08/07/2010, 17:44
keiji ha scritto:
poverini gli israeliani mi fanno quasi pena.
08/07/2010, 17:52
barionu ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Guerra economica? Come diceva zio ot, i paesi arabi che tengono muchio dinero se ne strafregano della questione palestinese ma guardano con attenzione allo strapotere economico israeliano che è globale.
Questione delicata e rischiosa da approfondire, ma esiste un dato inconfutabile, gli Ebrei sono nei consigli di amministrazione delle più grosse e potenti holding mondiali e questo crea conflitti che vanno ben oltre alle guerre di religione.
Non centra l' antisemitismo sia ben chiaro a tutti, ma è utile una seria e profonda analisi di che cosa sia diventato l' ebraismo.
Siamo capaci di approfondire l' argomento senza scadere in inutili disquisizioni di carattere religioso e politico?
Non centra l' antisemitismo sia ben chiaro a tutti, ma è utile una seria e profonda analisi di che cosa sia diventato l' ebraismo.
Casomai IL SIONISMO !
Sono 2 cose nettamente separate .
....certo che la calura di questi giorni non mi aiuta per iniziare il discorso,
veramente complicato .
zio ot
08/07/2010, 23:52
Ufologo 555 ha scritto:
Nuova flotta anti-Israele pronta a salpare dall'Italia.
giovedì 08 luglio 2010, 10:13
(di Fausto Biloslavo)
L’operazione è stata preparata in gran segreto dai militanti filo Hamas in una riunione all’ambasciata turca di Roma. Gli israeliani, che parlano di una "nuova flottiglia della guerra santa", puntano il dito contro gli organizzatori italiani
I «pacifisti» a senso unico ci riprovano a mettere in piedi una nuova flottiglia per sbarcare a Gaza. Gli amici italiani di Hamas sono in prima linea. Si incontrano con i diplomatici turchi dell'ambasciata a Roma e annunciano che sono già pronte sei navi delle 20 previste. L'istituto israeliano per l'antiterrorismo di Herzilya denuncia che si tratta di «una nuova flottiglia della guerra santa» pronta a salpare in settembre e punta il dito contro gli organizzatori italiani.
Il 7 giugno l'ambasciata della Repubblica turca a Roma apre le porte ad una variegata delegazione. Ne fanno parte Mohammad Hannoun, dell'Associazione palestinesi in Italia, Izzeddin el-Zir, presidente dell'Unione delle comunità islamiche in Italia, e rappresentanti di centri musulmani vari. All'incontro ci sono anche Angela Lano e Manolo Luppichini, giornalisti militanti fermati dagli israeliani a bordo della flottiglia che il 31 maggio aveva cercato di rompere l'embargo attorno a Gaza. L'intervento dei corpi speciali israeliani e la violenta reazione di militanti turchi mascherati da umanitari provocò nove morti.
Adesso ci riprovano, dopo aver incontrato Semih Lütfü Turgut, consigliere turco che viene presentato come facente funzione dell'ambasciatore. Secondo il resoconto del sito Infopal, filo palestinese, il diplomatico di Ankara avrebbe dichiarato agli ospiti che «togliere l'assedio (a Gaza, nda ) è l'obiettivo principale della Freedom Flotilla. Un altro obiettivo era quello di rivelare il vero volto di Israele, che è venuto fuori durante e dopo l'attacco alla flotta umanitaria».
Hanno un, palestinese con cittadinanza italiana, ha ringraziato il governo turco per il sostegno e annunciato «l'allestimento della Freedom Flottilla 2, che si comporrà di circa 20 navi e 5000 passeggeri». Secondo lui «sono già pronte sei navi e si partirà a settembre ». Hannoun è pure fondatore dell' Associazione Benefica di Solidarietà con il popolo palestinese (Abspp) che ha sede a Genova. Sul sito della onlus si raccolgono fondi per la nuova flotta, da depositare presso la Banca popolare etica. Il 5 luglio i filo palestinesi hanno acquistato la loro barca per Gaza, ma «ora ci tocca pagare la prima rata del 15% e tra due settimane il resto», scrivono in rete.
Jonathan Fighel, ricercatore dell'Istituto internazionale per l'antiterrorismo di Herzilya, punta il dito contro «la nuova flottiglia della guerra santa». L'onlus di Genova è affiliata al cartello internazionale «Unione del bene», guidato dal leader della Fratellanza musulmana Youssef Qaradawi. Secondo Fighel i fondi raccolti in beneficenza sono finiti come «compenso sociale» alle famiglie dei terroristi palestinesi. Poco tempo fa la procura di Genova aveva archiviato un'inchiesta nei confronti di Hannoun per associazione con finalità di terrorismo.
