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14/07/2010, 19:26

Veramente, prima degli "Hezbollah" il Libano era considerato la perla del medi oriente ... Poi iniziò la Siria ... E adesso è un gran casino! (E gl'israeliani c'erano anche prima ...)

14/07/2010, 21:13

Ufologo 555 ha scritto:

Veramente, prima degli "Hezbollah" il Libano era considerato la perla del medi oriente ... Poi iniziò la Siria ... E adesso è un gran casino! (E gl'israeliani c'erano anche prima ...)


ufologo,
sei competente sugli ufo,
sicuramente in buona fede
(dunque ti rispetto..)
ma non possiamo sbarellare sui fatti..

il libano era fiorente vero..
poi e` venuta:
- la prima invasione israeliana
(che volevano stanare i profughi palestinesi,
arafat, ecc. rifugiati a beirut)
- fine dell`occupazione
-missione internazionale
- protettorato della siria
- nascita hezbollah a sud in chiave difensiva

questa e` storia..
causa ed effetto,
direbbe il merovingio..
Ultima modifica di mik.300 il 14/07/2010, 21:15, modificato 1 volta in totale.

14/07/2010, 22:11

Più l'Occidente va avanti con l'occupazione e le guerre,più si creeranno nemici e si arriverà al punto che i nemici saranno così tanti da non poterli sconfiggerli in nessun modo, da: ""La caduta dell'Impero d'Occidente".[:D]

15/07/2010, 09:27

mik.300 ha scritto:

Werther ha scritto:

Iran-Usa: in fuga scienziato iraniano
Tv Teheran: sfuggito a carcerieri Usa, e' in ambasciata Pakistan

(ANSA)- TEHERAN, 13 LUG - Lo scienziato nucleare iraniano Shahram Amiri,che sarebbe stato rapito nel 2009 dagli Usa, sarebbe nell'ambasciata pakistana a Washington. Amiri vi si sarebbe rifugiato dopo essere sfuggito ai suoi carcerieri americani,secondo quanto scrive il sito della tv di Stato iraniana.E' entrato nella sede diplomatica ''alcune ore fa'' e ''ha chiesto di poter rientrare in Iran''. Era scomparso in Arabia Saudita. Secondo la stampa,era scappato negli Usa, mentre per Teheran era stato rapito.


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 52752.html


vedi neretto..

comunque potrebbero averlo nel frattempo addomesticato un pò..
con le buone o le cattive..
io fossi gli iraniani sarei prudente
a farlo rientrare nei ranghi..
il doppio gioco è dietro l'angolo..



io codesto lo terrei sott'occhio..
non lo reintegrerei nei ranghi operativi..
per precauzione..
magari tra un pò si dichiara pro moussavi..
tutta la storia è poco chiara..


Amiri in Iran: "Torturato negli Usa"
WP: "Ha preso 5 milioni dalla Cia"
Lo scienziato iraniano accolto a Teheran come un eroe. Racconta del suo rapimento e delle pressioni per rivelare i segreti nucleari iraniani. Ma dai media americani arriva una versione diversa: "Pagato per collaborare"

http://www.repubblica.it/esteri/2010/07 ... o-5596142/

TEHERAN - E' arrivato a Teheran Shahram Amiri, lo scienziato nucleare iraniano scomparso in circostanze misteriose circa un anno fa in Arabia Saudita e rifugiatosi altrettanto misteriosamente due giorni fa nell'ambasciata pakistana di Washington. Dalla capitale iraniana, durante una conferenza stampa, Amiri ha rilanciato le accuse agli Stati Uniti denunciando di essere stato "rapito" dalla Cia mentre era in pellegrinaggio in Arabia Saudita. "Sono stato rapito da agenti dei servizi d'intelligence americani e sauditi di fronte al mio albergo a Medina - ha detto, stando a quanto riferisce l'agenzia di stampa 'Xinhua' - Poi sono stato trasferito in un luogo segreto in Arabia Saudita. Mi hanno fatto un'iniezione e ho perso conoscenza. Poi mi hanno portato in territorio americano con un aereo militare". Da Washington però arrivano retroscena che ipotizzano una diversa versione della vicenda: secondo il Washington Post, che cita fonti dell'amministrazione Usa, Amiri avrebbe ricevuto "oltre 5 milioni di dollari dalla Cia per fornire informazioni sul programma nucleare di Teheran". Lo scienziato "non è obbligato a restituire i soldi, ma non può più disporne dopo l'interruzione di quella che le fonti Usa definiscono una significativa collaborazione con la Cia e il suo ritorno in Iran", scive il Post, spiegando che Amiri "è andato via ma non i suoi soldi. Noi abbiamo le sue informazioni e gli iraniani ora hanno lui". Già all'epoca della sua scomparsa i media americani rivelarono che Amiri aveva defezionato negli Usa e stava collaborando con i servizi segreti.
Ultima modifica di mik.300 il 15/07/2010, 09:28, modificato 1 volta in totale.

