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22/06/2010, 07:58

BlitzKrieg ha scritto:

mik.300 ha scritto:

BlitzKrieg ha scritto:

[quote]mik.300 ha scritto:

4)a quanto mi risulta ahmadinajad parla della distruzione dell`entita` sionista,
non di incenerire 5 milioni di ebrei..
non credo si opporrebbe a uno stato multiculturale
a suffragio universale..
(anche l`iran in parte lo e`..)
coreggimi se sbaglio..



ahmadinejad parla di "morte a Israele" e "cancelleremo Israele dalle mappe"


tu dici l`onu dovrebbe, i paesi arabi dovrebbero..ecc. ecc.

il fatto e` che il primo e` ignorato da israele,
e lo vediamo tutti i giorni
i secondi, secondo me, sono terrorizzati dalla macchina militare
israelo americana
..




Il fatto piu` grave e che l'onu ignora Israele

L'Iran non si opporrebe ad uno stao multiculturale? Forse, ma sicuramente si opporrebbe ad uno multireligioso


-> dalle "mappe"..
appunto..
come stato..

multiculturale = multireligioso..
sono sinonimi..
ovviamente non c dev`essere una religione
che prevale sull`altra..
=> tutte con pari dignita`..

-> quando poi ti si accende la lampadina sulla soluzione
della questione palestinese..
dimmi pure..



Cultura e religione sono differenteti materie, cosi` come multiculturale o multireligioso, non inventiamoci le cose.

Non evidenziare solo quello che ti fa piacere, : "cancelleremo Israele dalle mappe" prima dell virgola risulta un ahmadinejad parla di "morte a Israele" . Allora in che senso morte a Israele? Morte dalle cartine geografiche? Da google earth?

In quanto all'Iran che "approverebbe" (ymo) uno stato multiculturale, risulta evidente che parli di un altro paese e non dell'Iran che io conosco. In quello che conosco io si lapidano le adultere, si impiccano persone colpevoli di essere omosessuali,si frusta in piazza chi beve vino, si imprigionano i blogger contrari al regime, le manifestazioni di piazza si concludono con morti e feriti, gira per la polizia religiosa, forse digiti da un'altra dimensione?

Te lo ripeto; la questione palestinese si sitemera` con la scomparsa di hamas.
[/quote]

tu dici che la translation corretta
sarebbe "inceneriremo 5 milioni di ebrei" ?

non sono d'accordo..
a me risulta "entità sionista", ecc. ecc.

-> cultura e religione sono categorie contigue,
poi ognuno le inquadra come vuole..

-> non è che uno stato multiculturale
necessita dell'imprimatur dell'iran..

nonostante la reticenza, mi pare di capire che
la tua soluzione sarebbero due stati - due popoli..
giusto ?
ok,
con l'espansione/annessione coloniale israeliana
come la mettiamo ?
Ultima modifica di mik.300 il 22/06/2010, 08:01, modificato 1 volta in totale.

22/06/2010, 10:47

BlitzKrieg ha scritto:

Cultura e religione sono differenteti materie, cosi` come multiculturale o multireligioso, non inventiamoci le cose.


http://it.wikipedia.org/wiki/Cultura

27/06/2010, 08:47

come al solito berlusca
fa da apripista..
fa il lavoro sporco..
figuraccia più, figuraccia meno..
e poi se lo deve guadagnare il pane
in qualche modo,
no?


http://www.repubblica.it/esteri/2010/06 ... 8-5182245/

HUNTSVILLE (Canada) - Di fronte al fatto che l'Iran "non garantisce una produzione pacifica del nucleare i membri del G8 sono preoccupati e ritengono assolutamente probabile una reazione anticipata israeliana". E' un allarmante scenario internazionale quello che scaturisce dalle parole del premier italiano Silvio Berlusconi pronunciate al termine del vertice del G8 in Canada. Sulle tensioni sullo scacchiere mediorientale, secondo Berlusconi, si addensa ora anche l'ombra dell'attacco preventivo di Israele di fronte alla sordità di Teheran ad ogni appello a ridiscutere il piano di sviluppo nucleare.

dopo le inesistenti armi di saddam,
ecc. ecc. ecc.
l'iran "non garantisce"..
a chi ?
e israele con le sue atomiche?
una firmettina sul TNP, no eh?
ogni appello = i desiderata di usa e israele..
(le proposte di turchia/brasile non esistono)

->è un mondo all'incontrario..

io però (almeno) non mi faccio prendere in giro..
Ultima modifica di mik.300 il 27/06/2010, 09:25, modificato 1 volta in totale.