Lo stesso italo-palestinese aveva però ammesso: «Fra i nostri assistiti ci sono pure figli di kamikaze, ma questo non è certo un reato». Gli israeliani, invece, hanno sequestrato «lettere, appunti, ricevute bancarie e altro materiale che provano come l'onlus di Genova Abspp abbia garantito donazioni e appoggio finanziario» a organizzazioni caritatevoli, al bando in Israele, che servono da copertura per Hamas. Fighel denuncia che i soldi giunti anche dall'Italia «venivano poi distribuiti in quote mensili alle famiglie degli attentatori suicidi, a quelle dei prigionieri di Hamas (nelle carceri israeliane, nda ) e dei terroristi».
http://www.ilgiornale.it/
09/07/2010, 09:22
BlitzKrieg ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
Nuova flotta anti-Israele pronta a salpare dall'Italia.
giovedì 08 luglio 2010, 10:13
(di Fausto Biloslavo)
L’operazione è stata preparata in gran segreto dai militanti filo Hamas in una riunione all’ambasciata turca di Roma. Gli israeliani, che parlano di una "nuova flottiglia della guerra santa", puntano il dito contro gli organizzatori italiani
I «pacifisti» a senso unico ci riprovano a mettere in piedi una nuova flottiglia per sbarcare a Gaza. Gli amici italiani di Hamas sono in prima linea. Si incontrano con i diplomatici turchi dell'ambasciata a Roma e annunciano che sono già pronte sei navi delle 20 previste. L'istituto israeliano per l'antiterrorismo di Herzilya denuncia che si tratta di «una nuova flottiglia della guerra santa» pronta a salpare in settembre e punta il dito contro gli organizzatori italiani.
Il 7 giugno l'ambasciata della Repubblica turca a Roma apre le porte ad una variegata delegazione. Ne fanno parte Mohammad Hannoun, dell'Associazione palestinesi in Italia, Izzeddin el-Zir, presidente dell'Unione delle comunità islamiche in Italia, e rappresentanti di centri musulmani vari. All'incontro ci sono anche Angela Lano e Manolo Luppichini, giornalisti militanti fermati dagli israeliani a bordo della flottiglia che il 31 maggio aveva cercato di rompere l'embargo attorno a Gaza. L'intervento dei corpi speciali israeliani e la violenta reazione di militanti turchi mascherati da umanitari provocò nove morti.
Adesso ci riprovano, dopo aver incontrato Semih Lütfü Turgut, consigliere turco che viene presentato come facente funzione dell'ambasciatore. Secondo il resoconto del sito Infopal, filo palestinese, il diplomatico di Ankara avrebbe dichiarato agli ospiti che «togliere l'assedio (a Gaza, nda ) è l'obiettivo principale della Freedom Flotilla. Un altro obiettivo era quello di rivelare il vero volto di Israele, che è venuto fuori durante e dopo l'attacco alla flotta umanitaria».
Hanno un, palestinese con cittadinanza italiana, ha ringraziato il governo turco per il sostegno e annunciato «l'allestimento della Freedom Flottilla 2, che si comporrà di circa 20 navi e 5000 passeggeri». Secondo lui «sono già pronte sei navi e si partirà a settembre ». Hannoun è pure fondatore dell' Associazione Benefica di Solidarietà con il popolo palestinese (Abspp) che ha sede a Genova. Sul sito della onlus si raccolgono fondi per la nuova flotta, da depositare presso la Banca popolare etica. Il 5 luglio i filo palestinesi hanno acquistato la loro barca per Gaza, ma «ora ci tocca pagare la prima rata del 15% e tra due settimane il resto», scrivono in rete.
Jonathan Fighel, ricercatore dell'Istituto internazionale per l'antiterrorismo di Herzilya, punta il dito contro «la nuova flottiglia della guerra santa». L'onlus di Genova è affiliata al cartello internazionale «Unione del bene», guidato dal leader della Fratellanza musulmana Youssef Qaradawi. Secondo Fighel i fondi raccolti in beneficenza sono finiti come «compenso sociale» alle famiglie dei terroristi palestinesi. Poco tempo fa la procura di Genova aveva archiviato un'inchiesta nei confronti di Hannoun per associazione con finalità di terrorismo.