17/07/2010, 14:33

mik.300 ha scritto:

Amiri in Iran: "Torturato negli Usa"
WP: "Ha preso 5 milioni dalla Cia"
Lo scienziato iraniano accolto a Teheran come un eroe. Racconta del suo rapimento e delle pressioni per rivelare i segreti nucleari iraniani. Ma dai media americani arriva una versione diversa: "Pagato per collaborare"

http://www.repubblica.it/esteri/2010/07 ... o-5596142/

TEHERAN - E' arrivato a Teheran Shahram Amiri, lo scienziato nucleare iraniano scomparso in circostanze misteriose circa un anno fa in Arabia Saudita e rifugiatosi altrettanto misteriosamente due giorni fa nell'ambasciata pakistana di Washington. Dalla capitale iraniana, durante una conferenza stampa, Amiri ha rilanciato le accuse agli Stati Uniti denunciando di essere stato "rapito" dalla Cia mentre era in pellegrinaggio in Arabia Saudita. "Sono stato rapito da agenti dei servizi d'intelligence americani e sauditi di fronte al mio albergo a Medina - ha detto, stando a quanto riferisce l'agenzia di stampa 'Xinhua' - Poi sono stato trasferito in un luogo segreto in Arabia Saudita. Mi hanno fatto un'iniezione e ho perso conoscenza. Poi mi hanno portato in territorio americano con un aereo militare". Da Washington però arrivano retroscena che ipotizzano una diversa versione della vicenda: secondo il Washington Post, che cita fonti dell'amministrazione Usa, Amiri avrebbe ricevuto "oltre 5 milioni di dollari dalla Cia per fornire informazioni sul programma nucleare di Teheran". Lo scienziato "non è obbligato a restituire i soldi, ma non può più disporne dopo l'interruzione di quella che le fonti Usa definiscono una significativa collaborazione con la Cia e il suo ritorno in Iran", scive il Post, spiegando che Amiri "è andato via ma non i suoi soldi. Noi abbiamo le sue informazioni e gli iraniani ora hanno lui". Già all'epoca della sua scomparsa i media americani rivelarono che Amiri aveva defezionato negli Usa e stava collaborando con i servizi segreti.


In USA dicono che ne ha presi molti di più:

Scienziato Iran:
CIA mi ha offerto 50 milioni di dollari
per mentire su segreti nucleari


Di Patrick Cockburn
Independent

July 16, 2010 16 Luglio 2010

Fonte:
http://www.infowars.com/iran-scientist- ... r-secrets/

VIDEO ANSA:
http://www.ansa.it/web/notizie/videogal ... 46002.html





Avete capito come, i "signori della guerra", si assicurano gli appalti di
miliardi e miliardi di dollari per le attività belliche??? Bello eh?

17/07/2010, 15:05

Iran: attentato, Usa pagheranno
Scontri inter-confessionali, 40 arresti


(ANSA) - TEHERAN, 17 LUG - Gli Stati Uniti ''devono attendersi delle conseguenze'': ha detto il vice capo di stato maggiore iraniano, generale Massud Jazayeri. Per il duplice attentato di giovedi' sera nel sud-est dell'Iran, costato la vita ad almeno 27 persone, l'Iran accusa gli Stati Uniti, Israele e la Gran Bretagna di sostenere il Jundullah (Soldati di Dio), il gruppo estremista sunnita che ha rivendicato l'attentato. E intanto 40 persone sono state arrestate a Zahedan, per incidenti tra sciiti e sunniti.

