Ricerche e approfondimenti sulle notizie di cronaca
Rispondi al messaggio

10/08/2010, 18:24

In provincia di Siracusa è stato inaugurato il primo impianto solare termodinamico al mondo che funziona 24 ore su 24: anche di notte e in assenza di sole.

Nella baia di S. Panagia, tra Siracusa e Priolo Gargallo, in questi giorni è entrato in funzione l’impianto solare termodinamico “Archimede”, progetto sperimentale ideato dal premio Nobel per la Fisica, Carlo Rubbia, realizzato su progetto dell’Enea (del quale Rubbia è stato direttore) e finanziato dall’Enel attraverso un investimento di 60 milioni di euro. L’impianto prende il nome da Archimede che utilizzò, secondo la tradizione, i famosi “specchi ustori” per incendiare le navi romane durante l’assedio di Siracusa.

Si tratta del primo impianto solare al mondo ad usare la tecnologia dei sali fusi integrata con un impianto a ciclo combinato, in grado di funzionare 24 ore al giorno, anche in assenza di sole o col cielo coperto. L’idea tradizionale di impianto solare termodinamico è stata perfezionata dall’Enea utilizzando come fluido termovettore non olio, ma sali fusi speciali in grado di raggiungere temperature molto elevate: 550°C invece di 400°C. Archimede utilizza una serie di specchi parabolici che concentrano i raggi del sole su lunghe tubazioni contenenti una miscela di sali fusi in grado di immagazzinare il calore prodotto in maniera estremamente efficiente. La miscela, che è costituita per il 60% di nitrati di sodio e per il 40% di nitrati di potassio, consente di accumulare il calore in grandi serbatoi ad una temperatura di 550 °C. L’energia termica così prodotta viene poi utilizzata per far muovere delle turbine dalle quali si ricava energia elettrica.

L’impianto è dotato di due serbatoi coibentati: uno per i sali caldi, aventi una temperatura di 550°C e un altro per i sali freddi (290°C). Quando è richiesta una produzione di energia elettrica, i sali del serbatoio “caldo” vengono inviati ad uno scambiatore di calore, che produce vapore acqueo, alimentando le turbine per la produzione di elettricità destinata alla vicina centrale Enel. I sali fusi speciali, rispetto all’olio, sono in grado di raggiungere temperature molto elevate e di trattenerle per tempi prolungati, permettendo così all’impianto solare di restare in funzione a ciclo continuo, senza doversi fermare nelle ore di buio o di cielo coperto. Grazie a questa nuova tecnologia sviluppata da Enea, quindi, Archimede riesce così a superare uno dei grandi limiti di questa fonte rinnovabile, con un aumento dell’efficienza energetica di circa il 20% rispetto agli altri impianti solari.

Dal punto di vista economico, Archimede è piuttosto oneroso nei costi di realizzazione, ma diventa competitivo se si considera che utilizza energia rinnovabile a costo zero, permette di risparmiare ben 2.100 tonnellate di petrolio e di ridurre 3.250 tonnellate di emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera ogni anno. L’impianto ha una capacità di circa 5 MW di energia elettrica e si stima che ogni anno un metro cubo di specchio riuscirà a produrre energia equivalente a quella che si otterrebbe da un barile di petrolio, ma in maniera assolutamente pulita e, fattore non secondario, interamente tramite tecnologie italiane, con la partecipazione con la tedesca Siemens.

Una volta che l’impianto dimostrativo Archimede sarà a regime e il progetto sarà sfruttabile a livello industriale e l’innovativa tecnologia a sali fusi potrà essere esportata dall’Italia in tutto il mondo.

Maggiori informazioni sul sito dell’Enea:
http://www.enea.it/com/solar/linee/fasi.html
http://titano.sede.enea.it/Stampa/skin2 ... igli&id=22

10/08/2010, 18:30

Le eco-scarpe: quando la moda rispetta l’ambiente

Anche le scarpe possono rispettare la natura. E sono fatte di qualsiasi materiale: dai modelli 100% riciclabili a quelli ottenuti da buste di plastica o da materiali naturali come canapa, fibre di palma, cotone e paglia di riso. Tra le novità c’è anche la scarpa che si allunga per crescere assieme al piede del bambino che la indossa, diminuendo così anche la produzione di rifiuti. Ma le calzature amiche della natura fanno bene anche alle tasche dei consumatori proponendo prezzi competitivi e ‘pacchetti famiglia’.

Il mondo delle calzature dunque cresce e lo fa con un occhio di riguardo all’ambiente e uno alle condizioni dei lavoratori. Ci riferiamo, in particolare, al settore sportivo, più volte accusato di essere poco attento alla natura ma soprattutto alle condizioni dei lavoratori. Molto spesso in passato alcune visite in stabilimenti di famose multinazionali hanno fatto emergere situazioni che sfioravano lo sfruttamento. La produzione delle calzature sportive, infatti, si concentra nei paesi in via di sviluppo come Cina, Vietnam, Indonesia e Thailandia. Più volte le grandi aziende italiane sono state accusate di avvalersi di laboratori non sempre regolari, che di fatto tolgono commesse alle aziende a norma a vantaggio di chi opera senza rispettare le regole del sistema.

