30/07/2010, 23:04
30/07/2010, 23:11
Thethirdeye ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:greenwarrior ha scritto:
Secondo me il buon Fini, da politico opportunista e navigato qual' è, stà solo cavalcando l' onda di dissenso per accattarsi il posto da leader del centro destra.
E' paradossale che si inneggi al Gianfranco solo perchè le spara sul nano,mi chiedo come sarebbe andata se al posto di Fini ci fosse stato Hitler a sbugiardare il Silvietto.
....Lo stesso! Purché contro il "nano" fetente!
Scusate ma...... a parte le fazioni, la Roma e la Lazio e il baretto sotto casa.....
Secondo voi.... Fini ha detto delle cose sbagliate?
30/07/2010, 23:15
31/07/2010, 00:30
Bersani: "Il governo non c'è più" "È sempre difficile dire quanto possa durare la respirazione artificiale, ma il governo non c’è più. Le cose dette fin qui dalla maggioranza, nelle sue varie anime, dimostrano che bisogna guardare la realtà. Non si può sperare di galleggiare con falle così evidenti nella barca". Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani rilancia "una fase di transizione per poi andare al voto in una logica bipolare" dopo le parole del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Legge elettorale, misure economiche e sociali per il paese, norme anticorruzione sono gli oggetti della piattaforma di un governo di transizione, che il Pd propone alla luce della rottura dentro il Pdl. "La maggioranza prenda atto della sua crisi - afferma Bersani - questa è la sostanza e bisogna andare fino in fondo. Se si riflette di una fase nuova siamo pronti a sostenere una transizione. Poi ognuno fa la sua proposta al Paese, in una logica bipolare". Un governo di transizione che potrebbe anche chiudere la partita del federalismo a patto che, spiega il leader Pd, ci sia un confronto: "Noi abbiamo la nostra piattaforma e siamo pronti a discuterne".
31/07/2010, 01:02
31/07/2010, 08:56
rmnd ha scritto:Bersani: "Il governo non c'è più" "È sempre difficile dire quanto possa durare la respirazione artificiale, ma il governo non c’è più. Le cose dette fin qui dalla maggioranza, nelle sue varie anime, dimostrano che bisogna guardare la realtà. Non si può sperare di galleggiare con falle così evidenti nella barca". Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani rilancia "una fase di transizione per poi andare al voto in una logica bipolare" dopo le parole del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Legge elettorale, misure economiche e sociali per il paese, norme anticorruzione sono gli oggetti della piattaforma di un governo di transizione, che il Pd propone alla luce della rottura dentro il Pdl. "La maggioranza prenda atto della sua crisi - afferma Bersani - questa è la sostanza e bisogna andare fino in fondo. Se si riflette di una fase nuova siamo pronti a sostenere una transizione. Poi ognuno fa la sua proposta al Paese, in una logica bipolare". Un governo di transizione che potrebbe anche chiudere la partita del federalismo a patto che, spiega il leader Pd, ci sia un confronto: "Noi abbiamo la nostra piattaforma e siamo pronti a discuterne".
Niente da fare; non è nel loro dna governare in modo 'democratico' con il ricorso alle urne. I 'compagni' sperano sempre nei ribaltoni.
No grazie, niente governi tecnici, o governicchi.
Meglio il voto nel caso.
E poi questo Bersani sarà anche più simpatico e non onnipresente come quella piattola fastidiosa di Franceschini quando sostitui l'inutile Veltroni alla guida del PD.
Ma il Bersani dovrebbe capire che alla pari di Franceschini non conta nulla neanche tra le sue file e parla a vanvera.
31/07/2010, 10:41
mik.300 ha scritto:rmnd ha scritto:Bersani: "Il governo non c'è più" "È sempre difficile dire quanto possa durare la respirazione artificiale, ma il governo non c’è più. Le cose dette fin qui dalla maggioranza, nelle sue varie anime, dimostrano che bisogna guardare la realtà. Non si può sperare di galleggiare con falle così evidenti nella barca". Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani rilancia "una fase di transizione per poi andare al voto in una logica bipolare" dopo le parole del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Legge elettorale, misure economiche e sociali per il paese, norme anticorruzione sono gli oggetti della piattaforma di un governo di transizione, che il Pd propone alla luce della rottura dentro il Pdl. "La maggioranza prenda atto della sua crisi - afferma Bersani - questa è la sostanza e bisogna andare fino in fondo. Se si riflette di una fase nuova siamo pronti a sostenere una transizione. Poi ognuno fa la sua proposta al Paese, in una logica bipolare". Un governo di transizione che potrebbe anche chiudere la partita del federalismo a patto che, spiega il leader Pd, ci sia un confronto: "Noi abbiamo la nostra piattaforma e siamo pronti a discuterne".