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 99251.html

24/07/2010, 11:28

La Corea del Nord minaccia:
«Useremo il nucleare»
Sale la tensione in Estremo Oriente a meno di 48 ore dall'avvio delle grandi esercitazioni navali, con un robusto supporto aereo, di Usa e Corea del Sud nelle acque del mar del Giappone: la Corea del Nord ha minacciato il ricorso a una «potente dissuasione nucleare» poche ore dopo che il segretario di Stato americano Hillary Clinton aveva invitato i Paesi asiatici al varo della stretta dei rapporti con la Corea del Nord.
Fonte:
http://www.avvenire.it/Mondo/minacce_co ... 430000.htm

26/07/2010, 10:10

Per onestà intellettuale ... mi sento obligato ad intervenire momentaneamente.


26/7/2010 (8:36) - LA VERITA' SULLA GUERRA PIU' LUNGA DELLA STORIA AMERICANA

Wikileaks svela i segreti della guerra in Afghanistan

I dossier sull'Afghanistan sconvolgono il mondo intero.



Il portale pubblic i rapporti top secret, l'ira della Casa Bianca: mettono a rischiola vita degli americani.

Civili morti di cui non si è mai saputo nulla, un’unità segreta incaricata di «uccidere o
catturare» ogni talebano senza alcun processo, i droni Reaper telecomandati a distanza da una base del Nevada, la collaborazione tra i servizi segreti pakistani (Isi) e i talebani. Non si tratta della trama di un thriller fantapolitico, ma del reale contenuto degli archivi segreti della guerra in Afghanistan, resi pubblici da Wikileaks, il portale Internet creato proprio per diffondere idocumenti riservati.

Emergono 92.000 rapporti classificati del Pentagono che coprono un periodo di sei anni di Guerra in Afghanistan, dal gennaio 2004 al dicembre 2009, sia sotto l’amministrazione Bush che sotto quella Obama.

Si tratta della maggiore fuga di notizie della storia militare americana: una quantità enorme di documenti da cui emerge un’immagine devastante di quello che è effettivamente successo in Afghanistan. Truppe che uccidono centinaia di civili in scontri tenuti segreti, attacchi dei talebani che rafforzano la Nato e alimentano la guerriglia nei vicini Pakistan e Iran. Sono solo alcuni dei dati scioccanti che si trovano nei rapporti. Amara la considerazione finale: «dopo aver speso 300 miliardi di dollari in Afghanistan, gli studenti coranici sono più forti ora di quanto non lo fossero nel 2001».

Furente la Casa Bianca che ha condannato «con forza» la pubblicazione del materiale riservato: «Possono mettere a rischio -ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale di Barack Obama, il generale James Jones- la vita degli americani e dei nostri alleati, e minacciare la nostra sicurezza nazionale». Indispettito anche l’ambasciatore del Pakistan negli Stati Uniti, Husain Haqqani, che ha definito «irresponsabile» la pubblicazione del materiale riservato. La Casa BIanca ha fatto comunque notare che il materiale copre l’arco di tempo dal gennaio 2004 al dicembre 2009«.

Tra le carte emerge, tra l’altro, che il Pakistan, ufficialmente alleato degli Stati Uniti, ha permesso a funzionari dei suoi servizi segreti di incontrare direttamente i capi talebani in riunioni segrete per organizzare reti di gruppi militanti contro i soldati americani, e mettere a punto complotti per eliminare leader afghani. Viene rivelato inoltre che l’intelligence pakistana (Directorate for Inter-Services-Intelligence) faceva il doppio gioco lavorando anche al fianco di Al Qaeda per progettare attacchi.

Ma non finisce qui. Per la prima volta è emerso che i talebani hanno usato missili portatili a ricerca di calore contro gli aerei della Nato, come gli Stinger che la Cia fornì ai mujaheedin di Osama bin Laden per combattere contro i sovietici negli anni ’80. Dall’arrivo di Obama alla Casa Bianca le truppe Usa usano molti più droni (aerei senza piloti) malgrado le loro performance siano meno apprezzabili di quanto affermato ufficialmente. Alcuni si sono infatti schiantati al suolo o scontrati in volo, costringendo le truppe americane ad intraprendere rischiosissime operazioni di recupero prima che i talebani riuscissero ad impadronirsi dell’armamento e della tecnologia.

