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17/08/2010, 14:14

Lawliet ha scritto:

mik.300 ha scritto:

premetto che 11/9 è tutto stato un inside job
(neocons (solo?)+israele, ecc. ecc.)
per giustificare tutto quello che stiamo vedendo,
ecc. ecc.


Anche io sono propenso per questa idea, ma la maggioranza crede nell'attacco "religioso".

Per rispondere alla tua domanda; io la moschea l'avrei costruita SOPRA le macerie! Forse non hai ben capito le motivazioni.
I fanatici a capo di tutto questo sono ben lungi dall'essere demotivati, invece è possibile colpire i loro seguaci.
Le bombe fino ad oggi non hanno fatto altro che UNIRE queste popolazioni ai loro fanatici di turno "contro" il nemico americano.
Invece grandi atti di umiltà ed onestà intellettuale (come far costruire una moschea sulle macerie), se propagandati con efficienza, possono far crollare a poco a poco le credenze dei seguaci.

Tutto ciò mi ricorda per l'appunto il "porgi l'altra guancia" di Cristo; fu uno di quei piccoli gesti apparentemente insensati a renderlo così popolare e a "rubare" una gran fetta di ebrei a favore della sua nuova religione, poiché sintomo di una grande purezza interiore. [:)]


la ragione a volte sovrasta tutto ..
anche se` stessa..

insomma:
l`operazione e` riuscita,
il paziente e` morto..


ex nostrano tifoso della juve ammazza tifoso sampdoria
(tocchiamoci pure..) nella via tal dei tali a genova..
nella stessa via apre un juventus club..

insomma..
i sampdoriani non la prenderebbero bene..
anche se la juve non c`entra nulla..
ecc. ecc.

lo stesso..

ti spiego cosa e` questo x obama..;
un cul de sac..
un vicolo cieco..


comunque vada lui e`..fregato..!

se accetta la moschea e`
x l`elettorato repubblicano un amico dei terroristi
x l`elettorato democratico, lui (nero) un razzista intollerante..

comunque vada e` fottuto..

c vuole un approccio creativo, astrattivo..
per disinnescare la bomba..

x me costruzione anche chiesa e sinagoga..
bastano 20 mq cadauna..
Ultima modifica di mik.300 il 17/08/2010, 14:16, modificato 1 volta in totale.

17/08/2010, 14:22

mik.300 ha scritto:
x me costruzione anche chiesa e sinagoga..
bastano 20 mq cadauna..[/i]


Solo 20? Naa... non è nello stile americano....

Facciamo 2.000 e 2.000? [:D]

17/08/2010, 14:29

Infatti è così MIK, ma a questo punto al suo posto preferirei prendere una scelta impopolare ma giusta, come pare abbia fatto, piuttosto che prenderne una ingiusta comunque contro parte del popolo.

17/08/2010, 15:00

Secondo me la scelta potrà sicuramente ritenersi giusta in futuro. Perchè quando verrà fuori la verità sull'11/9, gli americani dovranno chiedere scusa al mondo islamico. E Obama, che la verità la conosce sicuramente (come qualunque altro politico a quel livello), con questo gesto è come se stesse chiedendo scusa in anticipo. Mentre i repubblicani (consapevole e incosapevoli di ciò) si infervorano e sbattono i piedini per terra.... mi sbaglierò....

17/08/2010, 15:05

Thethirdeye ha scritto:

Ufologo 555 ha scritto:

Il "mito" di Obama era solo stato ..."creato" ....


Quello di Obama, non era un "mito".
Ma una speranza....


Sì, una speranza dopo il disastro Bush!!!

17/08/2010, 19:10

Lawliet ha scritto:

Infatti è così MIK, ma a questo punto al suo posto preferirei prendere una scelta impopolare ma giusta, come pare abbia fatto, piuttosto che prenderne una ingiusta comunque contro parte del popolo.


eh..
addio elezioni pero`..

