cerco di analizzare senza farmi prendere l'italianite, primo tempo da serie C , poi dal 2 a zero, qualcuno ha cominciato a farsela in mano, per 20 minuti hanno giocato come avrebbero dovuto fare dall'inizio, erano inebetiti dalla paura, consapevoli di non essere assolutamente la squadra del 2006........ ma neanche una tragedia di squadra, il lato psicologico ha influito parecchio, ma di piu' il fatto che la squadra non era ancora pronta, non c'era una formazione con un suo gioco con caratteristiche precise, .... lo dimostra il fatto che in 3 partite, 6 tempi, 6 squadre diverse, l'unico comune denominatore e' Pirlo, su cui costruire una squadra, saltato lui, saltato tutto, persa l'identita' . oggi quando e' entrato anche in mezzo a quel marasma, si e' accesa la luce, ma Lippi ha tolto montolivo (?).... mah? altra considerazione e' che il nostro livello adesso con pirlo e camoranesi in forma e' da quarti di finale, con pirlo fuori, camoranesi fuoriforma, gattuso forse bollito, pepe bravo ma spaesato, facendo esperimenti durante il mondiale il minimo che ci poteva capitare e' accaduto. nel calcio devi andare avanti e non stallarti su cio' che sei stato, non c'e' stata evoluzione, complici tutti gli stranieri che giocano in italia, i settori giovanili in abbandono, e la scellerata scelta di far tornare lippi, non perche' non sia bravo ragazzi, lippi e' stato bravo con una squadra adatta alle sue metodologie di gioco, creata in tanto tempo, e poi discesa nella normalita'. totti, del piero, grosso, materazzi,gattuso,buffon, ecc. al top della carriera sono un'evento raro , per il pur bravo montolivo, criscito, pepe, ecc ci vuole tempo e lavoro, cosa che non e' stata fatta, nel calcio se tenti di vivere di rendita ti stroncano subito. comunque per i ragazzi mi dispiace, non sono i colpevoli, neanche lippi lo e' , e' stato gestito tutto male dal giorno dopo dei mondiali del 2006, mettendo un fantoccio con una squadra gia' fatta per aspettare lippi, ma nel frattempo il mondo del calcio e' andato avanti. ripartiamo da Prandelli, secondo me superiore a lippi a livello di progetti a medio e lungo termine, tecnicamente vede la partita come mourigno, e azzecca sempre tutti i cambi, ma soprattutto , sa far crescere i giovani, pazzini, montolivo, gilardino jovetich, vargas, e tanti altri sono sue creature, ma la cosa che mi da piu' fiducia in Prandelli e' che fa giocare al calcio le sue squadre, attaccando, giocando la palla e facendo lui la partita, senza lasciarla fare agli avversari e senza difendersi e basta, con geometrie di gioco che Lippi si sogna, sicuramente con la partecipazione di gente come Cassano e Balotelli. GRANDE PRANDELLI !
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