27/06/2010, 16:06

mik.300 ha scritto:

come al solito berlusca
fa da apripista..
fa il lavoro sporco..
figuraccia più, figuraccia meno..
e poi se lo deve guadagnare il pane
in qualche modo,
no?


http://www.repubblica.it/esteri/2010/06 ... 8-5182245/

HUNTSVILLE (Canada) - Di fronte al fatto che l'Iran "non garantisce una produzione pacifica del nucleare i membri del G8 sono preoccupati e ritengono assolutamente probabile una reazione anticipata israeliana". E' un allarmante scenario internazionale quello che scaturisce dalle parole del premier italiano Silvio Berlusconi pronunciate al termine del vertice del G8 in Canada. Sulle tensioni sullo scacchiere mediorientale, secondo Berlusconi, si addensa ora anche l'ombra dell'attacco preventivo di Israele di fronte alla sordità di Teheran ad ogni appello a ridiscutere il piano di sviluppo nucleare.

dopo le inesistenti armi di saddam,
ecc. ecc. ecc.
l'iran "non garantisce"..
a chi ?
e israele con le sue atomiche?
una firmettina sul TNP, no eh?
ogni appello = i desiderata di usa e israele..
(le proposte di turchia/brasile non esistono)

->è un mondo all'incontrario..

io però (almeno) non mi faccio prendere in giro..



Non facciamo prendere in giro? E che facciamo ci fidiamo dell'Iran????

27/06/2010, 16:13

superpippo ha scritto:

BlitzKrieg ha scritto:

Cultura e religione sono differenteti materie, cosi` come multiculturale o multireligioso, non inventiamoci le cose.


http://it.wikipedia.org/wiki/Cultura



Certo, non discuto l'importanza della religione nell'antichita`, ma la religione ha portato solo ignoranza, abbinarla alla cultura e` una bella presa per il cul...to, appunto.

27/06/2010, 18:31

Definisci "cultura", perchè se no si rischia di non sapere di cosa si parla.

27/06/2010, 19:35

BlitzKrieg ha scritto:

mik.300 ha scritto:

come al solito berlusca
fa da apripista..
fa il lavoro sporco..
figuraccia più, figuraccia meno..
e poi se lo deve guadagnare il pane
in qualche modo,
no?


http://www.repubblica.it/esteri/2010/06 ... 8-5182245/

HUNTSVILLE (Canada) - Di fronte al fatto che l'Iran "non garantisce una produzione pacifica del nucleare i membri del G8 sono preoccupati e ritengono assolutamente probabile una reazione anticipata israeliana". E' un allarmante scenario internazionale quello che scaturisce dalle parole del premier italiano Silvio Berlusconi pronunciate al termine del vertice del G8 in Canada. Sulle tensioni sullo scacchiere mediorientale, secondo Berlusconi, si addensa ora anche l'ombra dell'attacco preventivo di Israele di fronte alla sordità di Teheran ad ogni appello a ridiscutere il piano di sviluppo nucleare.

dopo le inesistenti armi di saddam,
ecc. ecc. ecc.
l'iran "non garantisce"..
a chi ?
e israele con le sue atomiche?
una firmettina sul TNP, no eh?
ogni appello = i desiderata di usa e israele..
(le proposte di turchia/brasile non esistono)

->è un mondo all'incontrario..

io però (almeno) non mi faccio prendere in giro..



Non facciamo prendere in giro? E che facciamo ci fidiamo dell'Iran????




c`e` l`aiea x quello..

x bombe serve uranio arricchito al 90%
x nucleare civile al 20%

ed e`tutto monitorato..

senti giacche` c sei,
israele dovrebbe firmare
il trattato di non proliferazione..
o no ?

27/06/2010, 19:35

Esteri | 27/06/2010 | ore 17.22 »

Iran: direttore Cia, ha uranio sufficiente per due bombe atomiche

Washington, 27 giu. (Adnkronos) - L'Iran probabilmente ha gia' una quantita' di uranio arricchito a basso livello sufficiente a costruire due bombe atomiche, ma con sarebbero necessari due anni per completare la loro realizzazione. E' quanto ha detto in un'intervista all'Abc Leon Panetta, direttore della Cia, che comunque riconosce che all'interno dell'intelligence c'e' "un certo dibattito" riguardo al fatto se Teheran effettivamente intenda andare avanti verso la realizzazione di ordigni atomici.

Il direttore della Cia esprime poi dubbi sul fatto che il round di nuove sanzioni recentemente approvate dall'onu possano effettivamente fermare l'Iran: "possono convincerli ad arretrare dalle loro ambizioni verso una capacita' nucleare? probabilmente no" afferma Panetta, riconoscendo pero' che le sanzioni possono indebolire il governo iraniano creando seri problemi economici.

http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=442387

27/06/2010, 19:51

Ufologo 555 ha scritto:

Esteri | 27/06/2010 | ore 17.22 »

Iran: direttore Cia, ha uranio sufficiente per due bombe atomiche

Washington, 27 giu. (Adnkronos) - L'Iran probabilmente ha gia' una quantita' di uranio arricchito a basso livello sufficiente a costruire due bombe atomiche, ma con sarebbero necessari due anni per completare la loro realizzazione. E' quanto ha detto in un'intervista all'Abc Leon Panetta, direttore della Cia, che comunque riconosce che all'interno dell'intelligence c'e' "un certo dibattito" riguardo al fatto se Teheran effettivamente intenda andare avanti verso la realizzazione di ordigni atomici.