La Cia ha allargato le operazioni paramilitari in Afghanistan e, dal 2001 al 2008, ha finanziato l’intelligence afghana, trattandola come una sua affiliata virtuale. Dagli archivi riservati emerge inoltre che la coalizione sta usando sempre più le armi letali Reaper per fulminare gli obiettivi talebani in modo telediretto da una base del Nevada.

Washington sembra voler ignorare il doppio gioco di Islambad. Secondo i documenti citati, anche l’amministrazione Obama, malgrado le numerose minacce di intervento diretto, non ha cambiato nulla. Questo mese il segretario di Stato, Hillary Clinton, ha annunciato altri 500 milioni di dollari in aiuti a Islamabad, definendo Usa e Pakistan «partner uniti da una causa comune».

Sul sito web dell "New York Times" - che insieme al britannico "The Guardian" e al tedesco "Der Spiegel" ha avuto accesso ai documenti forniti da WikiLeaks diverse settimane fa - sono pubblicati i rapporti più interessanti.Il quotidiano newyorchese ha cominciato a fare uscire, a partire da lunedì scorso, un’inchiesta a puntate frutto di due anni di lavoro di due giornalisti sui legami tra le agenzie di intelligence Usa e le società di contractors, a cui venivano affidate le operazioni più sporche.
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http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp

27/07/2010, 09:58

(Come potete vedere, non sfuggo a certe notizie")
E oggi ne parlano tutti.
Mi sa che il Generale Kristell ....

28/07/2010, 00:00

Sono propio curioso di vedere se si parla in quei documenti del prossimo attaco all'Iran.

28/07/2010, 00:22

TG.COM : Iran, Ue adotta nuove sanzioni


Restrizioni contro settore energetico
Il Consiglio dei ministri degli Esteri dell'Unione europea ha adottato un nuovo pacchetto di sanzioni nei confronti dell'Iran. Le misure restrittive, che per la loro portata economica non hanno precedenti, colpiscono in particolare il settore energetico, quello finanziario e dei trasporti. Con queste sanzioni l'Ue va oltre le misure decise dal Consiglio di sicurezza dell'Onu e spera di indurre Teheran a rinunciare al programma nucleare.

Bruxelles si augura infatti di indurre le autorità iraniano a riprendere i colloqui per cercare di trovare una soluzione al confronto, aperto ormai da anni, sulle attività di arricchimento dell'uranio condotte in Iran.

Le sanzioni sono state adottate dai 27 ministri degli Esteri dell'Unione europea, riuniti a Bruxelles.

"Si tratterà del pacchetto di sanzioni più severe che l'Ue abbia mai adottato contro l'Iran o qualunque altro paese", hanno sottolineato alcuni diplomatici europei.

La novità consiste proprio nell'obiettivo delle sanzioni, che puntano a indebolire il settore delle industrie del gas e petrolio, con l'introduzione di un divieto di nuovi investimenti in questi campi, così come di un divieto di assistenza tecnica e di trasferimento di tecnologie. L'Iran, pur essendo il quarto produttore mondiale di greggio, importa fino al 40% del suo fabbisogno di benzina, poiché non possiede raffinerie sufficienti a soddisfare la domanda interna.

Le conseguenze delle sanzioni saranno evidenti anche sul settore del trasporto merci, con controlli rafforzati in tutti i porti e gli scali europei. Ridotti gli spazi per gli scambi commerciali, sarà esteso il divieto di attività a nuove banche iraniane e negati i visti d'ingresso a numerose personalità.

01/08/2010, 17:39

Usa, scudo anti-missile in Sud Europa contro minaccia Iran
Teheran, presenteremo presto armi sbalorditive

01 agosto, 17:09

Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 52385.html

WASHINGTON - Gli Stati Uniti stanno per attivare uno scudo antimissile in Europa meridionale, nel quadro di un rafforzamento dei sistemi di difesa regionale contro la minaccia dei missili iraniani. Lo riferisce il Washington Post. Il quotidiano americano, citando responsabili del ministero della Difesa, afferma che il Pentagono è vicino a una accordo per installare una stazione radar terrestre, probabilmente in Turchia o in Bulgaria. L'installazione di un radar di grande potenza permetterà di rendere operativa nel 2011 la prima fase di questo scudo.