17/08/2010, 20:58

Thethirdeye ha scritto:


Secondo me la scelta potrà sicuramente ritenersi giusta in futuro. Perchè quando verrà fuori la verità sull'11/9, gli americani dovranno chiedere scusa al mondo islamico. E Obama, che la verità la conosce sicuramente (come qualunque altro politico a quel livello), con questo gesto è come se stesse chiedendo scusa in anticipo. Mentre i repubblicani (consapevole e incosapevoli di ciò) si infervorano e sbattono i piedini per terra.... mi sbaglierò....

Quoto,però il popolo Americano si beve tutto.[:D]

17/08/2010, 21:02

Non credo proprio (per questo non credo nemmeno al complotto dell'11 settembre ...[;)]

18/08/2010, 02:27

Thethirdeye ha scritto:


Secondo me la scelta potrà sicuramente ritenersi giusta in futuro. Perchè quando verrà fuori la verità sull'11/9, gli americani dovranno chiedere scusa al mondo islamico. E Obama, che la verità la conosce sicuramente (come qualunque altro politico a quel livello), con questo gesto è come se stesse chiedendo scusa in anticipo. Mentre i repubblicani (consapevole e incosapevoli di ciò) si infervorano e sbattono i piedini per terra.... mi sbaglierò....


Seeee... TTE, te ne hai di fantasia.

18/08/2010, 02:32

Lawliet ha scritto:

Infatti è così MIK, ma a questo punto al suo posto preferirei prendere una scelta impopolare ma giusta, come pare abbia fatto, piuttosto che prenderne una ingiusta comunque contro parte del popolo.



Obama ha ragione, ognuno puo` praticare la religione che vuole, dove vuole. Ma la sfrontatezza dei musulmani in questo frangente, non ha limite.
In ogni caso nei loro paesi, rigireranno la frittata e la faranno passare per una grande vittoria contro gli infedeli, scommettiamo?

18/08/2010, 08:00

ecco
la conclusione più logica alla vicenda
anche se la fonte non è affidabile al 100%..


http://www.repubblica.it/esteri/2010/08 ... o-6334444/
n forse la moschea a Ground Zero

Haaretz: "I musulmani rinunciano"
Secondo il quotidiano israeliano i leader religiosi islamici sono disposti ad accantonare l'iniziativa. Un gesto di pacificazione nei confronti dei familiari delle vittime, per non alimentare il clima di ostilità

In forse la moschea a Ground Zero Haaretz: "I musulmani rinunciano" Il cantiere del World Trade Center a New York

NEW YORK - I musulmani sarebbero disposti a rinunciare: dopo settimane di dibattito infuocato intorno al progetto per la costruzione di una moschea nei pressi di Ground Zero, il luogo degli attentati dell'11 settembre 2001 a New York, la comunità musulmana all'origine della controversa iniziativa sarebbe pronta a fare marcia indietro. Secondo il sito web del quotidiano israeliano Haaretz, che cita fonti di New York, sarebbe un gesto di "appeasement", di "pacificazione", nei confronti dei familiari delle vittime.

fossi il sindaco
a questo punto mi afferetterei
a trovare una sede altrettanto valida
x la moschea..

18/08/2010, 16:37

mik.300 ha scritto:

AgenteSegreto000 ha scritto:

Già Mik anche io ho qualche sospetto su questa vicenda, per ora stando ai fatti la proposta di costruire nella stessa zona una Chiesa e una Sinagoga è molto intelligente e spezza la tensione e le speculazioni politiche sul caso. E sarebbe come dici tu un segnale di distensione tra le Religioni.
Ma siamo proprio sicuri che vogliano la PACE tra le Religioni? questo mi chiedo...


il problema non è
chi deve mettere il timbro (sindaco o obama)
ma chi ha presentato il progetto..

-la lega musumana newiorchese?
-l'imam pinco pallino?
-il costruttore tal dei tali?

è questo che mi piacerebbe sapere..

si sa qualcosa ?



