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13/08/2010, 15:34

mi sembri un po contradittorio, sempre a dire l'america qui....l'america li...la democrazia evviva evviva, e poi dici che non va... poi di nuovo si che va....

insomma, prendi un bando, e mantenilo, o cambialo per motivazioni....senno' non ci capisco piu' nulla.[;)]

13/08/2010, 16:31

No, è molto semplice: ammiro gli States per la loro organizzazione, democrazia e libertà, ma se sbagliano ... li critico! Ci mancherebbe ...
Di solito mi vedi prendere le loro difese, ma non c'è nessun'altro qua, tutti sempre contro! Ecchecaspita! Diventa giocoforza prendere posizione.[^]

15/08/2010, 02:02

fonte http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 14609.html

Usa: Obama, si' a moschea vicino a Ground Zero

Il presidente degli Stati Uniti riconosce il diritto dei musulmani a costurire il luogo di culto


14 agosto, 22:30

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama

di Marcello Campo

WASHINGTON - Altro che questione locale: ''Questa e' l'America''. Qui la liberta' e' ''un principio incrollabile''. A Ground Zero, come in tutto il Paese. Barack Obama in nome della liberta' di religione, dice si alla Moschea a due passi da dove l'11 settembre 2001 i terroristi islamici hanno ucciso migliaia di persone. Dopo giorni di silenzio, in cui il suo portavoce Robert Gibbs andava dicendo che la decisione finale toccava al sindaco di New York, il presidente degli Stati Uniti rompe ogni indugio. Barack Hussein Obama, andando contro ogni calcolo politico interno, lancia alla comunita' islamica mondiale, non solo quella americana, un altro messaggio di grande apertura, i cui toni riecheggiano lo storico discorso del Cairo di qualche mese fa.

Citando Thomas Jefferson, sfida a brutto muso la destra repubblicana, le proteste ebree dell' Anti-Defamation League e soprattutto gran parte dell'opinione pubblica. L'ultimo sondaggio, ricorda la Cnn, dimostra che il 68% degli americani e' contro la costruzione di questa moschea, giudicandola un offesa alle vittime. Ma Obama tira dritto. Dopo aver letto il Primo Emendamento della Costituzione americana chiarisce che ''la liberta' di religione e' la legge di questa terra''. Un principio che vale a a Lower Manhattan, come in tutto il Paese, sottolinea Obama, senza alcuna distinzione. Cosi' e' e sara' sempre, piaccia o meno. L'endorsement di Obama, che oggi irrompe in tutte le prime pagine e in tutti i siti scatenando l'ira della destra, e' arrivato ieri sera, al termine del 'Iftar Dinner', la cena organizzata alla Casa Bianca per celebrare l'apertura del Ramadan, alla presenza di una novantina di persone, tra i massimi esponenti della comunita' musulmana americana.

''Ground Zero e' un luogo sacro. Ma voglio essere chiaro - ha scandito Obama - come cittadino e come Presidente credo che i musulmani abbiano lo stesso diritto a professare la loro religione di qualsiasi altra persona in questo Paese. E cio' implica il diritto a costruire un luogo di preghiera, in un terreno di proprieta' privata di Manhattan, nel rispetto delle regole e le leggi locali''. Anche lui riconosce che quel luogo rappresenta un fatto ''profondamente traumatico per tutta l'America. Capisco bene le emozioni che questa vicenda provoca''. Ma i principi, fa capire Obama, sono un'altra cosa. In gioco c'e' la separazione tra Stato e Chiesa, il punto cardine della convivenza civile di questo Paese, unico per la sua storia: ''Questa e' l'America e il nostro impegno per la liberta' religiosa deve essere incrollabile. E' il principio in base al quale i popoli di tutte le fedi sono benvenuti in questo Paese, e non verranno mai trattati in maniera diversa dal loro governo. E' essenziale per quello che siamo, la volonta' dei Padri Fondatori deve essere rispettata''.

Parole che vengono accolte con favore da Michael Bloomberg: ''Applaudo a Obama - commenta il sindaco di New York - e la sua strenua difesa della liberta' religiosa''. Ma sembra essere l'unico. Per il resto e' un fiume in piena di critiche, da parte di un Paese che al momento non sembra disposto a seguire il suo Presidente nella ricerca di una riconciliazione con gli spettri del passato e che appare distante dal 'common sense' dell'americano medio. Per capirlo basta vedere la prima pagina del tabloid, New York Post. Accanto una foto di Obama, il titolo provocatorio: ''Allah, per me va bene''.


---per me lo fanno fuori [:o)]
Ultima modifica di Fire32 il 15/08/2010, 02:03, modificato 1 volta in totale.

15/08/2010, 05:33

Quoto ufologo.