IRAN, TEL AVIV 'A FUOCO' SE ISRAELE ATTACCA - L'ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite, Mohammad Khazai, ha avvertito che la Repubblica islamica metterà "a fuoco Tel Aviv" in caso di un attacco militare contro le proprie installazioni nucleari. "Se il regime sionista compie la minima aggressione contro il territorio iraniano, metteremo a fuoco Tel Aviv", ha affermato il diplomatico, citato oggi dall'agenzia Fars. Khazai ha aggiunto che Teheran non rinuncerà all'arricchimento dell'uranio, perché anche in tal caso, "le attività e i piani contro l'Iran non finiranno e i nemici cercheranno altre scuse ogni giorno per agire contro l'Iran.

MINISTRO DIFESA, PRESENTEREMO ARMI 'SBALORDITIVE' - L'Iran risponderà alle sanzioni dell'Onu che vietano l'esportazione di armi avanzate verso la Repubblica islamica, presentando una serie di progetti difensivi "sbalorditivi" fra circa tre settimane. Lo ha detto il ministro della Difesa, Ahmadi Vahidi, citato oggi dall'agenzia Fars. "A Dio piacendo - ha affermato Vahidi - daremo una risposta concreta alle sanzioni dei nemici dello sviluppo e del progresso dell'Iran inaugurando decine di importanti e sbalorditivi progetti difensivi il 22 agosto". Già dopo l'approvazione delle nuove sanzioni contro la Repubblica islamica per il suo programma nucleare, approvate il 9 giugno dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu, Vahidi aveva detto che Teheran era "autosufficiente nella costruzione e costruzione di massa di artiglieria, carri armati, elicotteri e navi da guerra".

01/08/2010, 23:22

Sono certo che prima o poi qualcuno farà un passo falso e a quel punto non si potrà + tornare indietro.

02/08/2010, 10:22

Thethirdeye ha scritto:


Usa, scudo anti-missile in Sud Europa contro minaccia Iran
Teheran, presenteremo presto armi sbalorditive

01 agosto, 17:09

Fonte:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 52385.html

WASHINGTON - Gli Stati Uniti stanno per attivare uno scudo antimissile in Europa meridionale, nel quadro di un rafforzamento dei sistemi di difesa regionale contro la minaccia dei missili iraniani. Lo riferisce il Washington Post. Il quotidiano americano, citando responsabili del ministero della Difesa, afferma che il Pentagono è vicino a una accordo per installare una stazione radar terrestre, probabilmente in Turchia o in Bulgaria. L'installazione di un radar di grande potenza permetterà di rendere operativa nel 2011 la prima fase di questo scudo.

IRAN, TEL AVIV 'A FUOCO' SE ISRAELE ATTACCA - L'ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite, Mohammad Khazai, ha avvertito che la Repubblica islamica metterà "a fuoco Tel Aviv" in caso di un attacco militare contro le proprie installazioni nucleari. "Se il regime sionista compie la minima aggressione contro il territorio iraniano, metteremo a fuoco Tel Aviv", ha affermato il diplomatico, citato oggi dall'agenzia Fars. Khazai ha aggiunto che Teheran non rinuncerà all'arricchimento dell'uranio, perché anche in tal caso, "le attività e i piani contro l'Iran non finiranno e i nemici cercheranno altre scuse ogni giorno per agire contro l'Iran..



..perfettamente d'accordo
con l'affermazione di cui sopra..
-> l'unica colpa dell'iran è quella di esistere..

la minaccia è percepita da usa e israele,
radar e scudo vengono montati in europa..
(che non c'entra nulla)

come logica non mi sembra proprio cristallina..
Ultima modifica di mik.300 il 02/08/2010, 10:30, modificato 1 volta in totale.

02/08/2010, 15:09

Forse tutto questo succede perchè l'IRAN è l'unica Nazione Mediorientale forte che non si è piegata al volere degli USA?
Forse perchè l'IRAN si rifiuta di vendere i propri pozzi petroliferi ai Petrolieri Internazionali?
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