La sostenibilità delle calzature non riguarda solo il processo produttivo, ma anche quello distributivo. Soluzioni innovative che tengano in considerazione le nuove logiche legate a spazi flessibili e ‘mobili’, senza trascurare l’aspetto della produzione ‘just in time’ basata sulla piccola serie e soprattutto la sostenibilità.

Le iniziative di sensibilizzazione sono importanti ma bisogna ricordare che per attivare azioni di pressione più efficaci molto dipende anche delle scelte del consumatore, a volte un po’ distratto. Un po’ di attenzione, dunque, non solo alle ultime tendenze ma anche alle aziende che devono essere eticamente ed ecologicamente responsabili.

19/08/2010, 14:09

Spagna: toro contro folla, 30 feriti

Durante una corrida a Tafalla, l'animale è riuscito
a saltare dall'arena alle gradinate seminando il terrore


19 agosto, 11:59



Fonte ANSA:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 76418.html

MADRID - Una trentina di persone che assistevano a una corrida sono rimaste ferite ieri a Tafalla, nel nord della Spagna, quando un toro è riuscito a saltare dall'arena alle gradinate seminando il terrore tra la folla di appassionati. Come si vede anche dalle immagini mostrate dalla Tv spagnola, l'animale è riuscito a superare il cosiddetto 'callejon', il corridoio di sicurezza delimitato da una staccionata e situato tra l'arena e l'area riservata al pubblico. Secondo il sito specializzato Mondotoro non è raro che un toro riesca a saltare il 'callejon'. E' invece abbastanza inconsueto che riesca a raggiungere le gradinate. Non è stata ancora trovata una spiegazione logica per il comportamento dell'animale. Secondo Mondotoro gli organizzatori dell'evento stavano per farlo portare fuori dall'arena perché fino a quel momento aveva dato ben poca soddisfazione al pubblico. Poi, invece, si è letteralmente scatenato. Quella tenuta ieri pomeriggio a Tafalla non era una corrida classica ma a una sorta di gara di abilità in cui il torero si avvicina il più possibile all'animale e poi fugge per evitare di essere colpito. Numerose ambulanze sono giunte alla Plaza de toros della cittadina della Navarra per trasportare i feriti in ospedale. In massima parte hanno riportato solo qualche escoriazione fatta eccezione per un uomo e un banbino di 10 anni che sono in condizioni gravi ma non in peridolo di vita. Il toro è stato abbattuto sul posto.

19/08/2010, 14:19

Thethirdeye ha scritto:


Spagna: toro contro folla, 30 feriti

Durante una corrida a Tafalla, l'animale è riuscito
a saltare dall'arena alle gradinate seminando il terrore


19 agosto, 11:59



Fonte ANSA:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 76418.html

MADRID - Una trentina di persone che assistevano a una corrida sono rimaste ferite ieri a Tafalla, nel nord della Spagna, quando un toro è riuscito a saltare dall'arena alle gradinate seminando il terrore tra la folla di appassionati. Come si vede anche dalle immagini mostrate dalla Tv spagnola, l'animale è riuscito a superare il cosiddetto 'callejon', il corridoio di sicurezza delimitato da una staccionata e situato tra l'arena e l'area riservata al pubblico. Secondo il sito specializzato Mondotoro non è raro che un toro riesca a saltare il 'callejon'. E' invece abbastanza inconsueto che riesca a raggiungere le gradinate. Non è stata ancora trovata una spiegazione logica per il comportamento dell'animale. Secondo Mondotoro gli organizzatori dell'evento stavano per farlo portare fuori dall'arena perché fino a quel momento aveva dato ben poca soddisfazione al pubblico. Poi, invece, si è letteralmente scatenato. Quella tenuta ieri pomeriggio a Tafalla non era una corrida classica ma a una sorta di gara di abilità in cui il torero si avvicina il più possibile all'animale e poi fugge per evitare di essere colpito. Numerose ambulanze sono giunte alla Plaza de toros della cittadina della Navarra per trasportare i feriti in ospedale. In massima parte hanno riportato solo qualche escoriazione fatta eccezione per un uomo e un banbino di 10 anni che sono in condizioni gravi ma non in peridolo di vita. Il toro è stato abbattuto sul posto.


Great!

19/08/2010, 14:32

Thethirdeye ha scritto:



Il toro è stato abbattuto sul posto.