La Moschea è finanziata dalla Fondazione Rokefeller e dalla dinastia ebrea dei Rotschild

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... ia-le.html

18/08/2010, 18:31

vimana131 ha scritto:

mik.300 ha scritto:

AgenteSegreto000 ha scritto:

Già Mik anche io ho qualche sospetto su questa vicenda, per ora stando ai fatti la proposta di costruire nella stessa zona una Chiesa e una Sinagoga è molto intelligente e spezza la tensione e le speculazioni politiche sul caso. E sarebbe come dici tu un segnale di distensione tra le Religioni.
Ma siamo proprio sicuri che vogliano la PACE tra le Religioni? questo mi chiedo...


il problema non è
chi deve mettere il timbro (sindaco o obama)
ma chi ha presentato il progetto..

-la lega musumana newiorchese?
-l'imam pinco pallino?
-il costruttore tal dei tali?

è questo che mi piacerebbe sapere..

si sa qualcosa ?



La Moschea è finanziata dalla Fondazione Rokefeller e dalla dinastia ebrea dei Rotschild

http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... ia-le.html


La "Cordoba House", come si dovrebbe chiamare il centro culturale con moschea finanziato non da oscuri elemosinieri fanatici, ma dalle insospettabili fond a z i o n i d e i Rockefeller e della grande dinastia ebrea dei Rotschild,

ma guarda un pò.!

ci avrei giurato..

18/08/2010, 18:36

mik.300 ha scritto:

premesso che ognuno ha liberta`
di professare la propria religione,
ecc. ecc.

ma proprio (e soltanto) li` c`e` posto per la moschea?

sembra una trappola cucinata apposta..
una provocazione pensata a freddo..
chi l`ha decisa?
chi ha deciso di costruire proprio li`?
qualcuno avra` avanzato la proposta,
no?


mi piacerebbe saperlo..
magari si scopre che lo sponsor/costruttore
e` un (ex-)repubblicano..




vedi sopra..

29/08/2010, 19:31

Ground Zero e la montatura della moschea

“Non ci sono mai stati dei piani per una moschea a “ground zero” (a New York). Tutta la storia è stata montata su da un’agenzia di pubbliche relazioni che lavora con il governo israeliano. Ci sono invece piani per un centro islamico in una vecchia fabbrica, la Burlington Coat Factory, distante parecchi caseggiati da ground zero”.

Così lontano che chi da lì “volesse raggiungere da Ground Zero, dovrà percorrere la West Broadway costeggiando la New York Academy of Sciences, attraversare Barclays street, proseguire costeggiando l’edificio della University of Phoenix, attraversare una seconda strada – Park Place – e girare a sinistra: lì, al numero 51, sorge la Burlington Coat Factory”. (da M. Blondet, effedieffe.com, 16 agosto 2010).

“È una oscenità che Israele stia finanziando la controversia della Moschea di “Ground Zero” quando agenti del Mossad (servizio segreto israeliano ndt) furono arrestati mentre danzavano per le strade nel fatidico 11 Settembre.

Guardiamo direttamente ad alcuni fatti sulla questione 11 Settembre:

“Nila Sagadevan è un ingegnere aeronautico ed un pilota. Ci sono alcuni che sostengono che i mitici dirottatori dell’11/9, anche se troppo incompetenti per pilotare un piccolo Cessna 172, avessero acquisto abilità impressionanti tali da permettere loro di condurre aerei di linea semplicemente allenandosi con simulatori di volo. Quel che segue è un tentativo per seppellire questo mito una volta per sempre, perché ho sentito ad nauseam questa spiegazione risibile sia in internet che sulle reti TV da parte di persone che non conoscono nulla di sostanziale in materia di simulatori di volo ed anche di aerei.

Un frequente malinteso che hanno quelli che non sono piloti in merito ai simulatori, è che sia facile usarli. In realtà lo sono, se si tratta di fare alcune pigre giravolte “a cielo aperto”. Ma se l’intento è di eseguire alcune manovre anche con solo una minima precisione, il compito diventa decisamente allarmante. E se l’obbiettivo poi è quello di navigare miglia lontane da una precisa posizione geografica volando ad oltre 500 MPH, ovvero 30.000 piedi dal suolo, le difficoltà diventano veramente grandi per un pilota senza formazione.

