi senza portarci particolari aiuti. Ma intanto, che ne sappiamo noi dei modi in cui una tecnologia del genere potrebbe aiutare discretamente? Chi ci dice che non sia stato già fatto (per esempio durante il periodo della guerra fredda)? Chi ci dice che possa essere fatto a cuor leggero? E' difficile giudicare.
Semmai, a voler pensar male, si potrebbe fare un confronto con la relativa sollecitudine che un pastore ha per il suo gregge di pecore, che difende dai rigori delle intemperie, dai lupi, dai ladri, a cui non fa mai mancare né l'acqua né il cibo, in cambio però di lana e di tanto in tanto di qualche agnellino da sacrificare ai propri appetiti... che in questo caso potrebbero essere scientifici. Potrebbe essere, certo non sarebbe molto lusinghiero essere trattati come noi trattiamo quotidianamente polli, mucche e pecore ma non è inverosimile; però è solo una possibilità ed in ogni caso è difficile parlare veramente di ostilità anche in un caso come questo.
Infine bisogna valutare sempre la possibilità che i gruppi che ci visiterebbero siano molti e animati da diverse finalità ed intenzioni, oltre al fatto che potrebbero essere anche in conflitto (più o meno intenso) tra di loro, senza fare di tutta un'erba un fascio.
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quisquis il 14/06/2010, 23:32, modificato 1 volta in totale.