Il direttore della Cia esprime poi dubbi sul fatto che il round di nuove sanzioni recentemente approvate dall'onu possano effettivamente fermare l'Iran: "possono convincerli ad arretrare dalle loro ambizioni verso una capacita' nucleare? probabilmente no" afferma Panetta, riconoscendo pero' che le sanzioni possono indebolire il governo iraniano creando seri problemi economici.

http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=442387


a me fa venire in mente le boccette che powell agito` all`onu..

fuffa , ipotesi, balle colossali, opinioni,
insomma il solito..

27/06/2010, 20:01

Ma si sa che l'Iran ce l'ha... E' aiutato dalla Corea del Nord, dalla Russia (sotto, sotto) e da chissà chi altro.

27/06/2010, 20:08

Ufologo 555 ha scritto:

Ma si sa che l'Iran ce l'ha... E' aiutato dalla Corea del Nord, dalla Russia (sotto, sotto) e da chissà chi altro.


se ce l`avesse sarebbe tutto finito,
anzi non sarebbe manco iniziato..

sanzioni, ecc. ecc.

avrebbero tutti taciuto e preso atto..

insomma si sta ripetendo paro paro la storia con l`iraq
"non disarma, non fa abbastanza, ecc. ecc."
blix a girare come un pazzo senza trovare nulla..

e nessuno parla..
http://www.corriere.it/esteri/10_giugno ... aabe.shtml
Panetta ha aggiunto che Teheran, se volesse, potrebbe avere l’ordigno a disposizione entro due anni. «Riteniamo che abbiano un quantitativo di uranio arricchito bastante per costruire due ordigni - ha detto Panetta -. [/b]Impiegheranno sicuramente un anno (per la fabbricazione, ndr), e in seguito un altro anno per sviluppare un sistema operativo per utilizzare l'ordigno stesso». Interpellato sull’Afghanistan, il capo della Cia ha invece dichiarato che vede «progressi», ma che la guerra è «più dura e lenta» di quanto previsto.

La volontà dell'Iran di arrivare al nucleare è stata tra i temi più discussi al vertice del G8 a Toronto, dove si è parlato anche «di una reazione anticipata di Israele che tutti ritengono probabile». Berlusconi ha spiegato che, nell'analisi del G8, «la politica della dirigenza iraniana non garantisce una produzione pacifica nucleare ma fa ritenere che ci sia una volontà di arrivare all'arma nucleare».

hanno un starccio di prova per quanto dicono ?
Ultima modifica di mik.300 il 27/06/2010, 20:09, modificato 1 volta in totale.

27/06/2010, 20:25

Bèh, lo dicevano gl'ispettori dell'ONU; poi ...

28/06/2010, 09:11

Ufologo 555 ha scritto:

Bèh, lo dicevano gl'ispettori dell'ONU; poi ...


gli ispettori onu
avessero trovato qualcosa
che interesse avevano a mentire?

28/06/2010, 20:31

(Ecco dove voleva arrivare la Turchia...)


Ritorsione della Turchia per l'assalto alla nave umanitaria
ANKARA
Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa turca Anatolia, il primo ministro turco Recep Tayyp Erdogan ha detto che la Turchia ha chiuso il suo spazio aereo a Israele. Parlando in Canada ai giornalisti, Erdogan ha precisato che la misura è stata adottata dal suo governo dopo il blitz israeliano del 31 maggio scorso contro la "Freedom flottiglia" diretta a Gaza, in cui hanno perso la vita nove attivisti turchi.

A seguito di questo incidente le tensioni tra Israele e Turchia, un tempo stretti alleati regionali, si sono acuite e Ankara ha ritirato il suo ambasciatore da Tel Aviv e ha annullato delle esercitazioni militari congiunte. Il governo turco ha detto anche che manterrà a un livello ridotto gli scambi commerciali bilaterali fino a quando Israele non si scuserà per il blitz. Ieri il quotidiano israeliano Yediot Ahronot ha riportato la notizia che la Turchia non ha autorizzato il passaggio nel suo spazio aereo di un velivolo che trasportava ufficiali dell’esercito israeliano che si stavano recando in Polonia, per una commemorazione ad Auschwitz.

L’aereo da trasporto, con oltre cento persone a bordo, è stato costretto a fare una deviazione, ha aggiunto il giornale. Le autorità militari israeliane non hanno commentato l’episodio per non inasprire ulteriormente i rapporti, ha aggiunto lo Yedioth Ahronot.

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

01/07/2010, 14:33

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