Lo stesso italo-palestinese aveva però ammesso: «Fra i nostri assistiti ci sono pure figli di kamikaze, ma questo non è certo un reato». Gli israeliani, invece, hanno sequestrato «lettere, appunti, ricevute bancarie e altro materiale che provano come l'onlus di Genova Abspp abbia garantito donazioni e appoggio finanziario» a organizzazioni caritatevoli, al bando in Israele, che servono da copertura per Hamas. Fighel denuncia che i soldi giunti anche dall'Italia «venivano poi distribuiti in quote mensili alle famiglie degli attentatori suicidi, a quelle dei prigionieri di Hamas (nelle carceri israeliane, nda ) e dei terroristi».
http://www.ilgiornale.it/
Che figure di ... che dobbiamo fare. I miei compatrioti, sempre in prima fila a baciare i deretani dei terroristi. Comunisti maledetti, Habu Mazen rapresenta l'autorita` palestinese (non hamas), ha protestato per l'interferenza turca e noi siamo tra i primi a correre incontro ai terroristi. Comunisti lobotomizzati
09/07/2010, 09:56
BlitzKrieg ha scritto:
Che figure di ... che dobbiamo fare. I miei compatrioti, sempre in prima fila a baciare i deretani dei terroristi. Comunisti maledetti, Habu Mazen rapresenta l'autorita` palestinese (non hamas), ha protestato per l'interferenza turca e noi siamo tra i primi a correre incontro ai terroristi. Comunisti lobotomizzati
09/07/2010, 11:03
superpippo ha scritto:
mi sà che tu non sai neanche cosa voglia dire la parola comunista....
09/07/2010, 11:54
Ufologo 555 ha scritto:superpippo ha scritto:
mi sà che tu non sai neanche cosa voglia dire la parola comunista....
Se permetti te lo dico io: 70 anni di errori! (Morti a parte ..)
09/07/2010, 15:42
09/07/2010, 20:19
abu mazen ha protestato per l`interferenza turca ?
dove l`hai letto ?
mah..
09/07/2010, 20:23
superpippo ha scritto:BlitzKrieg ha scritto:
Che figure di ... che dobbiamo fare. I miei compatrioti, sempre in prima fila a baciare i deretani dei terroristi. Comunisti maledetti, Habu Mazen rapresenta l'autorita` palestinese (non hamas), ha protestato per l'interferenza turca e noi siamo tra i primi a correre incontro ai terroristi. Comunisti lobotomizzati
Non è che i famosi post sul trogolo (miei) fossero un concentrato di intelligenza, però........
mi sembra che quì si inizi a esagerare!
A parte gli insulti, mi sà che tu non sai neanche cosa voglia dire la parola comunista.... a parte l'accezione "non vota per il pdl o per la lega"
09/07/2010, 20:26
superpippo ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:superpippo ha scritto:
mi sà che tu non sai neanche cosa voglia dire la parola comunista....
Se permetti te lo dico io: 70 anni di errori! (Morti a parte ..)
Ufologo.......![]()
![]()
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Allora, visto il maledetti e lobotomizzati, posso cominciare io?
fascisti di..........
leghisti del........
berlusconiani........
Poi ricomincio con DC, MSI, AN e chi più ne ha più ne metta
Ma che senso avrebbe?
All'università avevo più amici "destri" che "sinistri" e non è mai volato un insulto, anzi, secondo me la sinistra universitaria non è altro che una espressione fotocopia di un partito che ha perso la "spinta" popolare ed è diventata un ricettacolo di politichelli da 4 soldi.
PUNTO
Dovrei per questo abbandonare le mie convinzioni? NO
Dovrei per questo azzannare l'altra parte?NO
E' normale che ci siano differenti vedute e ideologie, ma, quando si parla e si discute per risolvere problemi e per il bene comune, tutte queste divisioni io non le ho mai incontrate.
Poi incontri il politico di turno che aizza e istiga all'esaltazione delle differenze.... ma che se ne vada lui a f..........!
10/07/2010, 03:19
10/07/2010, 09:11
BlitzKrieg ha scritto:
abu mazen ha protestato per l`interferenza turca ?
dove l`hai letto ?
mah..
L'ho letto in queste stesse pagine
10/07/2010, 10:20
10/07/2010, 10:25
Ufologo 555 ha scritto:
Per forza, TTE, gl'israeliani stanno con gli americani; i palestinesi ("Hamas" compreso) con gli esponenti del ... forum!