Io avrei abbattuto chi progetta il perimetro di sicurezza.Poi,come abbattimenti secondari,gli organizzatori,il torero,e il pubblico pagante.
Il toro l'avrei riportato al pascolo,a condurre la sua vita normale di animale.

19/08/2010, 14:34

IdentFlyObj ha scritto:

Io avrei abbattuto chi progetta il perimetro di sicurezza.


In effetti...... un bel cialtrone, non c'è che dire... [:D]

Poi, come abbattimenti secondari, gli organizzatori, il torero, e il pubblico pagante. Il toro l'avrei riportato al pascolo,a condurre la sua vita normale di animale.


Assolutamente d'accordo....

19/08/2010, 18:29

si si abbattimento di massa, tutti tranne il toro!
io ci butterei dentro 7,8 leoni e un paio di rinoceronti insaponati, poi scoppio un petardo..... io e il toro in sicurezza a goderci lo spettacolo e fare ole'!
Ultima modifica di dark side il 19/08/2010, 18:30, modificato 1 volta in totale.

19/08/2010, 18:57

dark side ha scritto:

si si abbattimento di massa, tutti tranne il toro!
io ci butterei dentro 7,8 leoni e un paio di rinoceronti insaponati, poi scoppio un petardo..... io e il toro in sicurezza a goderci lo spettacolo e fare ole'!


.............[:261]

19/08/2010, 21:29

stasera inoltre hanno avuto il coraggio di mostrare anche la sequenza dell'abbattimento , quando il toro terrorizzato, ferito, incastrato a terra faceva un lamento che sembrava piangesse..... poi e' arrivato il cecchino e.......
hanno mostrato anche cio' che veramente e' quel genere di spettacolo, quando una baionetta dopo l'altra fino al taglio della gola piegavano la povera bestia semidissanguata tra sofferenze terribili, hanno inquadrato gli occhi dell'animale......mi si e' gelato il sangue!
che dite... parlo seriamente , la organizziamo una pioggia di e-mail a livello planetario , come non se ne e' mai viste prima , direttamente a zapatero per far cessare quello schifo degno di un popolo di bifolchi con tema libero?

io posso organizzare.....

19/08/2010, 22:39

Una notizia non nuova ma che ha fatto scalpore, speriamo che continui cosi'.


Home » Notizie dai blog su:
La Catalunya ha votato l’abolizione della corrida

http://www.liquida.it/notizie/2010/07/2 ... te-bardot/

19/08/2010, 23:31

dark side ha scritto:

che dite... parlo seriamente , la organizziamo una pioggia di e-mail a livello planetario , come non se ne e' mai viste prima , direttamente a zapatero per far cessare quello schifo degno di un popolo di bifolchi con tema libero?

io posso organizzare.....


Bene.... quando cominciamo? [:p]

19/08/2010, 23:38

vedo con piacere che la catalogna ha abolito quel rito da sottosviluppati mentali, speriamo la pressione del resto del mondo faccia bene anche al resto dei bifolchi.
oppure continuare a fare la corrida ugualmente , ma invece del toro , per la par condicio, usare tigri da 300 kili in su dall'appetito smodato, con accesso libero alle gradinate (per la tigre).
sarei curioso di vedere la reazione del gattone al drappo rosso e al cretino vestito come un deficente.
cosi' come a pamplona.... dove mollano tori per la strada con tutto cio' che ne consegue..... basta tori anche li! un mix di elefanti e rinoceronti, la si fa una volta e mai piu' .
una diretta tv dall'elicottero a testimoniare la fine di tutto, e che ci vuole.

19/08/2010, 23:47

Thethirdeye ha scritto:

dark side ha scritto:

che dite... parlo seriamente , la organizziamo una pioggia di e-mail a livello planetario , come non se ne e' mai viste prima , direttamente a zapatero per far cessare quello schifo degno di un popolo di bifolchi con tema libero?

io posso organizzare.....


Bene.... quando cominciamo? [:p]


anche subito! facciamo l'analisi, decidiamo la modalita' e via.

Ho aperto un nuovo topic qui:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=7646

20/08/2010, 01:37

Thethirdeye ha scritto:

dark side ha scritto:

si si abbattimento di massa, tutti tranne il toro!
io ci butterei dentro 7,8 leoni e un paio di rinoceronti insaponati, poi scoppio un petardo..... io e il toro in sicurezza a goderci lo spettacolo e fare ole'!


............. [:261]


Mi sfugge il perchè i rinoceronti debbano essere insaponati... [:137]
...per curiosità, chi li dovrebbe insaponare?
[:252]

20/08/2010, 13:29

Mi sfugge il perchè i rinoceronti debbano essere insaponati...
...per curiosità, chi li dovrebbe insaponare?


he he, insaponati sono piu' rallystici, meno presa sul bagnato, divertimento assicurato, e poi s'inkazzano di piu', non s'incastrano nelle viuzze......
Rispondi al messaggio