15/08/2010, 09:32

Dopo questa decisione pro Islam la maggior parte degli americani non avrà più fiducia in Obama.
Quando sono le prossime elezioni mid-term? novembre di quest'anno?
Potrebbe mettersi male nel parlamento per i Democratici... sicuramente voteranno a maggioranza per i Repubblicani...
Certo che Obama ci sa fare nel darsi la Zappa nei piedi no? [:)]

15/08/2010, 09:35

Fire32 ha scritto:

fonte http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 14609.html

Usa: Obama, si' a moschea vicino a Ground Zero

Il presidente degli Stati Uniti riconosce il diritto dei musulmani a costurire il luogo di culto


14 agosto, 22:30

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama

di Marcello Campo

WASHINGTON - Altro che questione locale: ''Questa e' l'America''. Qui la liberta' e' ''un principio incrollabile''. A Ground Zero, come in tutto il Paese. Barack Obama in nome della liberta' di religione, dice si alla Moschea a due passi da dove l'11 settembre 2001 i terroristi islamici hanno ucciso migliaia di persone. Dopo giorni di silenzio, in cui il suo portavoce Robert Gibbs andava dicendo che la decisione finale toccava al sindaco di New York, il presidente degli Stati Uniti rompe ogni indugio. Barack Hussein Obama, andando contro ogni calcolo politico interno, lancia alla comunita' islamica mondiale, non solo quella americana, un altro messaggio di grande apertura, i cui toni riecheggiano lo storico discorso del Cairo di qualche mese fa.

Citando Thomas Jefferson, sfida a brutto muso la destra repubblicana, le proteste ebree dell' Anti-Defamation League e soprattutto gran parte dell'opinione pubblica. L'ultimo sondaggio, ricorda la Cnn, dimostra che il 68% degli americani e' contro la costruzione di questa moschea, giudicandola un offesa alle vittime. Ma Obama tira dritto. Dopo aver letto il Primo Emendamento della Costituzione americana chiarisce che ''la liberta' di religione e' la legge di questa terra''. Un principio che vale a a Lower Manhattan, come in tutto il Paese, sottolinea Obama, senza alcuna distinzione. Cosi' e' e sara' sempre, piaccia o meno. L'endorsement di Obama, che oggi irrompe in tutte le prime pagine e in tutti i siti scatenando l'ira della destra, e' arrivato ieri sera, al termine del 'Iftar Dinner', la cena organizzata alla Casa Bianca per celebrare l'apertura del Ramadan, alla presenza di una novantina di persone, tra i massimi esponenti della comunita' musulmana americana.

''Ground Zero e' un luogo sacro. Ma voglio essere chiaro - ha scandito Obama - come cittadino e come Presidente credo che i musulmani abbiano lo stesso diritto a professare la loro religione di qualsiasi altra persona in questo Paese. E cio' implica il diritto a costruire un luogo di preghiera, in un terreno di proprieta' privata di Manhattan, nel rispetto delle regole e le leggi locali''. Anche lui riconosce che quel luogo rappresenta un fatto ''profondamente traumatico per tutta l'America. Capisco bene le emozioni che questa vicenda provoca''. Ma i principi, fa capire Obama, sono un'altra cosa. In gioco c'e' la separazione tra Stato e Chiesa, il punto cardine della convivenza civile di questo Paese, unico per la sua storia: ''Questa e' l'America e il nostro impegno per la liberta' religiosa deve essere incrollabile. E' il principio in base al quale i popoli di tutte le fedi sono benvenuti in questo Paese, e non verranno mai trattati in maniera diversa dal loro governo. E' essenziale per quello che siamo, la volonta' dei Padri Fondatori deve essere rispettata''.

Parole che vengono accolte con favore da Michael Bloomberg: ''Applaudo a Obama - commenta il sindaco di New York - e la sua strenua difesa della liberta' religiosa''. Ma sembra essere l'unico. Per il resto e' un fiume in piena di critiche, da parte di un Paese che al momento non sembra disposto a seguire il suo Presidente nella ricerca di una riconciliazione con gli spettri del passato e che appare distante dal 'common sense' dell'americano medio. Per capirlo basta vedere la prima pagina del tabloid, New York Post. Accanto una foto di Obama, il titolo provocatorio: ''Allah, per me va bene''.


---per me lo fanno fuori [:o)]


premesso che ognuno ha liberta`
di professare la propria religione,
ecc. ecc.

ma proprio (e soltanto) li` c`e` posto per la moschea?

sembra una trappola cucinata apposta..
una provocazione pensata a freddo..
chi l`ha decisa?
chi ha deciso di costruire proprio li`?
qualcuno avra` avanzato la proposta,
no?

mi piacerebbe saperlo..
magari si scopre che lo sponsor/costruttore
e` un (ex-)repubblicano..

fossi obama, per dribblare,
farei costruire nella stessa area chiesa + sinagoga
=> per suggellare pace tra le religioni..
la fratellanza trai popoli..

sarebbe una bella mossa..
Ultima modifica di mik.300 il 15/08/2010, 09:40, modificato 1 volta in totale.