Niente da fare; non è nel loro dna governare in modo 'democratico' con il ricorso alle urne. I 'compagni' sperano sempre nei ribaltoni.
No grazie, niente governi tecnici, o governicchi.
Meglio il voto nel caso.
E poi questo Bersani sarà anche più simpatico e non onnipresente come quella piattola fastidiosa di Franceschini quando sostitui l'inutile Veltroni alla guida del PD.
Ma il Bersani dovrebbe capire che alla pari di Franceschini non conta nulla neanche tra le sue file e parla a vanvera.
quando il ribaltone lo fecero mastella e dini
(premiati entrambi con un seggio all'europarlamento)
andava bene però..
neh?
31/07/2010, 11:06
31/07/2010, 11:13
31/07/2010, 11:23
31/07/2010, 11:27
rmnd ha scritto:mik.300 ha scritto:rmnd ha scritto:
[quote]Bersani: "Il governo non c'è più" "È sempre difficile dire quanto possa durare la respirazione artificiale, ma il governo non c’è più. Le cose dette fin qui dalla maggioranza, nelle sue varie anime, dimostrano che bisogna guardare la realtà. Non si può sperare di galleggiare con falle così evidenti nella barca". Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani rilancia "una fase di transizione per poi andare al voto in una logica bipolare" dopo le parole del presidente della Camera, Gianfranco Fini. Legge elettorale, misure economiche e sociali per il paese, norme anticorruzione sono gli oggetti della piattaforma di un governo di transizione, che il Pd propone alla luce della rottura dentro il Pdl. "La maggioranza prenda atto della sua crisi - afferma Bersani - questa è la sostanza e bisogna andare fino in fondo. Se si riflette di una fase nuova siamo pronti a sostenere una transizione. Poi ognuno fa la sua proposta al Paese, in una logica bipolare". Un governo di transizione che potrebbe anche chiudere la partita del federalismo a patto che, spiega il leader Pd, ci sia un confronto: "Noi abbiamo la nostra piattaforma e siamo pronti a discuterne".
Niente da fare; non è nel loro dna governare in modo 'democratico' con il ricorso alle urne. I 'compagni' sperano sempre nei ribaltoni.
No grazie, niente governi tecnici, o governicchi.
Meglio il voto nel caso.
E poi questo Bersani sarà anche più simpatico e non onnipresente come quella piattola fastidiosa di Franceschini quando sostitui l'inutile Veltroni alla guida del PD.
Ma il Bersani dovrebbe capire che alla pari di Franceschini non conta nulla neanche tra le sue file e parla a vanvera.
quando il ribaltone lo fecero mastella e dini
(premiati entrambi con un seggio all'europarlamento)
andava bene però..
neh?
31/07/2010, 11:50
31/07/2010, 12:22
mik.300 ha scritto:
eh si proprio strana quella maggioranza..
exit poll/sondaggi + 10% pro ulivo,
poi azzerati..
unici sondaggi corrispondenti quelli del berlusca..
(ma guarda un pò..!)
-voto elettronico,
-i dati che non arrivavano al viminale..
-curva risultati inconsueta..
-strani software informatici al lavoro..
..eh si ..proprio strana quella maggioranza..
chissà se un giorno..
si farà luce su quello che è successo quella notte..
-> lasciamo perdere che è meglio..
Condannato per le accuse a Pisanu Voto 2006 e brogli, Deaglio diffamò MILANO - Enrico Deaglio, insieme agli altri autori ed editori del dvd «Uccidete la democrazia! Memorandum sulle elezioni di aprile», sono stati condannati dal giudice Loretta Dorigo per diffamazione nei confronti dell’ ex ministro Giuseppe Pisanu. Gli autori nel dvd ipotizzavano brogli alle Politiche del 2006 a danno del centrosinistra.] Condannato per le accuse a Pisanu
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MILANO - Enrico Deaglio, insieme agli altri autori ed editori del dvd «Uccidete la democrazia! Memorandum sulle elezioni di aprile», sono stati condannati dal giudice Loretta Dorigo per diffamazione nei confronti dell' ex ministro Giuseppe Pisanu. Gli autori nel dvd ipotizzavano brogli alle Politiche del 2006 a danno del centrosinistra.
31/07/2010, 13:40
31/07/2010, 14:13