Questo è quanto viene dichiarato, però, che abbiano fatto i 4 dirottatori (che non sapevano nemmeno pilotare un Cessna), ovvero che fossero in grado di condurre un jet commerciale ad alta velocità, il 9 settembre…

(…) Questi uomini sono stati più volte ritenuti incompetenti a condurre da soli semplicemente un Cessna-172, ovvero a fare un esercizio elementare: quello di fare un giro su questo piccolo apparecchio-trainer ed in un giorno assolato. Un primo volo solitario di uno studente implica un semplice circuito: il decollo, poi 4 morbide virate a sinistra che terminano con un atterraggio sulla stessa pista di decollo. Questo è il più basico degli esercizi di volo. Nessuno di questi dirottatori è stato ritenuto in grado di farlo da solo”.

Quando a dei piloti professionisti, la maggior parte con formazione nella Aeronautica USA, venne chiesto di ricreare, tramite un simulatore di volo, l’attacco dell’11 settembre a New York, due terzi di essi fallirono totalmente. Nessuno, soprattutto, potè duplicare l’attacco al Pentagono.

(…) Invece di occuparci di teorie cospirative, occupiamoci di un po’ di ingegneria aeronautica. Se vi chiedete perché i siti internet “cospirazionisti” parlarono di aerei militari schiantatisi sul Pentagono, è perché lessero i rapporti ingegneristici, quelli che la commissione per l’11 settembre non ebbe il permesso di esaminare.

(..) I dirottatori immaginari non pilotarono per certo quegli aerei, era tecnicamente impossibile.

Successe qualcosa d’altro, lo abbiamo visto tutti. Se possiamo provare, e lo possiamo, che i dirottatori dell’11 settembre non stavano pilotando quegli aerei, allora chi lo stava facendo?

(…) Nessuno ha prove su come l’11 settembre è stato eseguito. Possiamo solo provare che non furono dirottatori arabi.

CHI È VERAMENTE RESPONSABILE PER L’11 SETTEMBRE?

Con 9 anni di storia alle spalle, ora, ci sono molte più possibilità sulla causa dell’attentato. Questo evento rese possibili molte cose: depredare l’economia americana, due guerre, la costruzione di un impero di narcotraffico nell’Asia del Sud e oltre 2 trillioni di dollari di buco nei fondi del Pentagono.

Grazie all’11 settembre è stato rubato più denaro di quanto fosse possibile in tutte le guerre della storia messe insieme. Questo dunque ci dici chi può averlo fatto?

PERCHÉ LA QUESTIONE DELLA MOSCHEA PROPRIO ORA?

Una cosa che Wikileaks ha potuto dimostrare è che in internet è impossibile controllare l'informazione. (…) Giornalisti di spicco ora seguono siti che non hanno paura di porre domande difficili e che non rispondono alle proprietà delle grandi aziende e molti di questi siti hanno lettori paragonabili a quelli delle agenzie di informazione. Alcuni hanno più influenza ed altri hanno provocato cosi tanto trambusto che il governo USA ha puntato la mira per chiudere volontariamente internet. Ma l’11/9 è una storia che il governo non può uccidere.

Così, l’unica protezione dalla speculazione su chi è veramente responsabile dell’11 settembre, speculazione che continuamente porta a Israele e al Mossad, è rinnovare dicerie di paura, razzismo e islam-fobia”.

Il succitato Maurizio Blondet, riporta che una Fondazione culturale, l’ «American Freedom Defense Initiative» ha avuto il permesso di mettere sui bus di New York una pubblicità che riporta le Twin Tower in fiamme accanto alla “moschea”. La fondazione pare diretta da Pamela Geller, una blogger anti-musulmana (atlasshrugs2000.typepad.com «pagina rimossa»), che nel 2005 vinse un premio: il «Jewish Israeli Blog Award»…

Autore: Gordon Duff / Traduzione e sintesi a cura di: Cristina Bassi / Fonte originale: http://www.veteranstoday.com/ / Fonte: cafedehumanite.blogspot.com

Fonte
http://www.ecplanet.com/node/1684
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