15/08/2010, 09:45

Già Mik anche io ho qualche sospetto su questa vicenda, per ora stando ai fatti la proposta di costruire nella stessa zona una Chiesa e una Sinagoga è molto intelligente e spezza la tensione e le speculazioni politiche sul caso. E sarebbe come dici tu un segnale di distensione tra le Religioni.
Ma siamo proprio sicuri che vogliano la PACE tra le Religioni? questo mi chiedo...
Ultima modifica di AgenteSegreto000 il 15/08/2010, 09:46, modificato 1 volta in totale.

15/08/2010, 12:36

AgenteSegreto000 ha scritto:

Già Mik anche io ho qualche sospetto su questa vicenda, per ora stando ai fatti la proposta di costruire nella stessa zona una Chiesa e una Sinagoga è molto intelligente e spezza la tensione e le speculazioni politiche sul caso. E sarebbe come dici tu un segnale di distensione tra le Religioni.
Ma siamo proprio sicuri che vogliano la PACE tra le Religioni? questo mi chiedo...


il problema non è
chi deve mettere il timbro (sindaco o obama)
ma chi ha presentato il progetto..

-la lega musumana newiorchese?
-l'imam pinco pallino?
-il costruttore tal dei tali?

è questo che mi piacerebbe sapere..

si sa qualcosa ?

15/08/2010, 13:40

mik.300 ha scritto:

Fire32 ha scritto:

fonte http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 14609.html

Usa: Obama, si' a moschea vicino a Ground Zero

Il presidente degli Stati Uniti riconosce il diritto dei musulmani a costurire il luogo di culto


14 agosto, 22:30

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama

di Marcello Campo

WASHINGTON - Altro che questione locale: ''Questa e' l'America''. Qui la liberta' e' ''un principio incrollabile''. A Ground Zero, come in tutto il Paese. Barack Obama in nome della liberta' di religione, dice si alla Moschea a due passi da dove l'11 settembre 2001 i terroristi islamici hanno ucciso migliaia di persone. Dopo giorni di silenzio, in cui il suo portavoce Robert Gibbs andava dicendo che la decisione finale toccava al sindaco di New York, il presidente degli Stati Uniti rompe ogni indugio. Barack Hussein Obama, andando contro ogni calcolo politico interno, lancia alla comunita' islamica mondiale, non solo quella americana, un altro messaggio di grande apertura, i cui toni riecheggiano lo storico discorso del Cairo di qualche mese fa.

Citando Thomas Jefferson, sfida a brutto muso la destra repubblicana, le proteste ebree dell' Anti-Defamation League e soprattutto gran parte dell'opinione pubblica. L'ultimo sondaggio, ricorda la Cnn, dimostra che il 68% degli americani e' contro la costruzione di questa moschea, giudicandola un offesa alle vittime. Ma Obama tira dritto. Dopo aver letto il Primo Emendamento della Costituzione americana chiarisce che ''la liberta' di religione e' la legge di questa terra''. Un principio che vale a a Lower Manhattan, come in tutto il Paese, sottolinea Obama, senza alcuna distinzione. Cosi' e' e sara' sempre, piaccia o meno. L'endorsement di Obama, che oggi irrompe in tutte le prime pagine e in tutti i siti scatenando l'ira della destra, e' arrivato ieri sera, al termine del 'Iftar Dinner', la cena organizzata alla Casa Bianca per celebrare l'apertura del Ramadan, alla presenza di una novantina di persone, tra i massimi esponenti della comunita' musulmana americana.

''Ground Zero e' un luogo sacro. Ma voglio essere chiaro - ha scandito Obama - come cittadino e come Presidente credo che i musulmani abbiano lo stesso diritto a professare la loro religione di qualsiasi altra persona in questo Paese. E cio' implica il diritto a costruire un luogo di preghiera, in un terreno di proprieta' privata di Manhattan, nel rispetto delle regole e le leggi locali''. Anche lui riconosce che quel luogo rappresenta un fatto ''profondamente traumatico per tutta l'America. Capisco bene le emozioni che questa vicenda provoca''. Ma i principi, fa capire Obama, sono un'altra cosa. In gioco c'e' la separazione tra Stato e Chiesa, il punto cardine della convivenza civile di questo Paese, unico per la sua storia: ''Questa e' l'America e il nostro impegno per la liberta' religiosa deve essere incrollabile. E' il principio in base al quale i popoli di tutte le fedi sono benvenuti in questo Paese, e non verranno mai trattati in maniera diversa dal loro governo. E' essenziale per quello che siamo, la volonta' dei Padri Fondatori deve essere rispettata''.

Parole che vengono accolte con favore da Michael Bloomberg: ''Applaudo a Obama - commenta il sindaco di New York - e la sua strenua difesa della liberta' religiosa''. Ma sembra essere l'unico. Per il resto e' un fiume in piena di critiche, da parte di un Paese che al momento non sembra disposto a seguire il suo Presidente nella ricerca di una riconciliazione con gli spettri del passato e che appare distante dal 'common sense' dell'americano medio. Per capirlo basta vedere la prima pagina del tabloid, New York Post. Accanto una foto di Obama, il titolo provocatorio: ''Allah, per me va bene''.


---per me lo fanno fuori [:o)]


premesso che ognuno ha liberta`
di professare la propria religione,
ecc. ecc.

ma proprio (e soltanto) li` c`e` posto per la moschea?

sembra una trappola cucinata apposta..
una provocazione pensata a freddo..
chi l`ha decisa?
chi ha deciso di costruire proprio li`?
qualcuno avra` avanzato la proposta,
no?

mi piacerebbe saperlo..
magari si scopre che lo sponsor/costruttore
e` un (ex-)repubblicano..

fossi obama, per dribblare,
farei costruire nella stessa area chiesa + sinagoga
=> per suggellare pace tra le religioni..
la fratellanza trai popoli..

sarebbe una bella mossa..



Quotone. [;)]

15/08/2010, 15:59

Perché tanta meraviglia? Se non fanno in America queste cose ...
(In Bosnia, non difesero i musulmani?) [^]

15/08/2010, 18:51

gli americani difendono solo se gli conviene a livello economico, in italia sbarcarono e ci colonizzarono, la bosnia la tengono per le palle, il kuwait idem, tra poco l'irak per poi iniziare con l'iran , israele gia da decenni, gli unici che lottano sono i palestinesi.

uff ma farsi i c++++i prorpi mai vero, eppoi scusa ufologo, ma di che democrazia parli? il patriot act , ti sembra una forma di democrazia?, i discorsi di Bush sono stati copiati da quelli di hitler, ma per favore......!!!! difendiamo i giusti , non " gli ammerica' so' forti " stile Albertone, gli anni del dopoguerra sono passati ma sembra che continuino a rivivere nelle vecchie memorie.[xx(]

http://www.20minutos.es/noticia/789817/ ... olfo/bano/




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piu' ipocrisia di cosi si muore hahahah
Ultima modifica di Diego il 15/08/2010, 18:58, modificato 1 volta in totale.

15/08/2010, 19:26

E io ripeto: i francesi e gli spagnoli poi, non vollero più avere Basi americane sul loro suolo; ebbene, fecero il fagotto e se ne andarono! Se non li vogliamo, perché NESSUN governo lo dice loro ...?
Semplice: perchè non abbiamo un cacchio per difenderci e in più ci portano pure i soldi!

15/08/2010, 20:07

Ufologo 555 ha scritto:

E io ripeto: i francesi e gli spagnoli poi, non vollero più avere Basi americane sul loro suolo; ebbene, fecero il fagotto e se ne andarono! Se non li vogliamo, perché NESSUN governo lo dice loro ...?
Semplice: perchè non abbiamo un cacchio per difenderci e in più ci portano pure i soldi!

I soldi secondo me c'è li tolgono,vedi quanti debiti abbiamo in Italia da quando siamo al seguito degli USA a fare guerre
Accidenti!,non capisco da che angolo guardi il mondo!.[:(]

15/08/2010, 20:41

Ma scusa, quando sei nato? Ma lo sai cosa ci hanno "passato" e cosa ci danno per le loro Basi? Poi, se andiamo "dietro" è per avere qualche trona conto (vedi ricostruzioni ...) [;)]

16/08/2010, 00:16

Ogni presidente USA ha dovuto pagare le sue belle cambiali in bianco a chi lo ha sostenuto fino a farlo eleggere... evidentemente Obama non è da meno dei suoi predecessori.

Non conosco così a fondo nè la società americana nè i problemi di quella nazione... sarebbe presuntuoso dire che li conosco solo per quello che divulgano i media.

Per questo motivo non posso giudicare se Obama sia o meno un buon presidente.

La cosa che sinceramente non mi piace è il suo continuo strizzare l'occhio all'islam (vedi ultima mossa della moschea a ground zero)... quelli non apettano altro che di fare il cu## agli USA e a tutto l'occidente (Italia compresa).
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